croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento dipena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non [...] in c., anche fig., tormentarlo. b. Per antonomasia, quella su cui fu inchiodato e sofferse la morte Gesù Cristo: Gesù confitto in c.; Gesù morto in c., e la mortedi Gesù sulla c.; la deposizione dalla c.; la raffigurazione (in pittura o scultura ...
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in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, [...] in miseria; stare in ansia; essere in forse; un’anima in pena; lasciare in abbandono; tutto il paese era in festa; nella sua d. Determinazione di tempo: nel 1925, in primavera, in settembre; in gioventù, in vecchiaia; in punto dimorte; nella prima ...
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espiazione
espiazióne s. f. [dal lat. expiatio -onis, der. di expiare «espiare»]. – 1. L’atto, il fatto di espiare, e il mezzo o modo con cui si espia: e. di una colpa, di un delitto, dei proprî peccati; [...] pena, lo scontarla, il soffrirla. 2. a. Nel mondo pagano, propiziazione, con cerimonie o sacrifici, della divinità offesa. b. Nel dogma cristiano, l’atto compiuto dal Redentore con la sua morte, e che si rinnova nella messa, detta anche sacrificio di ...
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triste
agg. [dal lat. tristis (v. tristo)]. – 1. Che è in uno stato psichico di afflizione e depressione, causate da qualche dolore o dispiacere o preoccupazione, anche non ben definiti, e che dimostra [...] della tragica morte dell’amico si fece, o diventò, improvvisamente triste. Per estens., che esprime o rivela questo stato di afflizione e depressione: aveva un viso, o uno sguardo, un’espressione, un’aria, così t., che mi ha fatto pena ...
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dare2
dare2 v. tr. [lat. dare] (pres. do 〈dò〉 o dò [radd. sint.], dai o dài, dà, diamo, date, danno o dànno; imperf. davo, davi, ecc.; pass. rem. dièdi o dètti, désti, diède [poet. diè] o dètte, démmo, [...] hanno dato il primo premio. Infliggere come pena: gli hanno dato due anni di carcere. Di percosse: d. un calcio, un ha dato la febbre; è un veleno che può d. anche la morte. Arrecare: d. noia, disturbo, incomodo. Partecipare, comunicare: ti posso ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. [...] storia, e sim. b. Cambiare di stato, di condizione, di attività e sim.: p. dalla vita alla morte, dalla veglia al sonno, dalla a una pena meritata. 9. Promuovere: la commissione esaminatrice ha passato tutti i candidati nella sessione di giugno. ...
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consolazione
consolazióne s. f. [dal lat. consolatio -onis]. – 1. a. Il consolare o il consolarsi, e l’attenuazione del dolore, l’alleviamento dipena che ne consegue: dolce, amara c.; dare, recare c.; [...] latino consolatio) scritta per consolare sé o altri di qualche dolore; note soprattutto quella di Cicerone, De consolatione, scritta per consolare il proprio animo della morte della figlia Tulliola (e di cui sono rimasti solo pochi frammenti), e le ...
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cala2
cala2 s. f. [der. di calare]. – 1. Locale situato nelle parti interne e basse delle navi, che serve da magazzino per i materiali di dotazione e di consumo dei varî servizî di bordo (esclusi i combustibili): [...] di rio (Fucini). 3. Pena della c.: nell’antica marina velica, punizione consistente nell’imbragare e filare a mare dall’estremità di seguiva assai spesso la morte. 4. Nel linguaggio dei cavatori, scavo eseguito alla base di un grosso blocco per ...
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proscrizione
proscrizióne s. f. [dal lat. proscriptio -onis, der. di proscribĕre: v. proscrivere]. – 1. Nell’antica Roma, in origine, l’avviso affisso in pubblico che annunciava la vendita all’incanto [...] un debitore; in seguito, ogni pena, e in partic. l’esilio, e la morte, che includendo la confisca dei beni ne comportava la vendita; nei tempi moderni, esilio, bando: colpire con la p.; liste di p., gli elenchi delle persone che venivano proscritte ...
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parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha [...] so se te ne ho già parlato; non vale la penadi parlarne; non ne parliamo!, quando qualcuno ci ricorda cose che affine, p. del vento e della pioggia, di argomenti esteriori e insignificanti). Altro è parlar dimorte, altro è morire, modo prov. (anche ...
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PENA DI MORTE
Antonio Marchesi
Lo scenario internazionale: Paesi abolizionisti e Paesi mantenitori. – La p. di m. è stata abolita, de iure o de facto, in 140 Paesi. Erano infatti 98, alla fine del 2014, gli Stati abolizionisti per tutti i...
Pena di morte
Giorgio Marinucci
La pena di morte in bilico
Nel biennio 2007-08 la sorte della pena capitale è stata contrassegnata da profondi cambiamenti di segno opposto: eclissi totale in Europa, nei Paesi extraeuropei del Commonwealth...