micropartitismo
(micro-partitismo), s. m. La tendenza alla proliferazione dei partiti politici di scarsa consistenza numerica. ◆ [Mario] Segni e i suoi del Patto, cui dobbiamo la prima grande spallata [...] p. 2, Interno) • [Walter] Veltroni conosce i vizi e i tic della sua parte politica. […] E questo aiuterà il leader del Pd nella sua lotta contro i conservatorismi apocalittici e i pregiudizi ideologici dei guastatori. I quali si annidano, anche, nei ...
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migliore pratica
loc. s.le f. Procedura più efficace, consolidata e opportuna: la scelta della prestazione che presenta le migliori caratteristiche operative e i migliori indicatori di qualità. ◆ Il [...] dei presidenti dei tribunali e dei capi delle procure (il costo della partecipazione di [Antonio] Di Pietro alle liste del Pd?). (Francesco Giavazzi, Corriere della sera, 4 marzo 2008, p. 1, Prima pagina).
Composto dall’agg. migliore e dal s. f ...
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monogruppo
s. m. Gruppo composto da una sola persona. ◆ Nel nuovo Consiglio, [Sandro] Biasotti manterrà il monogruppo «Per la Liguria» con le insegne della casa delle libertà, che nella passata legislatura [...] il Verde Davide Celli abbandona il Sole che ride per fondare da solo un altro soggetto politico: gli ecologisti per il Pd già ribattezzati «ecodem». (A. Ch., Repubblica, 15 marzo 2007, Bologna, p. VIII).
Composto dal confisso mono- aggiunto al s. m ...
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accordicchio
s. m. Compromesso, patto al ribasso. ◆ È necessario per la maggioranza trovare un accordo con [Fausto] Bertinotti, è necessario per quest’ultimo trovare modo di negoziare con [Romano] Prodi [...] individualmente, dovrebbero sostenere il nuovo Governo per le riforme. Se ciò accadesse lo spirito a vocazione maggioritario del Pd verrebbe tradito, impelagato in un accordicchio di Palazzo. (Massimiliano Lenzi, Unione Sarda, 5 febbraio 2008, p. 15 ...
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alemanniano
s. m. e agg. Sostenitore di Gianni Alemanno, esponente politico del centrodestra e sindaco di Roma. ◆ Ma l’alemanniano Roberto Salerno conferma che il collega deputato Edmondo Cirielli ripresenterà [...] 2006, p. 5, Interno) • Con l’onorevole [Ermete] Realacci, di Sora ma eletto in Toscana, responsabile comunicazione del Pd, si parla di sicurezza, all’indomani della vittoria alemanniana. «La sicurezza è stato un tema determinante. Ora bisogna dare ...
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andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in [...] uomo d’affari della Dc andreottiana, esplicita fede fascista, già re delle acque minerali e oggi pare molto vicino ai vertici del Pd romano - si è inventato da qualche anno editore. (Beppe Lopez, Manifesto, 20 dicembre 2007, p. 6, Politica e Società ...
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neoalleato
(neo-alleato), s. m. Chi si è alleato con qualcuno recentemente. ◆ I riflessi della battaglia tra Vodafone e Mannesmann continuano ad attirare l’interesse degli investitori per il settore [...] Stampa, 3 settembre 2002, p. 11, Estero) • Gira che ti rigira anche stavolta un posto in lista gli si è trovato. Nel Pd dell’«amico Walter» c’è il pienone e per giunta servirebbe una deroga speciale visto che sarebbe la sua quarta legislatura: gliel ...
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neocomunitarismo
s. m. Riproposizione di un sistema sociale e civile nel quale la storia e gli interessi di una comunità, locale o globale, prevalgono sulle singole individualità. ◆ [tit.] La strada [...] su una sorta di “neocomunitarismo”. Non in senso olivettiano ma leghista, per coalizzare gli interessi in modo preciso. E il Pd farebbe bene a partire dal territorio in vista delle amministrative del 2010». (Orazio Carabini, Sole 24 Ore, 15 aprile ...
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neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista [...] dal vedere il corteo nato per non essere «contro il governo», finire a schierarsi contro «i moderati» di Palazzo Chigi e del Pd. (Marcello Sorgi, Stampa, 21 ottobre 2007, p. 1, Prima pagina).
Composto dal confisso neo- aggiunto al s. m. e f. e agg ...
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neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani [...] ragione si imporrà oggi e domani di fronte alla possibilità che il nostro maggiore e principale alleato, il Pd, possa virare sempre più verso accordi neocentristi e neoconfindustriali. (Milziade Caprili, Riformista, 29 dicembre 2007, p. 2).
Composto ...
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anti-Pd
s. m. e agg. inv. Che si oppone alla linea politica del Partito Democratico.
• Senza dimenticare l’avanzata del movimento «Cinque Stelle» dei seguaci di Beppe Grillo. Una protesta che è soprattutto anti-Pd, in grado di provocare un’impressionante...
(PD) Formazione politica italiana nata nell'ottobre del 2007 dalla confluenza dei Democratici di sinistra e della Margherita; suo primo segretario nazionale è stato W. Veltroni, al quale sono subentrati nel febbraio 2009 D. Franceschini, nell'ottobre...