Fabio Rossi
rompere. Finestra di approfondimento
Divisioni intenzionali - Vi sono molti modi di ridurre un tutto in più parti. Dividere implica un sezionamento ordinato e per lo più finalizzato, per es. [...] chiuso fuori e ho dovuto rompere un vetro per entrare. Si può rompere qualcosa senza danno (abbiamo rotto l’uovo di Pasqua e vi abbiamo trovato una bella sorpresa), anche se il più delle volte al verbo è associata una connotazione negativa, come ...
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stare [lat. stare, da una radice indoeuropea] (pres. indic. sto /stɔ/ [radd. sint.], stai, sta [radd. sint.], stiamo, state, stanno; pres. cong. stia [poet. ant. stèa], stia [poet. ant. stie], stia [poet. [...] il grano?] ≈ costare (ø), (fam.) venire (ø). 17. [avere luogo, riferito al tempo, con la prep. a: stiamo già a Pasqua] ≈ essere, trovarsi. ● Espressioni: non com., stare poco (o molto o tanto) [metterci più o meno tempo a fare o succedere qualcosa ...
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rompere /'rompere/ [lat. rŭmpĕre] (io rómpo, ecc.; pass. rem. ruppi, rompésti, ecc.; part. pass. rótto). - ■ v. tr. 1. a. [dividere qualche cosa in due o più parti: r. un ramo] ≈ spaccare, spezzare. b. [...] chiuso fuori e ho dovuto rompere un vetro per entrare. Si può rompere qualcosa senza danno (abbiamo rotto l’uovo di Pasqua e vi abbiamo trovato una bella sorpresa), anche se il più delle volte al verbo è associata una connotazione negativa, come ...
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Presso gli Ebrei, la solennità con cui si celebra la liberazione dalla schiavitù dell’Egitto; il nome viene dalla tradizione biblica messo in rapporto con il verbo pāsaḥ «passare oltre», a commemorazione del «passare oltre» del Dio d’Israele,...
pasqua
Alessandro Niccoli
Due occorrenze in Rime XCIX 2 e 3 Messer Brunetto, questa pulzelletta / con esso voi si ven la pasqua a fare: / non intendete pasqua di mangiare, / ch'ella non mangia, anzi vuol esser letta.
Secondo l'uso del tempo,...