portacarte
s. m. [comp. di portare e carta], invar. – 1. Custodia utilizzata per conservare lettere, documenti, appunti, carte di vario genere; può essere costituita da una busta, da una cartella, da [...] di tela, di materiali sintetici. Anche, accessorio di legno o di cartone, spesso a più scomparti, ricoperti di carta o di pelle, che si tiene sulla scrivania per riporvi lettere o carte da tenere in evidenza. 2. Più genericam., in funzione appositiva ...
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rilegatura
s. f. [der. di rilegare1]. – In genere, l’operazione di rilegare, e il risultato ottenuto. Riferito a un libro, è in genere sinon. di legatura, ma, usato in senso astratto, indica propriam. [...] diverse, con cui si conferisce una maggiore solidità al volume, sostituendo talvolta la legatura di serie: r. in piena pelle, in mezza pelle, in pergamena, in tessuto, in carta; libro con r. floscia, con r. robusta. Riferito a pietre preziose: r. in ...
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rasare
v. tr. [der. di raso1, part. pass. di radere]. – 1. Tagliare via il pelo col rasoio in modo che la superficie della pelle diventi liscia; radere completamente: r. e farsi r. i capelli o la testa [...] i baffi, i peli superflui; ha fatto r. il pelo al suo cane, o anche ha fatto r. il suo cane; r. la peluria di una pelle; r. un feltro. 2. a. Pareggiare la superficie d’un oggetto togliendo le sporgenze: r. le siepi; r. l’erba di un prato. In partic ...
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portafoglio
portafòglio (nel sign. 1 anche portafògli) s. m. [comp. di portare e foglio, sul modello del fr. portefeuille]. – 1. Custodia di pelle, o di pelle e tessuto, o di materiale sintetico, di [...] solito a due facce pieghevoli a libro, provvista nell’interno di più tasche o scomparti, in cui si ripongono banconote, documenti personali, carte di credito, tessere, biglietti da visita e sim.: un p. ...
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mordi-cosce
agg. inv. Molto aderente alle cosce. ◆ Solo Anna Oxa, e forse Stefania Rocca, nel piccolo firmamento canoro e cinematografico dell’Italietta dello spettacolo, potrebbero osare senza scatenare [...] e perigliosamente appesa come una tenda a una stringa sottile di pelle nera, o i pantaloni mordi-cosce di pizzo lucente e ricamato, tra i cui fiorami emergono lampi di saporita pelle rosa. (Natalia Aspesi, Repubblica, 3 marzo 1999, p. 28, Cronaca ...
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nappare
v. tr. [dal fr. napper, der. di nappe «nappa»]. – 1. In gastronomia, versare su una pietanza un fondo di cottura, un sugo, una salsa semiliquida o un condimento, in modo che la pietanza stessa [...] un ornamento: n. uno sformato di spinaci con salsa di pomodoro al basilico; n. di crema una torta. 2. Lavorare una pelle in modo da farle assumere la morbidezza della nappa (v. la voce prec., nel sign. 5). ◆ Part. pass. nappato, anche come ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che [...] il petto ignude (Foscolo); galleggiare a fior d’acqua; piantare a fior di terra; bollicine a fior di pelle (fig., avere i nervi a fior di pelle, essere in stato di grande eccitazione nervosa); sorriso a fior di labbra; parole dette a fior di labbra ...
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morfea
morfèa s. f. [dal lat. mediev. morphaea, forse dal gr. ἀμορϕία «deformità, bruttezza»]. – 1. Nella medicina antica, nome di una malattia della pelle non ben determinata. 2. In patologia umana, [...] 3. In veterinaria, macchia irregolare, bianca gialliccia, dei mantelli scuri dei cavalli, generalm. localizzata sulle parti coperte da pelle fine o da mucose (bocca, prepuzio, vulva, ano, ecc.). 4. In patologia vegetale, malattia degli alberi (detta ...
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trattare
v. tr. [dal lat. tractare, der. di tractus, part. pass. di trahĕre «trarre»]. – 1. a. Maneggiare, usare strumenti o arnesi inerenti alla propria attività professionale, spec. artistica, e che [...] , spero; si tratta della dignità, della vita, ne va di mezzo o è in pericolo la dignità, la vita; quando si tratta della pelle, ...; ma, se non si tratta che di questo, ci vado io. ◆ Part. pres. trattante, anche come agg., in igiene e cosmetica, che ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; [...] contrappone, più o meno esplicitamente, a ciò che si considera intero, completo: legatura in m. pelle, di un libro, quando il dorso e gli angoli sono coperti di pelle, e il resto dei cartoni di tela (analogam., legatura in m. tela, con dorso e angoli ...
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Rivestimento esterno del corpo dell’uomo e degli animali (➔ cute).
Medicina
P. romboidale della nuca Alterazione cutanea dell’età presenile e senile, caratterizzata da solcature oblique e incrociantesi tra loro che delimitano aree cutanee a...
PELLE
Enrico Simoncini
. Per la descrizione anatomica della pelle, v. cute; epidermide; tegumentario, sistema.
Industria e commercio delle pelli animali.
Le pelli animali più importanti sono quelle appartenenti ai mammiferi e cioè le pelli...