lasciare [lat. laxare "allargare, allentare, sciogliere", der. di laxus "allentato"] (io làscio, ecc.). - ■ v. tr. 1. [cessare di tenere e sim.] ≈ mollare. ↔ reggere, stringere, tenere, tirare. 2. (estens.) [...] disperate: ha abbandonato moglie e tre figli piccoli), dire addio (che ha una connotazione ora enfatica ora scherz.: ai miei dolci pensieri i’ dissi: addio [G. Leopardi]; se scoprono i tuoi inganni, puoi dire addio a tutte le tue amanti), mollare e ...
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scarico¹ /'skariko/ agg. [der. di carico¹, col pref. s- (nel sign. 1)] (pl. m. -chi). - 1. [privo del carico, in quanto non è stato ancora caricato o è stato già scaricato: l'autotreno ha fatto il viaggio [...] di ritorno s.] ≈ libero, sgombro, vuoto. ↔ carico, ingombro, pieno. 2. (fig.) [che non è oppresso da preoccupazioni, pensieri e sim., con la prep. di: mente s. di ansia] ≈ libero, privo, scevro, sgombro. ↔ aggravato, carico, grave, oppresso (da), ...
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legare (ant. o dial. ligare) [lat. lĭgare] (io légo, tu léghi, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [utilizzare una fune e sim. per tenere ferme cose o persone: l. un pacco; l. il prigioniero] ≈ avvolgere, (non com.) [...] : li lega un'amicizia di vecchia data] ≈ accomunare, avvicinare, congiungere, unire. ↔ dividere, separare. b. [riferito a pensieri e sim., ordinare secondo una sequenza logica: bisogna l. meglio un concetto con l'altro] ≈ collegare, concatenare ...
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tumultuare v. intr. [dal lat. tumultuare, der. di tumultus "tumulto"] (io tumùltuo, ecc.; aus. avere). - 1. [fare tumulto: il popolo tumultuava nelle strade] ≈ rumoreggiare, schiamazzare, strepitare. 2. [...] sollevarsi. ↓ agitarsi, protestare. 3. (fig.) [affollarsi, sovrapporsi e scontrarsi in modo concitato e confuso, detto di pensieri, sentimenti e sim.: nella sua mente sconvolta tumultuavano le idee più disparate] ≈ accalcarsi, affollarsi, fare ressa ...
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turbare [dal lat. turbare, der. di turba]. - ■ v. tr. 1. a. (non com.) [rendere mosso: il vento sta turbando le piante] ≈ agitare, scuotere. ↑ scombussolare, sconvolgere. ↓ muovere. ↔ calmare. b. (estens.) [...] . ↑ scombussolare, sconvolgere. ↓ disturbare. ↔ agevolare, facilitare, favorire. b. [arrecare disturbo allo svolgimento di qualcosa: nuovi pensieri sono venuti a t. i miei sonni] ≈ disturbare, molestare. ↑ scombussolare, sconvolgere. 3. a. [arrecare ...
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fermentare v. intr. [dal lat. fermentare] (io ferménto, ecc.; aus. avere). - 1. (biochim.) [subire un processo di fermentazione: il mosto sta fermentando] ≈ ‖ Ⓖ ribollire. 2. (fig.) [di pensieri, sentimenti, [...] maturare arrivando sul punto di esplodere: fermentava nel popolo uno spirito di ribellione] ≈ accendersi, agitarsi, fervere, ribollire. ↔ placarsi, quietarsi, raffreddarsi, sbollire, spegnersi ...
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fesso² [da fesso¹, attraverso il sign. eufem. del femm. fessa nell'Italia merid.], pop. - ■ agg. [che non è intelligente] ≈ imbecille, scemo, sciocco, stupido, tonto. ● Espressioni: pop., fare fesso [fare [...] domande, alla lontana, con cautela (A. Fogazzaro). Più volti a sottolineare la scarsa intelligenza (di persone, azioni, pensieri e sim.) sono invece cretino, deficiente, idiota, imbecille, scemo e stupido, tutti utilizzati anche come pesante insulto ...
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scrivere /'skrivere/ [lat. scrībĕre]. - ■ v. tr. 1. [tracciare sulla carta o su altra superficie adatta i segni grafici appartenenti a un dato sistema di scrittura: s. una lettera; saper leggere e s.] [...] dattiloscrivere, [al computer] digitare, [a mano] (lett.) vergare. 2. [fermare per mezzo della scrittura frasi, discorsi, pensieri propri o altrui: s. qualche appunto] ≈ annotare, appuntare, (fam.) buttare giù, fissare, segnare. 3. (burocr.) [mettere ...
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inferenza
Ricavare pensieri o enunciati da altri pensieri ed enunciati, partendo da premesse e arrivando a una conclusione. Un’i. può essere deduttiva o induttiva: si ha una deduzione quando le premesse posseggono un grado di universalità...
gelosia
Insieme di emozioni, pensieri e comportamenti finalizzati, derivanti dal timore, reale o immaginario, di perdere l’amore e le attenzioni della persona amata. Nel suo scritto Alcuni meccanismi nevrotici nella gelosia, paranoia e omosessualità...