sommessamente /som:es:a'mente/ avv. [der. di sommesso, col suff. -mente]. - 1. (lett.) [in modo umile e sottomesso: chiedo s. la parola] ≈ rispettosamente, umilmente. ↔ arrogantemente, boriosamente, protervamente. [...] 2. [con tono di voce appena percettibile: parlare s.] ≈ a bassa voce, con un fil di voce, fiocamente, flebilmente, piano (piano), sottovoce. ↔ ad alta voce, forte. [⍈ PIANO ...
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mito s. m. [dal gr. mŷthos "parola, discorso, racconto, favola, leggenda"]. - 1. (etnol.) a. [narrazione fantastica tramandata da una civiltà, oralmente o in forma scritta, con valore religioso e simbolico: [...] i m. della genesi del mondo; il m. di Prometeo] ≈ ‖ favola, leggenda, saga. b. [al plur., insieme dei miti di un popolo: i m. greci] ≈ mitologia. 2. (estens.) a. [rappresentazione ideale o ideologica di ...
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giurare [lat. iurare, propr. "pronunciare la formula rituale"]. - ■ v. tr. 1. [fare un'affermazione, una promessa e sim. con giuramento, assol. o con il compl. ogg. o seguito da prop. oggettiva esplicita [...] , con la prep. su: g. sulla Bibbia] ≈ prestare giuramento. 2. [essere certo di qualcosa, con la prep. su: g. sulla parola di qualcuno] ≈ ↓ credere (a), dare credito (a), (fam.) metterci la mano sul fuoco, prestare fede (a). ↔ diffidare (di), dubitare ...
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giusto¹ [lat. iūstus, der. di ius iuris "diritto"]. - ■ agg. 1. a. [di persona, che osserva i principi della giustizia e della moralità: uomo g.] ≈ buono, corretto, equilibrato, morale, onesto, (lett.) [...] in verità, per la verità, veramente. d. [che ha il requisito dell'opportunità, della convenienza: non trovo la parola g.; questo mi pare il momento g. per agire] ≈ adatto, adeguato, appropriato, conveniente, idoneo, opportuno. ↔ inadatto, inadeguato ...
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modo /'mɔdo/ [lat. mŏdus "misura", e quindi anche "norma, regola"]. - ■ s. m. 1. [forma particolare di essere, di presentarsi, di operare e sim.: m. di camminare] ≈ maniera, modalità. ● Espressioni: modo [...] sistema, strada, via. b. [occasione per realizzare qualcosa: non ho ancora avuto m. di parlargli] ≈ occasione, opportunità, possibilità. 5. (estens.) [parola o frase tipica di una persona o di un idioma, anche nell'espressione m. di dire: m. (di dire ...
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glossema /glo's:ɛma/ s. m. [dal lat. glossema -ătis, gr. glṓssēma -atos, der. di glō̂ssa "glossa"] (pl. -i). - (bibl.) [spiegazione marginale, in un codice o papiro, di qualche parola o locuzione difficile] [...] ≈ [→ GLOSSA (1. a)] ...
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apocope /a'pɔkope/ s. f. [dal lat. tardo apocŏpe, gr. apokopḗ "troncamento"]. - (ling.) [caduta di uno o più fonemi al termine d'una parola] ≈ troncamento. ...
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corno /'kɔrno/ s. m. [dal lat. cornu] (pl. -a, femm. con valore collettivo; -i masch. negli altri casi). - 1. a. (zool.) [formazione ossea del capo di vari mammiferi ungulati: le c. del bue, del caprone, [...] negativa: uscire? un c.!] ≈ giammai, no. ↔ certo, d'accordo, senz'altro, sì. 3. [per capovolgere il significato di una parola o di un'espressione: facile un c.!] ≈ per niente, tutt'altro (che). ↔ esattamente, proprio. 2. (fig.) a. [parte laterale ...
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Complesso di fonemi, cioè di suoni articolati, o anche singolo fonema (e la relativa trascrizione in segni grafici) mediante i quali l’uomo esprime una nozione generica, che si precisa e determina nel contesto d’una frase.
Linguistica
Il termine...
parola
Domenico Consoli
Ciascuno degli elementi lessicali di cui è composto il discorso. Solo due volte ha valore di " vocabolo singolo ": in tale accezione è al singolare, preceduto da ‛ ultima ', e all'interno di modi idiomatici che alludono...