trafiggere /tra'fidʒ:ere/ v. tr. [lat. transfigĕre, comp. di trans "attraverso" e figĕre "configgere, ferire"] (coniug. come figgere). - 1. [passare da parte a parte con un'arma da punta o un altro oggetto [...] acuminato: lo trafisse con la spada] ≈ infilzare, passare da parte a parte, trapassare. 2. (fig.) [colpire dolorosamente qualcuno con le parole: il suo discorso lo trafisse] ≈ ferire, pungere. ↑ trapassare il cuore (a). ‖ addolorare, offendere. ...
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affisso (ant. e poet. affiso /a'f:izo/) [dal lat. affixus e affixum, der. di affigĕre "affiggere"]. - ■ agg. [che è stato fissato e posto in vista in un luogo aperto al pubblico] ≈ appeso, attaccato, esposto, [...] , di dimensioni e contenuto vari, esposto al pubblico] ≈ [→ AFFICHE]. 2. (edil., non com.) [elemento di chiusura di vani, porte e finestre] ≈ infisso. 3. (ling.) [morfema adoperato nella formazione delle parole] ≈ ⇓ infisso, prefisso, suffisso. ...
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irripetibile /ir:ipe'tibile/ (lett. irrepetibile) agg. [der. di ripetere, col pref. in-²]. - 1. [che non può accadere una seconda volta e quindi di grande importanza: colpo di fortuna i.] ≈ eccezionale, [...] , singolare. ↔ comune, frequente, normale. 2. [che, per ragioni di decenza e sim., non si può riferire: parole i.] ≈ impronunciabile, indecente, indicibile, irraccontabile, irriferibile, osceno, sconcio, volgare. ↓ sconveniente. ↔ castigato, decente. ...
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Fabio Rossi
buono. Finestra di approfondimento
In senso morale - Estesissima è l’area semantica di b. (più ristretta quella di cattivo), che abbraccia la sfera del gusto, della morale, dell’utilità, della [...] In questo caso cattivo non è adatto come contr., perché è sentito come troppo drastico; per questo gli si preferiscono altre parole: non è cattivo, è solo un po’ brusco. Chi è ben educato ha b. maniere; in alcune espressioni maniere viene sottinteso ...
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equilibrato agg. [part. pass. di equilibrare]. - 1. (tecn.) a. [che è in equilibrio, in stato di quiete: un asse e.; uno scafo ben e.] ≈ bilanciato, stabile, stabilizzato. ↔ instabile, sbilanciato, squilibrato. [...] responsabile. ↔ inaffidabile, irragionevole, irresponsabile. ↑ dissennato, folle, pazzo, squilibrato. ↓ instabile. b. [di atti e parole, che esprimono misura e moderazione: un discorso e.] ≈ assennato, equanime, misurato, moderato, pacato, ponderato ...
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Fabio Rossi
eccesso. Finestra di approfondimento
Criteri dell’eccesso - Il concetto di «superare un limite determinato» può essere espresso da vari sost., tra i quali e. è il più generico. Se il superamento [...] e scarsità si riferiscono, in modo per lo più oggettivo, alla limitata quantità di qualcosa: sieno le tue parole più corrispondenti alla insufficienza del mio sommesso intelletto (A. Verri); cominciavano a pruovar quel crudel tormento, che tanto ...
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equivalere /ekwiva'lere/ [dal lat. tardo aequivalere, comp. di aequus "uguale" e valēre "aver valore"] (coniug. come valere). - ■ v. intr. (aus. avere o essere) [di cosa, avere lo stesso valore, forza [...] v. recipr. 1. [avere lo stesso valore: le due squadre si equivalgono] ≈ corrispondersi, uguagliarsi. ‖ bilanciarsi. ↔ differire. 2. [essere, significare la stessa cosa: parole diverse che si equivalgono] ≈ coincidere, corrispondere. ↔ differire. ...
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Fabio Rossi
esitare. Finestra di approfondimento
Modi di esitare - E. indica il fermarsi per l’incertezza, l’aspettare, il prendere tempo prima di agire o di decidere. Vi sono varie modalità nell’esitazione, [...] intorno a un argomento senza mai dire esattamente quello che si vorrebbe o si dovrebbe dire, un prendere tempo con le parole pur di non esprimere chiaramente quello che si pensa: tagliai a dirittura nel vivo, e senza punto tergiversare risposi che io ...
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PAROLE INCROCIATE (fr. mots croises; sp. palabras cruzadas ted. Kreuzworträtsel; ingl. crosswords)
Giuoco di pazienza, che consiste nella ricerca di una serie di parole disposte orizzontalmente e verticalmente, aventi un certo numero di lettere...
MACEDONIA, PAROLE
Le parole macedonia sono un caso particolare di parole ➔composte. Sono parole formate dalla fusione di due o più parole, che di solito hanno un segmento in comune; di norma il primo elemento è una parola accorciata, mentre...