ingombro2
ingómbro2 s. m. [der. di ingombrare]. – 1. a. Il fatto di ingombrare, di occupare spazio creando impaccio, ostacolo, impedimento; soprattutto nelle espressioni essere d’ingombro, e meno com. [...] . agg., oggetti d’i., ingombranti. In usi fig.: l’erudizione eccessiva può essere d’i. alla libera creatività del pensiero; un’esposizione agile e piana, senza ingombro di note e citazioni. b. In senso concr., oggetto, roba che ingombra, occupando ...
Leggi Tutto
animatore
animatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. tardo animator -oris]. – 1. Chi o che anima, che dà vita, impulso, movimento: l’a. della sommossa; soffio a., idea a.; le Muse Del mortale pensiero [...] animatrici (Foscolo). In partic.: a. A. culturale (o socioculturale) o a. scolastico, persona incaricata di organizzare attività culturali all’interno di comunità sociali, di quartieri, di scuole. b. A. ...
Leggi Tutto
pungiglione
pungiglióne s. m. [der. di pungere]. – 1. In zoologia, organo appuntito, cavo o solcato da un canale, caratteristico di varî artropodi e di alcuni vertebrati (per es., certi pesci), capace [...] dell’ovopositore, e sporge dall’estremità dell’addome. 2. estens., letter. Pungolo, e fig. stimolo, incitamento, o anche pensiero assillante, preoccupazione: nell’aria un odore così frizzante di primavera, che non so resistere al p. romantico e mi ...
Leggi Tutto
preoccupante
agg. [part. pres. di preoccupare]. – Che preoccupa, che dà serio pensiero e inquietudine, che tiene in ansia: la situazione diventa sempre più p.; una notizia molto preoccupante. ...
Leggi Tutto
preoccupare
v. tr. [dal lat. praeoccupare «occupare prima, prevenire», comp. di prae- «pre-» e occupare «occupare»; il sign. 2 è influenzato dal fr. préoccuper] (io preòccupo, ecc.). – 1. In senso proprio [...] di non finire in tempo il lavoro; la situazione è peggiorata e c’è davvero da preoccuparsi; con valore attenuato, darsi pensiero, mostrare cura e sollecitudine per un motivo o per un fine: non ti devi preoccupare di questo: ci penserò io; non ...
Leggi Tutto
erudizione
erudizióne s. f. [dal lat. eruditio -onis «insegnamento»]. – Complesso di cognizioni acquisite in uno o più campi del sapere, attraverso la ricerca ampia e minuta di dati e notizie, non sempre [...] accompagnata da originalità di pensiero e finezza di gusto (e in ciò si distingue dalla cultura): e. storica, archeologica, filologica, giuridica; e. universale, enciclopedica; uomo di rara, vasta, peregrina, meravigliosa, pedantesca e.; e. di prima, ...
Leggi Tutto
conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse [...] ; partito c.; aristocrazia c.; i c. inglesi; essere, proclamarsi un conservatore. Per estens., riferito anche a correnti di pensiero, d’arte, di gusto, o al costume: è un pittore di tendenze conservatrici; appartiene a una famiglia di conservatori ...
Leggi Tutto
avventura
s. f. [dal fr. aventure, che è il lat. adventura «ciò che accadrà», neutro pl. del part. fut. di advenire «giungere»]. – 1. a. Caso inaspettato, avvenimento singolare e straordinario: le a. [...] a.; essere uno spirito amante delle a., o, con la la stessa accezione, avere spirito d’avventura; fig., le a. del pensiero, della fantasia. Per estens., prova, esperienza il cui esito è incerto o casuale (o che comunque si tenta avventatamente, con ...
Leggi Tutto
preplatonico
preplatònico agg. [der. di platonico, col pref. pre-] (pl. m. -ci). – Che si riferisce o si colloca in un’epoca precedente a quella in cui fiorì il filosofo gr. Platone (427-347 a.C.) o [...] la sua filosofia: pensiero preplatonico. ...
Leggi Tutto
rivivere
rivìvere v. intr. [dal lat. tardo revivĕre, comp. di re- e vivĕre] (coniug. come vivere; aus. essere). – 1. Vivere di nuovo, tornare in vita: vorrei r. fra cento anni; in senso religioso, della [...] popolare. 2. fig. a. Tornare a vivere idealmente, soprattutto nel ricordo: il padre riviveva nella memoria, nell’affettuoso pensiero dei figli; con riferimento a persona che nell’aspetto, nel carattere, nei modi, ne ricorda vivamente una morta: gli ...
Leggi Tutto
Attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di sé e della realtà che egli considera come esterna a sé.
Orientamenti e sviluppi teorici
Il termine p. abbraccia tutta una serie di processi cognitivi e di attività psichiche superiori:...
Nella gnoseologia aristotelica, l’attività mentale che viene messa in atto dalla διάνοια, cioè dal pensiero discorsivo, il quale scinde nella dualità giudicante del soggetto e del predicato l’unità dell’oggetto del pensiero noetico, cioè dell’intuizione...