successore
successóre s. m. [dal lat. successor -oris, der. di succedĕre «venire dopo, sottentrare» (supino successum)]. – 1. (f. succeditrice, ma la forma è per lo più evitata) Chi succede, cioè subentra [...] di n, viene indicato con la scrittura n+1 o anche n+ ovvero n′. Nelle teorie assiomatiche per l’aritmetica, come quella elaborata dal logico ital. Giuseppe Peano (1858-1932), il concetto di successore viene in genere assunto come primitivo. ...
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interlingua
interlìngua s. f. [comp. di inter(nazionale) e lingua; nel sign. 2, tratto da interlinguistico]. – 1. Lingua artificiale (detta anche latino sine flexione) proposta e usata nelle sue opere [...] scientifiche a partire dal 1903 dal matematico G. Peano (1858-1932), basata sul lessico latino, ma con morfologia semplificata; ebbe una certa diffusione in ambienti scientifici, ma non si estese al di fuori di questi, sia per l’indifferenza o la ...
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Matematico (Cuneo 1858 - Torino 1932), prof. di calcolo infinitesimale alla univ. (dal 1890) e all'Accademia militare di Torino, socio nazionale dei Lincei (1929); uno dei maggiori matematici italiani moderni. Al nome di P. restano legati soprattutto...
Peano, Marco. - Scrittore italiano (n. Torino 1979). Editor di narrativa italiana per la casa editrice Einaudi, insegna allo IED di Torino e collabora con Tuttolibri de La Stampa. Con il suo romanzo d'esordio L'invenzione della madre (2015)...