abito-vestaglia
(abito vestaglia), loc. s.le m. Abito femminile dalle linee morbide e sciallate. ◆ Corsetti fin de siècle, abiti vestaglia color lavanda, gonne asimmetriche in pizzo su stivali alti, [...] chiodo in pelle rosa metallico a nascondere bustier nero con ganci o guêpière con reggicalze. (Giovanna Vitale, Repubblica, 29 gennaio 2004, Roma, p. VII) • La viaggiatrice che si muove tra Venezia e Parigi, appena preraffaellita, «una che legge ...
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invecchiamento
invecchiaménto s. m. [der. di invecchiare]. – 1. L’invecchiare, il diventar vecchio, riferito in senso proprio a persona: le sofferenze hanno accelerato il suo i.; i. precoce; un lento [...] i. (e analogam.: l’i. dell’organismo, dei tessuti, delle ossa, della pelle, ecc.); anche di animali e di piante: l’i. del cane, del cavallo; l’i. degli olivi, degli alberi da frutto. D’altre cose (v. invecchiare): i. di un abito, di un meccanismo, e ...
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razza
s. f. [dal fr. ant. haraz «allevamento di cavalli», prob. attraverso un’agglutinazione e falsa deglutinazione dell’articolo: l’arazz, da cui la razz(a)]. – 1. a. In biologia, popolazione o insieme [...] primi decenni del 20°, popolazione o gruppo di popolazioni che presentano particolari caratteri fenotipici comuni (colorito della pelle, tipo dei capelli, forma del viso, del naso, degli occhi, ecc.), indipendentemente da nazionalità, lingua, costumi ...
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razzare
rażżare v. tr. [der. di rażżo nel senso di «raggio»], non com. – Raggiare; per lo più nel senso partic. di fare disegni, figure, macchie, che abbiano o ricordino figure di raggi: r. un foglio [...] di carta con la penna; nell’intr. pron., presentare disegni o un insieme di segni a forma di raggi: la pelle, per il freddo, gli si è razzata. Ormai ant. o region. come intr. (aus. avere), col senso di emettere raggi luminosi, oppure riflettere, ...
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cinghiale
(pop. tosc. cignale, ant. cinghiare e cinghiaro) s. m. (f. cinghiala o cinghialéssa, pop. tosc. cignala, tutti poco com.) [lat. (porcus) singularis «porco che vive solitario», incrociato con [...] La carne del cinghiale macellato: un cosciotto di c.; spalla di c. in agrodolce; prosciutto, salsicce di cinghiale. b. La pelle conciata dell’animale ucciso (pesante e morbida, bucherellata da fitti pori), con cui si fanno borse, borsette, cinture e ...
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moro1
mòro1 s. m. e agg. [lat. Maurus «abitante della Mauritania»]. – 1. a. s. m. In origine, denominazione degli abitanti della Mauritania, estesa poi ad altre popolazioni africane, come per es. gli [...] re m. incatenato per la gola (Manzoni); uno schiavetto moro. 2. agg. a. Riferito a persona, di colorito bruno o scuro: pelle m.; Bruno ciglio, occhio oscuro e guancia m. (Marino); capelli m.; anche, che ha capelli scuri: un ragazzo m., una fanciulla ...
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perlante
agg. e s. m. [der. di perla]. – 1. agg. Nell’industria tessile, effetto p., proprietà di un tessuto o di altre strutture tessili (feltri, non tessuti, ecc.), che, se esposti alla pioggia, non [...] incorporati in materiali varî, conferiscono a questi una lucentezza perlacea: quelli naturali, contenuti nelle squame e nella pelle di pesce, sono formati da cristalli di guanina in forma di sottilissimi esagoni allungati; quelli artificiali, formati ...
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razzatura
rażżatura s. f. [der. di razzare], non com. – Disegni o macchie in forma di raggi, soprattutto con riferimento ai rossori che vengono sulla pelle. ...
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marmorizzazione
marmoriżżazióne s. f. [der. di marmorizzare]. – 1. L’operazione del marmorizzare: m. della carta, che si esegue distribuendo a macchia più colori, secondo un disegno prestabilito, su [...] carta (detta appunto marmorizzata) usata in passato soprattutto in legatoria; m. della pelle, eseguita macchiando con liquidi diversi pelli di vitello o comunque pelli lisce destinate a lavori di legatoria. 2. Nella lavorazione del vetro, operazione ...
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boscimano
boscìmano (o boscìmane) agg. e s. m. [dall’oland. boschjesman «uomo della boscaglia»]. – 1. agg. Relativo o appartenente a una popolazione dell’Africa sud-occidentale, oggi vivente nelle steppe [...] del Kalahari, di piccola statura, corporatura magrissima, pelle giallastra chiara: cultura b.; credenze religiose b.; arte boscimana. 2. s. m. a. (f. -a o -e) Individuo appartenente a tale popolazione. b. Il gruppo linguistico costituito dalle ...
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Rivestimento esterno del corpo dell’uomo e degli animali (➔ cute).
Medicina
P. romboidale della nuca Alterazione cutanea dell’età presenile e senile, caratterizzata da solcature oblique e incrociantesi tra loro che delimitano aree cutanee a...
PELLE
Enrico Simoncini
. Per la descrizione anatomica della pelle, v. cute; epidermide; tegumentario, sistema.
Industria e commercio delle pelli animali.
Le pelli animali più importanti sono quelle appartenenti ai mammiferi e cioè le pelli...