cutis
s. f., lat. (propr. «cute, pelle»). – Termine latino usato in medicina per indicare la cute in condizioni anormali o patologiche (per es., cutis laxa, anormale rilasciamento della pelle, detto [...] anche calazodermia o dermatolisi). V. inoltre, al suo luogo alfabetico, l’espressione intus et in cute ...
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sella
sèlla s. f. [lat. sĕlla (der. di sedēre «stare seduto»), propr. «sedia, sedile», e in partic. tipo di sedile senza spalliera e braccioli]. – 1. Arnese di cuoio di varia forma e grandezza (detto [...] , o male; cavallo da s., addestrato a essere cavalcato, opposto a cavallo da tiro; fiaccature da s., in veterinaria, le lesioni della pelle e dei tessuti più profondi nel dorso di un animale, prodotte da una sella o un basto mal confezionati o troppo ...
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pelliccia
pellìccia (ant. pillìccia e altre var.) s. f. [lat. tardo pellīcia, agg. femm. der. di pellis «pelle»] (pl. -ce). – 1. a. Il mantello pilifero dei mammiferi, che può essere variamente pigmentato [...] il mantello dell’animale vivo, spesso mutevole in relazione al sesso, all’età e all’ambiente, sia più comunem. la pelle dell’animale morto, trattata in modo da conservare il pelo con le sue caratteristiche di morbidezza e lucentezza: la p. invernale ...
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intertrigine
intertrìgine s. f. [dal lat. intertrigo -gĭnis, comp. di inter- e tema di terĕre «sfregare»]. – In medicina (frequente anche nella forma lat. intertrigo), particolare lesione cutanea, a [...] carattere prevalentemente irritativo (eritema con segni di macerazione ed erosioni), che si localizza nelle pieghe della pelle, spec. alle ascelle, agli inguini, sotto le mammelle, dietro le orecchie, tra i glutei, preferibilmente in soggetti obesi. ...
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cicatrice
s. f. [dal lat. cicatrix -icis]. – 1. Tessuto di guarigione delle soluzioni di continuo e delle perdite di sostanza di tessuti sia animali sia vegetali; più comunem., segno che rimane sulla [...] di una ferita, piaga, ecc. C. ornamentale, forma di tatuaggio (detta anche scarificazione) ottenuta incidendo profondamente la pelle e ritardando ad arte la rimarginazione, praticata da alcune popolazioni primitive. 2. fig. Segno lasciato nell’animo ...
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castoro
castòro s. m. [dal lat. castor -ŏris, gr. κάστωρ -ορος]. – 1. Genere di roditori (lat. scient. Castor), l’unico oggi sopravvissuto dei numerosi generi che costituivano la famiglia castoridi, [...] . La pelliccia del castoro, assai pregiata, a pelo bruno, folto e morbido ma resistente. Anche la pelle del castoro conciata: guanti di c.; c. argentato (la pelle del ventre del castoro); o il pelo del castoro, che si utilizza per la fabbricazione di ...
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dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con [...] cui è anche chiamata (oggi sempre più raram.) la pelle di daino (v. daino). ...
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pergamena
pergamèna s. f. [dal lat. pergamena, femm. sostantivato (sottint. charta «carta») dell’agg. Pergamenus «di Pergamo» (v. pergameno), per il fatto che i metodi di fabbricazione di questo materiale [...] e infine sbiancata con ammoniaca e acqua ossigenata: mantenuta tesa su un telaio, viene fatta essiccare e inoltre, nel caso di pelli di agnello e di agnellone, rifinita sia dalla parte interna (carne) con la scarnitura, sia dalla parte esterna (fiore ...
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scarpone
scarpóne s. m. [accr. di scarpa]. – 1. Grossa scarpa con tomaia alta e suola spessa e robusta di cuoio, o gomma o materiale plastico, con rilievi per una buona presa su qualsiasi tipo di terreno: [...] l’alpinismo d’alta quota) di materiale plastico, forniti in questo caso ciascuno di una scarpetta interna estraibile, di pelle morbida e imbottita internamente, sia per calzarli più rapidamente sia per riparo dal freddo; scarponi da soldato, detti ...
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coprente
coprènte agg. [part. pres. di coprire]. – 1. Che copre in modo da non lasciar scorgere quello che c’è al di sotto; spec. riferito a coloranti o vernici che non lasciano trasparire la superficie [...] su cui sono stesi (effetto c.), e anche a indumenti spessi che non fanno vedere la pelle: calze coprenti. 2. Di cosmetico che serve a nascondere le imperfezioni della pelle: cipria c., fondotinta coprente. ...
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Rivestimento esterno del corpo dell’uomo e degli animali (➔ cute).
Medicina
P. romboidale della nuca Alterazione cutanea dell’età presenile e senile, caratterizzata da solcature oblique e incrociantesi tra loro che delimitano aree cutanee a...
PELLE
Enrico Simoncini
. Per la descrizione anatomica della pelle, v. cute; epidermide; tegumentario, sistema.
Industria e commercio delle pelli animali.
Le pelli animali più importanti sono quelle appartenenti ai mammiferi e cioè le pelli...