indeciduo
indecìduo agg. [comp. di in-2 e deciduo]. – In anatomia comparata, detto della placenta che durante il parto si stacca dalle pareti dell’utero senza provocare lesioni o asportare parti di esso; [...] è tipica di alcuni mammiferi (per es., i ruminanti) ...
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termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: [...] non compare alcuna lettera e che pertanto si riduce a un numero); t. simili di un polinomio, i monomî con la stessa parte letterale, e che quindi possono essere sommati e ridotti a un solo monomio (riduzione dei t. simili di un polimonio). c. Nella ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del [...] o morale; e con allusione a una favola d’Esopo, resa proverbiale da un verso di Orazio (Ars poet., 139), il parto della m., la m. partorisce un topo, di grandi preparativi o promesse che approdano a risultati insignificanti. b. Con valore collettivo ...
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nicchiare1
nicchiare1 v. intr. [lat. *nīdĭcŭlare «stare nel nido, fare l’uovo», der. di nidus «nido»] (io nìcchio, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. In senso prossimo all’etimologia, gemere sommessamente, [...] detto di donna colta dalle prime doglie del parto: una povera donna forestiera nicchiava e non poteva partorire (G. Gozzi). b. non com. Per estens., dolersi, lamentarsi in genere, per lo più emettendo gemiti sommessi e prolungati: stava a sentire, ...
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supposizione
suppoṡizióne s. f. [dal lat. suppositio -onis, der. di supponĕre «supporre», part. pass. supposĭtus]. – 1. a. Il fatto di supporre, di fare congetture e ipotesi; in senso concr. e più com., [...] . 2. a. Il fatto di fare apparire come vera una cosa che non lo è, quasi esclusivam. nella locuz. giur. supposizione di parto o di stato, il fatto di denunciare all’ufficiale di stato civile una nascita inesistente (sia dando per nato un bambino che ...
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montata
s. f. [der. di montare]. – L’atto del montare; equivalente ant. e raro di salita, ascesa. Con sign. particolari: 1. In zoologia, il movimento di risalita dei fiumi, che compiono i pesci anadromi [...] adulti) per andare a riprodursi o gli stadî larvali dei pesci catadromi. 2. In medicina, m. (anche discesa) lattea, l’inizio della secrezione del latte da parte delle ghiandole mammarie della puerpera, che compare tra il 2° e il 4° giorno dopo il ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, [...] si viaggia, ci si trasferisce, si esce di casa: sarà meglio p. l’ombrello; ti sei portato da (o il) mangiare?; quando parto con l’aereo, porto con me solo una piccola borsa da viaggio; è vietato p. armi. d. Talora manca l’accezione del movimento ...
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perineale
agg. [der. di perineo]. – In anatomia e medicina, del perineo, che interessa, che riguarda il perineo: regione p., zona a forma di losanga compresa tra la sinfisi pubica anteriormente e il [...] coccige posteriomente (v. perineo); lacerazioni p., lacerazioni del perineo femminile che possono verificarsi in occasione di un parto, per cause sia materne, sia fetali; ernia p., ernia che può verificarsi in corrispondenza dei punti deboli, ...
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perineoplastica
perineoplàstica s. f. [comp. di perineo e plastica]. – Nel linguaggio medico, ricostruzione chirurgica del pavimento perineale in caso di antiche lacerazioni da parto. ...
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perineorrafia
perineorrafìa s. f. [comp. di perineo e -rafia]. – In chirurgia, sutura di ferite traumatiche (per es., lacerazioni da parto), o chirurgiche, del perineo. ...
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Espulsione o estrazione del feto dei Mammiferi dagli organi genitali. Avviene al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale può considerarsi concluso: l’utero contraendosi ritmicamente (travaglio di p.) determina l’espulsione del...
parto
Vincenzo Berghella
Parto pretermine
Il parto pretermine (anche chiamato parto prematuro) è quello che si verifica tra la 20a e la 36a settimana di gestazione. Determinare l’esatta età gestazionale del feto tramite ecografia nel primo...