alpino
agg. e s. m. [dal lat. alpinus, der. di Alpes «Alpi»]. – 1. agg. a. Delle Alpi in generale: le regioni, le valli a.; più genericam., della montagna: vette a., paesaggio alpino. In geografia e [...] e centrale; si distingue per la testa bassa e larga, forma del corpo tarchiata, statura per lo più media o medio-bassa, pelle bruna chiara, capelli castani e talora biondi. Fauna a.: la fauna che popola le regioni alpine, cioè le zone montuose al di ...
Leggi Tutto
segare
v. tr. [lat. sĕcare «tagliare»] (io ségo, tu séghi, ecc.). – 1. Tagliare, dividere in due o più parti con la sega: s. un tronco, un ramo, una trave, una tavola; s. i piedi del tavolino per abbassarlo; [...] quel di Beccheria Di cui segò Fiorenza la gorgiera (Dante). Frequente con uso iperb., stringere tanto da fare male, da penetrare nella pelle: il rapito è stato legato con una corda che gli ha segato i polsi; quest’anello è troppo stretto, mi sega il ...
Leggi Tutto
madido
màdido agg. [dal lat. madĭdus, der. di madere «essere bagnato»], letter. – Umido, bagnato alla superficie, detto soprattutto di parti del corpo in cui la pelle si cosparge di goccioline: avere [...] le mani m.; essere m., o avere la fronte m., di sudore; meno spesso riferito al pelo di animali o ad altre cose: le carrozze coi mantici alzati ed i cavalli m. e lustri (Pratolini); le foglie dei limoni ...
Leggi Tutto
sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione [...] alla luce e al calore insieme: prendere il s. (hai preso troppo s., a chi, per esserci stato troppo esposto, ha la pelle arrossata); abbronzarsi al s.; come picchia il s. oggi!; ripararsi dal s.; ombrellino, ombrellone da s.; fare la cura del s., pop ...
Leggi Tutto
spolverare
v. tr. [der. di polvere, col pref. s- (nel sign. 4 e, rispettivam., nel sign. 5)] (io spólvero, ecc.). – 1. a. Pulire dalla polvere, liberare qualcosa dalla polvere che la copre: s. i mobili, [...] può essere a spazzole rotanti oppure ad aspirazione; quest’ultima, più moderna, è dotata di ugelli, che indirizzano sulla pelle un forte getto d’aria compressa, e di altre aperture, circondanti gli ugelli stessi, che provvedono ad aspirare la polvere ...
Leggi Tutto
picchiettato
(anche picchettato) agg. [part. pass. di picchiettare]. – 1. a. Cosparso di piccole macchie di colore diverso dallo sfondo: una striscia di seta gialla p. di rosso; un cavallo con mantello [...] grigio p. di nero; marmo p. (o assol. il picchiettato); una era bionda ..., una rossina con la pelle picchiettata d’innumerevoli incantevoli lentiggini (I. Calvino). b. non com. Becchettato, segnato da tanti piccoli segni di beccate (di uccelli, di ...
Leggi Tutto
interezza
interézza s. f. [der. di intero]. – 1. L’essere intero, non privo cioè di qualche parte; completezza, totalità: il passo va citato nella sua i.; comprendere un concetto nella sua interezza; [...] Truccandosi poi si restituiva i., una maschera aderente finì a coincidere con la pelle (Clara Sereni). 2. ant. Integrità morale. ...
Leggi Tutto
gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti [...] una chiave nella serratura, il g. degli ingranaggi; analogam., nel corpo umano (o animale): il g. delle articolazioni; sotto la pelle il gioco de’ muscoli era così palese che faceva quasi pena (D’Annunzio). Anche fig.: il g. delle forze che agitano ...
Leggi Tutto
sbucciare
v. tr. [der. di buccia, col pref. s- (nel sign. 4)] (io sbùccio, ecc.). – 1. Mondare dalla buccia, togliere la buccia: s. le patate, le castagne, una mela; gli fecero male, anche perché le [...] frequente con la particella pron.: cadendo mi sono sbucciato un ginocchio. 3. Nel rifl., spogliarsi dell’involucro, della prima pelle: le serpi in certe stagioni si sbucciano. 4. fam., poco com. Con il pron. la indeterminato, sbucciarsela, riuscire a ...
Leggi Tutto
iberoinsulare
agg. [comp. di ibero- e insulare]. – In antropologia fisica, razza i., nome dato da alcuni studiosi a una razza diffusa nella penisola iberica, in molte isole del Mediterraneo occid., e [...] presente anche nell’Italia merid., caratterizzata da statura media o anche medio-bassa, accentuata dolicocefalia, capelli neri spesso ondulati, pelle bruna, naso diritto e iride scura. ...
Leggi Tutto
Rivestimento esterno del corpo dell’uomo e degli animali (➔ cute).
Medicina
P. romboidale della nuca Alterazione cutanea dell’età presenile e senile, caratterizzata da solcature oblique e incrociantesi tra loro che delimitano aree cutanee a...
PELLE
Enrico Simoncini
. Per la descrizione anatomica della pelle, v. cute; epidermide; tegumentario, sistema.
Industria e commercio delle pelli animali.
Le pelli animali più importanti sono quelle appartenenti ai mammiferi e cioè le pelli...