limatura
s. f. [lat. tardo limatura, con il sign. 2]. – 1. L’operazione di limare: l. del ferro, del legno, ecc. 2. In senso concr., le minute particelle di metallo o d’altro che si staccano dall’oggetto [...] in lavorazione per l’azione abrasiva della lima: l. di ferro, d’ottone ...
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mangiafumo
agg. [comp. di mangiare2 e fumo], invar. – Candela m., tipo di candela profumata che, accesa in un ambiente chiuso denso di fumo, purifica l’aria bruciando le particelle carboniose che, attirate [...] dalla colonna d’aria ascendente da essa provocata, vengono a contatto con la sua fiamma ...
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frenante
agg. [part. pres. di frenare]. – Spec. nel linguaggio tecnico, che serve o che è atto a frenare: congegno f., organi f.; l’impianto f. di un’autovettura; forza, sforzo f.; l’azione f. del vento, [...] della corrente contraria; in fisica delle particelle, potere f., la perdita di energia per unità di lunghezza subita da una particella nel passaggio attraverso un materiale. ...
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limicolo
limìcolo agg. e s. m. [dal lat. tardo limicŏla, comp. di limus «limo» e -cŏla «-colo»]. – 1. agg. In biologia, che abita luoghi fangosi, paludosi: fauna l., animali l., il complesso faunistico [...] oligocheti della famiglia tubificidi, che vivono infossati con la parte anteriore del corpo nella melma e si nutrono delle particelle organiche in essa contenute. 2. Come s. m. pl., limicoli (lat. scient. Limicolae), in zoologia, ordine di uccelli ...
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incoerenza
incoerènza s. f. [der. di incoerente]. – 1. In senso proprio, mancanza di coerenza, di coesione fra le parti di un corpo; in agraria, i. del terreno, carattere del terreno (per es., quello [...] sabbioso) determinato dalla prevalenza di particelle grossolane. 2. a. fig. Mancanza di connessione logica (nelle idee, nel parlare), di uniformità (per es. nello stile), di coerenza nelle proprie affermazioni o nel modo di procedere, di fedeltà ai ...
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mendelevio
mendelèvio s. m. [lat. scient. Mendelevium, così chiamato (1955) in onore del chimico russo D. I. Mendeleev (1834-1907)]. – Elemento transuranico artificiale, di numero atomico 101 e simbolo [...] una quindicina di isotopi, tutti instabili (per lo più presentano radioattività alfa), con numero di massa tra 247 e 260, il primo dei quali, con periodo di dimezzamento di circa 30 minuti, fu ottenuto bombardando einstenio con particelle alfa. ...
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solforimetro
solforìmetro [dal fr. sulfurimètre, comp. del lat. sulphur «zolfo» e -mètre «-metro»]. – Apparecchio che serve a valutare la finezza di macinazione dello zolfo; il tipo più comune (s. di [...] Chancel 〈šãsèl〉) è basato sulla velocità di sedimentazione delle particelle di zolfo in una sospensione di zolfo in etere. ...
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peperino3
peperino3 (o piperino) s. m. [lat. tardo (lapis) piperinus, der. di piper «pepe», per la presenza di particelle nere, simili a grani di pepe]. – Roccia sedimentaria piroclastica costituita [...] da frammenti di trachite o di tefrite, e più o meno ricca di leucite, di colore bigio macchiettato, abbondante nell’Italia centrale e utilizzata, se ben cementata, per zoccolature, fasce, lastricati, ecc ...
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limo
s. m. [dal lat. limus]. – 1. letter. Fango, mota, acqua fangosa in genere: Fitti nel limo [della palude Stigia], dicon: «Tristi fummo ...» (Dante). In senso fig., poet.: Amor nasce in tre modi in [...] m di profondità; l. glaciale, denominazione ital. corrispondente al Lehm tedesco. 3. In agraria, costituente della terra fine, con particelle minutissime (da 0,05 a 0,002 mm). 4. L. atmosferico, espressione talora usata per indicare l’insieme delle ...
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ciambella
ciambèlla s. f. [etimo incerto]. – 1. Pasta dolce, di farina, uova, zucchero e altri ingredienti, che si cuoce in forma di cerchio, con un vuoto nel mezzo (v. anche buccellato); pane a c., [...] , arcuate. 3. Denominazione corrente del recipiente ad alto vuoto, di forma toroidale, entro il quale si muovono le particelle accelerate in un sincrotrone o in un betatrone. 4. In matematica, sinon. di toro, usato più propriamente nella topologia ...
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alfa, particèlle Particelle materiali emesse con alta velocità dai nuclei degli atomi delle sostanze radioattive, identificate, intorno al 1900, da lord Rutherford. Sono costituite da nuclei di elio (massa: 4 unità di massa atomica, carica...
In linguistica, particelle che servono a dare forza o ritmo alla frase; per es., la negazione nelle frasi «più che non occorra»; «più che non sia necessario», o il ti di eccoti in frasi come «eccoti che arriva lui» e similari.