collisione
colliṡióne s. f. [dal lat. tardo collisio -onis, der. di collidĕre: v. collidere]. – 1. Scontro, urto tra due corpi in movimento: c. tra due locomotive, tra due apparecchi in volo. In marina, [...] molecolare e atomica, ogni fenomeno di interazione cui consegua uno scambio di energia tra le particelle (molecole, atomi, ioni) interagenti. In fisica delle particelle elementari, anello di c., v. anello, nel sign. 2 a. 3. fig. Contrasto, lite ...
Leggi Tutto
emissione
emissióne s. f. [dal lat. emissio -onis, der. di emittĕre «emettere», part. pass. emissus]. – 1. a. L’atto, il fatto di emettere, di mandar fuori qualche cosa: l’e. della voce, di un liquido; [...] di elettroni da parte di una superficie conduttrice su cui incidano, con energia sufficiente, elettroni o altre particelle cariche. c. Nella tecnica delle telecomunicazioni, generazione di segnali in una via di trasmissione. 2. Nel linguaggio ...
Leggi Tutto
telescopio
telescòpio s. m. [dal lat. mod. telescopium, coniato nel 1609 (e divulgato nel 1611 per denominare lo strumento ideato da Galilei) sull’esempio del gr. τηλεσκόπος «che vede lontano»; v. tele- [...] radiazioni corpuscolari, soprattutto della radiazione cosmica, costituito da un certo numero di contatori di particelle disposti in modo da selezionare le particelle provenienti da determinate direzioni. 2. Altro nome del pesce occhio di drago, dato ...
Leggi Tutto
chiralita
chiralità s. f. [der. di chirale]. – La proprietà delle strutture chirali di non essere sovrapponibili alla propria immagine speculare. In fisica delle particelle, per tale proprietà, posseduta [...] dalle particelle di spin ½, si parla di ch. positiva oppure negativa a seconda che lo spin sia parallelo oppure antiparallelo al momento. ...
Leggi Tutto
subnucleare
agg. [comp. di sub- e nucleo o nucleare]. – In fisica, detto di ente caratterizzato da dimensioni minori di quelle dei nuclei atomici, e in partic. di particelle facenti parte della struttura [...] nucleare, come protoni, neutroni, ecc. Fisica s., la parte della fisica nucleare che si occupa delle particelle subnucleari. ...
Leggi Tutto
raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», [...] di propagazione, rettilinea o no (v. anche onda), sia, da un punto di vista più strettamente fisico, un fascio di particelle o di onde che convogliano una certa quantità di energia; accezione quest’ultima nella quale il termine è talvolta sostituito ...
Leggi Tutto
cascata
s. f. [der. di cascare]. – 1. Atto del cascare, caduta: attenti alle c.!; ho fatto una brutta c. da cavallo. 2. Il precipitare di una massa d’acqua, di fiumi o torrenti, per un dislivello di [...] in cui si verificano eventi in successione; in partic., e con uso assol., il processo di moltiplicazione cui dà luogo una particella (protone, elettrone, fotone) primaria, di sufficiente energia: protoni, fotoni in c., o anche c. di fotoni, ecc.; in ...
Leggi Tutto
identico
idèntico agg. [dal lat. mediev. identicus, der. di idem «medesimo»] (pl. m. -ci). – 1. Interamente uguale: copia i. all’originale; le due situazioni mi paiono i.; avere opinioni i., gusti i.; [...] con lo stesso sign. si parla di funzioni i. e di espressioni identiche. 3. In meccanica quantistica, particelle i., particelle dotate degli stessi numeri quantici interni. ◆ Avv. identicaménte, nello stesso, identico modo: sono due casi diversi, ma ...
Leggi Tutto
proiettile
proièttile s. m. [der. del lat. proiectus, part. pass. di proicĕre: v. proietto]. – Genericam., ogni corpo che possa essere o sia lanciato: p. vulcanici, lo stesso che proietti vulcanici (v. [...] apprestamenti difensivi e gli obiettivi nemici, per farli saltare insieme con loro (v. kamikaze). Nella fisica delle particelle, sono dette proiettili le particelle di un fascio dirette contro un bersaglio al fine di studiare particolari reazioni. ...
Leggi Tutto
omogeneizzare
omogeneiżżare v. tr. [der. di omogeneo]. – Rendere omogeneo: o. i varî elementi di un insieme; i mass media tendono ad o. i gusti e le abitudini del pubblico. In partic., con riferimento [...] , a sostanze e strutture organiche (per es., carne, frutta), suddividerli, con l’aiuto di appositi apparecchi, in particelle minute che, successivamente, vengono mescolate fino a ottenere un tutto omogeneo. ◆ Part. pass. omogeneiżżato, anche come agg ...
Leggi Tutto
alfa, particèlle Particelle materiali emesse con alta velocità dai nuclei degli atomi delle sostanze radioattive, identificate, intorno al 1900, da lord Rutherford. Sono costituite da nuclei di elio (massa: 4 unità di massa atomica, carica...
In linguistica, particelle che servono a dare forza o ritmo alla frase; per es., la negazione nelle frasi «più che non occorra»; «più che non sia necessario», o il ti di eccoti in frasi come «eccoti che arriva lui» e similari.