lochiazione
lochiazióne s. f. [der. di lochi]. – Nel linguaggio medico, periodo immediatamente consecutivo al parto, durante il quale defluiscono, dai genitali della puerpera, i secreti (lochi) che si [...] formano in occasione dei processi riparativi della mucosa uterina ...
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aetite
s. f. [dal lat. aĕtites, gr. ἀετίτης, der. di ἀετός «aquila»]. – In mineralogia, concrezione di limonite internamente cava (detta anche pietra aquilina), considerata, un tempo, propizia al parto [...] e usata come amuleto ...
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igiene
igiène s. f. [dal gr. ὑγιεινή (sottint. τέχνη), femm. di ὑγιεινός «salubre, che giova alla salute», der. di ὑγιής «sano»]. – 1. Ramo della medicina che si occupa della salvaguardia dello stato [...] Con riferimento a particolari aspetti e obiettivi: i. materna, che studia le condizioni migliori di svolgimento della gravidanza e del parto, consigliando i mezzi per evitare gli eventuali fattori dannosi per la madre e per il feto; i. dell’infanzia ...
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raccogliere
raccògliere (ant. e poet. raccòrre) v. tr. [der. di cogliere, col pref. ra-] (coniug. come cogliere). – 1. Sollevare, prendere o riprendere da terra cosa o persona: il cappel lordo e il vano [...] ’ebbe la parola a sé raccolta (Dante); la contessa queste parole intendendo raccolse bene (Boccaccio). 4. a. Riunire insieme le parti di una cosa allargata, aperta o distesa, quindi stringere insieme, ripiegare: r. le ali, le gambe, il corpo, le vele ...
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paragonfosi
paragonfòṡi s. f. [comp. di para-2 e gr. γόμϕωσις «compagine»]. – In ostetricia, arresto della testa del feto nel canale del parto. ...
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globo
glòbo s. m. [dal lat. globus]. – 1. Qualsiasi corpo di forma sferica o sferoidale, soprattutto se internamente cavo. In partic.: a. G. terrestre o terracqueo, o semplicem. globo, la Terra: fare [...] nervo ottico). b. G. di sicurezza, la tumefazione quasi rotonda, di consistenza lignea, costituita dall’utero sùbito dopo il parto. c. G. vescicale, la vescica distesa dal contenuto di urina, che si palpa come una tumefazione addominale nella regione ...
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prematuro
agg. [dal lat. praematurus, comp. di prae- «pre-» e maturus «maturo»]. – Anticipato, di cosa che avviene prima del tempo debito o normale, o comunque troppo presto: parto p., nascita p.; morte [...] p., fine p.; la p. scomparsa di un promettente artista. Anche, di cosa che si fa prima del tempo opportuno, del momento adatto: una decisione, una deliberazione p.; un tuo intervento presso la direzione ...
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trasverso
trasvèrso agg. e s. m. [dal lat. transversus, comp. di trans- «trans-» e versus, part. pass. di vertĕre «voltare, girare»; cfr. lat. tardo transvertĕre «volgere altrove»]. – 1. agg. Trasversale: [...] secondi per la valutazione dell’espansibilità toracica e i terzi per la loro importanza nei riguardi della gestazione e del parto; apofisi trasverse, o processi t., i due prolungamenti laterali (uno destro, uno sinistro) di ogni vertebra; le apofisi ...
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premito
prèmito s. m. [der. di premere, sul modello di fremito]. – Propriam. (ant.), l’atto, il fatto di premere. Nel linguaggio medico del passato, nome dato talvolta a contrazioni o spasmi della muscolatura [...] addominale, dell’intestino, oppure dell’utero durante il travaglio del parto (p. uterini). ...
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Espulsione o estrazione del feto dei Mammiferi dagli organi genitali. Avviene al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale può considerarsi concluso: l’utero contraendosi ritmicamente (travaglio di p.) determina l’espulsione del...
parto
Vincenzo Berghella
Parto pretermine
Il parto pretermine (anche chiamato parto prematuro) è quello che si verifica tra la 20a e la 36a settimana di gestazione. Determinare l’esatta età gestazionale del feto tramite ecografia nel primo...