spettrometro
spettròmetro s. m. [comp. di spettro- e -metro]. – 1. Nell’uso corrente, sinon. di spettroscopio e, meno spesso, di spettrografo; propriam., il termine spettrometro va riservato agli spettroscopî [...] impropria del rifrattometro a dispersione. 3. a. S. di massa, lo stesso che spettrografo di massa. b. Nella fisica delle alte energie, qualunque apparato che misuri gli impulsi delle particelle attraverso la loro deflessione in un campo magnetico. ...
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quadrupolare
agg. [comp. di quadru- e polo1]. – Che ha quattro poli o quattro polarità (è in genere sinon. di quadripolare): enti q.; lente q., elettromagnete a 4 poli, usato nell’ottica delle particelle. ...
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quadrupolo
quadrupòlo s. m. [comp. di quadru- e polo1]. – 1. In elettrotecnica, lo stesso che quadripolo. 2. Nell’ottica delle particelle, lo stesso che lente quadrupolare. 3. In elettrologia, particolare [...] configurazione di 4 cariche elettriche puntiformi, due positive e due negative, di uguale valore assoluto, generatrice di un campo elettrico che, a grande distanza dalle cariche, è direttamente proporzionale ...
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antiatomo
antïàtomo s. m. [comp. di anti-1 e atomo]. – In fisica, è chiamato a. di un dato atomo quello costituito da antiparticelle delle particelle che costituiscono l’atomo in questione: positroni, [...] quindi, in luogo di elettroni e, nel nucleo, antiprotoni e antineutroni in luogo di protoni e neutroni ...
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antibarione
antibarióne s. m. [comp. di anti-1 e barione]. – In fisica delle particelle, denominazione generica delle antiparticelle dei barioni; sono tali l’antiprotone, l’antineutrone e gli antiiperoni. ...
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spettroscopia
spettroscopìa s. f. [comp. di spettro- e -scopia]. – Parte della fisica che ha per oggetto la produzione, l’analisi e l’interpretazione dello spettro delle radiazioni elettromagnetiche, [...] . S. atomica, molecolare, nucleare, sub-nucleare, studio delle proprietà degli atomi, delle molecole, dei nuclei e delle particelle attraverso la loro analisi spettrale, che mette in relazione le righe di assorbimento e di emissione ai livelli ...
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membrana
s. f. [dal lat. membrana, der. di membrum «membro»; propr. «pelle che copre le membra»]. – 1. Formazione macroscopica, varia per origine, struttura e funzione, caratterizzata dalla prevalenza [...] della fisica e della biologia, struttura permeabile o semipermeabile che regola il passaggio selettivo di soluti, solventi o particelle tra due soluzioni di caratteristiche diverse, o tra componenti cellulari o tra la cellula vivente e l’ambiente ad ...
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membranella
membranèlla s. f. [dim. di membrana]. – In genere, piccola o sottile membrana. In zoologia, organite dei protozoi ciliati, consistente in una struttura laminare che risulta dalla fusione [...] di due o più brevi serie di ciglia vibratili, situata in genere intorno al peristoma, e il cui battito provoca una corrente d’acqua che fa convogliare verso il citofaringe le particelle alimentari sospese. ...
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fermione
fermióne s. m. [der. del nome di E. Fermi (1901-1954), col suff. -one nel sign. 2]. – Termine con cui, in fisica, si indicano le particelle elementari di spin semintero che obbediscono alle [...] leggi della statistica di Fermi: elettroni, neutroni, protoni, ecc ...
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detergente
detergènte agg. e s. m. [part. pres. di detergere]. – 1. agg. Che deterge, che ha la capacità di detergere: latte, crema, sapone d. o ad azione d., in cosmetica (anche come sost.: detergenti [...] : sono costituiti da sostanze tensioattive sintetiche (che funzionano da agenti bagnanti ed emulsionanti sulle particelle costituenti il sudiciume) cui vengono aggiunti sbiancanti, sbiancanti ottici, enzimi proteolitici, anticorrosivi, profumi, ecc ...
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alfa, particèlle Particelle materiali emesse con alta velocità dai nuclei degli atomi delle sostanze radioattive, identificate, intorno al 1900, da lord Rutherford. Sono costituite da nuclei di elio (massa: 4 unità di massa atomica, carica...
In linguistica, particelle che servono a dare forza o ritmo alla frase; per es., la negazione nelle frasi «più che non occorra»; «più che non sia necessario», o il ti di eccoti in frasi come «eccoti che arriva lui» e similari.