peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto [...] ; e in esclamazioni: pensare che potevi vincere tu: peccato! 5. ant. Sentimento dipena, di compassione per qualcuno o qualche cosa, in espressioni come avere peccato di, prendere peccato di o che ..., e sim.: Poi madonna l’ha visto, Megli’è ch’eo ...
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ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, [...] ... (Sacchetti). 5. Supplizio della r. (o assol. ruota), uno dei più atroci tra gli aggravamenti della penadimorte, usato in forme varie dall’antichità fino al sec. 18°: secondo la prassi seguita in Europa nei primi secoli dell’età moderna, questo ...
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non-applicabilita
non-applicabilità (non applicabilità), s. f. inv. Impossibilità di applicare qualcosa. ◆ Anche per la penadimorte potrebbe esserci – come minimo – una moratoria, se non addirittura [...] della pace e della giustizia, e lo sviluppo intervenuto nell’umanità debbono far riflettere i musulmani sulla non-applicabilità di certe pene. (Ali F. Schuetz, Avvenire, 25 settembre 2004, p. 1, Prima pagina) • Ogni sanatoria o condono può riguardare ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione [...] abitato: l. di nascita o l. nativo; l. di residenza; indicare la data e il l. dimortedi un personaggio; l. di pubblicazione d’un , santuario e sim.; l. dipena, carcere, penitenziario e sim.; l. comodo o l. di decenza, latrina, gabinetto. e. ...
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abolizionismo
s. m. [der. di abolizione, sul modello dell’ingl. abolitionism]. – Genericamente, qualsiasi movimento tendente a modificare o abolire una condizione sociale di fatto, consuetudinariamente [...] norme di legge: la schiavitù, la penadimorte, la prostituzione regolata, la tratta delle bianche, il traffico di stupefacenti fu definitivamente eliminata soltanto con la fine della guerra di secessione e la sconfitta degli stati schiavisti del sud ...
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ghigliottina
(ant. guigliottina) s. f. [dal fr. guillotine, e questo dal nome del medico fr. J.-I. Guillotin, che ne propose l’adozione all’Assemblea nazionale francese (1789)]. – 1. Macchina per le [...] rimasta in uso in Francia fino al 1981 (quando è stata abolita la penadimorte). 2. Locuzioni avv. e agg.: a. Alla gh., detto di un’ampia scollatura in vestiti femminili di moda al tempo della rivoluzione francese; vestire alla gh., indossare abiti ...
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tormentare
v. tr. [dal lat. tardo tormentare, der. di tormentum «tormento»] (io torménto, ecc.). – Torturare, straziare con tormenti, con pene e dolori fisici: per farlo confessare, lo tormentarono a [...] tue lamentele!; mi tormenta ogni giorno con discorsi sciocchi; non so nulla di quanto mi chiedi, smettila di tormentarmi. Nel rifl. tormentarsi, affliggersi, crucciarsi, darsi pena, darsi grave pensiero per qualche cosa: si tormentava nel dubbio; si ...
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malo
agg. [lat. malus]. – 1. Nell’uso ant. e letter. è l’opposto di buono in quasi tutti i suoi sign. (sostituito nell’uso corrente e moderno da cattivo). Per lo più usato in senso morale, per indicare [...] mi toccò (Carducci). Oppure nel senso di incapace, inadatto, privo dei necessarî requisiti, mala bocca), una persona maldicente; mala morte, morte violenta, accaduta per una disgrazia, detta senza fine cattivo; a mala pena, a stento; prendere a male ...
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minacciare
v. tr. [der. di minaccia] (io minàccio, ecc.). – 1. Annunciare, far temere a qualcuno un danno, un male, un castigo, una vendetta, con l’intenzione di mettere in atto il proprio proposito [...] da un atteggiamento, da un’azione, e sim.: m. qualcuno dimorte, o m. la morte a qualcuno; minacciava di picchiarlo; m. una punizione, un aggravamento dipena; minacciava uno scandalo o di fare uno scandalo; minacciò che avrebbe riferito tutto alla ...
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legale
agg. e s. m. e f. [dal lat. legalis, der. di lex legis «legge»]. – 1. agg. a. Di legge, della legge, che concerne la legge: studî l., scienze l. (più com. giuridiche); una questione l.; discussione, [...] . anche promuovere, intentare un’azione l.; assassinio l., espressione con cui è stata talora definita la condanna alla penadimorte (dove legale si contrappone polemicamente a legittimo); interesse l., il tasso d’interesse nella misura permessa o ...
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PENA DI MORTE
Antonio Marchesi
Lo scenario internazionale: Paesi abolizionisti e Paesi mantenitori. – La p. di m. è stata abolita, de iure o de facto, in 140 Paesi. Erano infatti 98, alla fine del 2014, gli Stati abolizionisti per tutti i...
Pena di morte
Giorgio Marinucci
La pena di morte in bilico
Nel biennio 2007-08 la sorte della pena capitale è stata contrassegnata da profondi cambiamenti di segno opposto: eclissi totale in Europa, nei Paesi extraeuropei del Commonwealth...