lanetta
lanétta s. f. [dim. di lana]. – Tessuto di lana leggera, o misto di lana e cotone: un vestito di l. grigia. Si chiama lanetta anche la fitta e morbida peluria aderente alla pelle negli animali [...] da pelliccia. Fig., ant., l. fina, persona maliziosa ...
Leggi Tutto
sifilide
sifìlide s. f. [lat. scient. syphilis, introdotto dall’umanista e scienziato G. Fracastoro, nel titolo del suo poema latino Syphilis, sive de morbo gallico (1530), derivandolo dal nome del protagonista [...] organi sessuali, e, in un secondo momento, con esantema, depigmentazione della cute, e con ulcere a fondo e margine callosi, sparse qua e là sulla pelle, grandi quanto una moneta da uno scudo (in spagn. duro, da cui deriva il nome secondario durina). ...
Leggi Tutto
svescicare
v. tr. [der. di vescica, col pref. s- (nel sign. 5)] (io svescico, tu svescichi, ecc.), raro. – Ustionare o, in genere, ledere a tal punto da produrre una vescica sulla pelle: la corda della [...] campana mi ha svescicato una mano; nel rifl., svescicarsi, prodursi una vescica ustionandosi o in altro modo: per prendere la pentola mi sono svescicato (o anche: mi sono svescicato una mano) ...
Leggi Tutto
svescicatura
s. f. [der. di svescicare], raro. – Lo svescicare o lo svescicarsi; concr., ustione, lesione che ha prodotto una vescica sulla pelle. ...
Leggi Tutto
jeans
‹ǧìin∫› o ‹ǧèin∫› s. ingl. [pl. di jean, tipo di tela che prob. trae il nome dalla città di Genova (v. blue jeans)], usato in ital. al masch. (sing. o pl.). – 1. s. m. Tela ruvida e molto robusta, [...] 2. s. m. pl. a. Lo stesso che blue jeans (v.): indossare, portare i jeans. b. Per estens., tipo di pantaloni di taglio e foggia simili a quelli dei blue jeans, ma di tessuto e colore varî: j. bianchi, avana, rossi; un paio di j. di velluto, di pelle. ...
Leggi Tutto
botta1
bòtta1 s. f. [dall’ant. bottare «percuotere», affine a buttare]. – 1. a. Percossa, colpo dato con le mani, con un bastone o altro: dare una b. sulla testa; ha ricevuto una bella b.; fare a botte, [...] . b. Colpo che si riceve cadendo o urtando contro un corpo duro; anche, fam., il segno (lividura o contusione) che ne rimane sulla pelle: è caduto, e ha preso una botta!; hai una bella b. sul ginocchio; fig., grave danno: il fallimento è stato una b ...
Leggi Tutto
zampogna
zampógna (ant. o poet. sampógna) s. f. [lat. symphōnĭa, dal gr. συμϕωνία «accordo, concerto» (v. sinfonia)]. – 1. Strumento musicale a fiato di origine e carattere pastorale, consistente in [...] un otre di pelle pieno d’aria nel quale sono inserite alcune canne o pive di legno (e per questo ritenuto, nell’antichità classica, una derivazione del flauto, o siringa, del dio Pan): per Natale, un tempo, i pastori abruzzesi giravano per le città ...
Leggi Tutto
lompo
lómpo s. m. [dall’ingl. lump (oggi solo nel comp. lumpfish «pesce lompo»), voce di origine germ.]. – Pesce del genere ciclottero (lat. scient. Cyclopterus lumpus), molto comune nei fondali dell’Oceano [...] Atlantico, con corpo massiccio, terminante in una piccola coda, pelle ricoperta di tubercoli e pinne pettorali fuse a formare un disco adesivo con il quale aderisce agli scogli; le uova, numerose e di discrete dimensioni, vengono messe in commercio ...
Leggi Tutto
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. [...] certo disegno, e usato per decorare manti, copricapi e sim.; nella legatura di libri, effetto ottenuto mediante intagli di pelle di più colori; nel giardinaggio, aiuole a mosaico, formate mediante la disposizione geometrica di erbe e fiori variamente ...
Leggi Tutto
camoscio
camòscio s. m. [lat. tardo camox -ōcis]. – 1. Mammifero della famiglia dei bovidi (Rupicapra rupicapra), con pelame ruvido e ricco, bruno rossastro chiaro in estate, bruno nerastro in inverno, [...] forma tipica (Rupicapra tragus tragus); in Abruzzo vive il camoscio abruzzese (Rupicapra rupicapra ornata), in numero di esemplari ridottissimo. 2. Pelle del camoscio, conciata con particolari operazioni, e usata per fabbricare guanti, scarpe, ecc. ...
Leggi Tutto
Rivestimento esterno del corpo dell’uomo e degli animali (➔ cute).
Medicina
P. romboidale della nuca Alterazione cutanea dell’età presenile e senile, caratterizzata da solcature oblique e incrociantesi tra loro che delimitano aree cutanee a...
PELLE
Enrico Simoncini
. Per la descrizione anatomica della pelle, v. cute; epidermide; tegumentario, sistema.
Industria e commercio delle pelli animali.
Le pelli animali più importanti sono quelle appartenenti ai mammiferi e cioè le pelli...