cartapecora
cartapècora (meno com. carta pècora; ant. carta di pècora e carta pecorina) s. f. (pl. cartapècore, meno com. cartepècore). – Pelle di pecora o d’agnello, conciata e ridotta a membrana per [...] scrivervi, rilegare libri, ecc. (v. pergamena): una miniatura su c.; rilegatura in c.; per estens., documento scritto su cartapecora: notizie tratte da un’antica c.; fig., viso o faccia di c., giallo, ...
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distinzione
distinzióne s. f. [dal lat. distinctio -onis, der. di distinguĕre «distinguere»; nel sign. 2 b, sul modello del fr. distinction]. – 1. a. In senso attivo, il fatto di distinguere, e l’atto [...] Modi, tratti, caratteri che rivelano nobiltà, signorilità, gentilezza e sono indice di raffinatezza: persona di molta o di grande d.; muoversi, parlare con d.; nell’Italia meridionale la pelle bianca è il segno della d., il colore signorile (Alvaro). ...
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ialoma
ialòma s. m. [der. di ialo-, col suff. -oma] (pl. -i). – Nel linguaggio medico, i. cutaneo, malattia della pelle piuttosto rara, sinon. di milio colloide. ...
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cartella
cartèlla s. f. [der. (propr. dim.) di carta]. – 1. Foglio stampato o scritto, polizza, scheda; in partic.: a. C. della tombola, cartoncino rettangolare o foglietto contenente i numeri per prendere [...] . Una custodia più semplice, di cartoncino, è d’uso comunissimo in uffici, ecc., per pratiche e sim. c. Portafogli di pelle per carte e documenti; per estens., borsa di materiale vario (cartone, fibra, tela cerata, plastica o cuoio) nella quale gli ...
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maculoso
maculóso agg. [dal lat. maculosus, der. di macŭla «macchia1»], letter. ant. – Maculato, macchiato: pelle di cavriuolo ... maculosa e sparsa di bianco (Sannazzaro). ...
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monastico
monàstico agg. [dal lat. tardo monastĭcus, gr. μοναστικός, der. di μοναστής «monaco» (v. monastero)] (pl. m. -ci). – Di monaci, che concerne i monaci, le monache, oppure il monastero: gli ordini [...] appartata di chi si impone una dura disciplina di sacrificio o di studio). Legatura m., tipo di legatura artistica in pelle sbalzata, dei sec. 14°-16°. In qualche caso, relativo ai monasteri come edifici: edilizia m., arredamento monastico. ◆ Avv ...
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spogliare
v. tr. [lat. spŏliare (der. di spolium «spoglia»), propr. «portare via le spoglie»] (io spòglio, ecc.). – 1. a. Togliere di dosso i vestiti, gli indumenti, in parte o completamente (in quest’ultimo [...] , privarli e, nell’intr. pron., perdere, essere privati del loro rivestimento naturale: nella muta, i serpenti si spogliano della propria pelle; con l’avanzare dell’autunno, gli alberi si spogliano delle loro foglie; e in senso più ampio: d’inverno i ...
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frattura
s. f. [dal lat. fractura, der. di fractus, part. pass. di frangĕre «rompere»]. – 1. Il prodursi di una soluzione di continuità in un corpo, rottura. In partic.: a. In chirurgia, rottura di un [...] ); focolaio di f., la sede (osso e parti molli circostanti) in cui la frattura è avvenuta; f. chiusa, se la pelle circostante al focolaio rimane integra, aperta (o esposta) nel caso contrario; f. articolare, quella in cui la rima di frattura giunge ...
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solcare
v. tr. [dal lat. sulcare «tracciare il solco, fendere», der. di sulcus «solco»] (io sólco, tu sólchi, ecc.). – 1. Fendere il terreno tracciandovi dei solchi: s. un campo, una stoppia. Per estens., [...] solcato, eroso (dagli agenti atmosferici); Solcata ho fronte, occhi incavati (Foscolo). In legatoria, linguette solcate, linguette di pelle usate per eseguire un tipo di cucitura artigianale, uscendo e rientrando da un taglio verticale praticato al ...
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spoglio3
spòglio3 s. m. [dal lat. spolium «spoglia»]. – 1. ant. e letter. a. Spoglia, pelle di animale: Posa giù del leone il fero spoglio Ercole, e veste di femminea gonna (Poliziano); Tale un colubro [...] ..., deposto il suo ruvido spoglio, Ringiovenito alteramente, al sole Lubrico si travolve (Caro). b. Spoglia, trofeo, preda. 2. non com. Abito, capo di vestiario smesso: era vestito male, di spogli generalmente, ...
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Rivestimento esterno del corpo dell’uomo e degli animali (➔ cute).
Medicina
P. romboidale della nuca Alterazione cutanea dell’età presenile e senile, caratterizzata da solcature oblique e incrociantesi tra loro che delimitano aree cutanee a...
PELLE
Enrico Simoncini
. Per la descrizione anatomica della pelle, v. cute; epidermide; tegumentario, sistema.
Industria e commercio delle pelli animali.
Le pelli animali più importanti sono quelle appartenenti ai mammiferi e cioè le pelli...