euleriano
agg. – Relativo al matematico svizzero L. Euler 〈òülër〉 (1707-1783), cognome di solito italianizzato in Eulèro: triangolo sferico e. (o ordinario), ogni triangolo sferico i cui lati sono tutti [...] grandezze al generico punto dello spazio occupato dal sistema medesimo (analogam. per velocità e., ecc.); periodo e., in geofisica, il periodo dello spostamento dei poli terrestri lungo la polodia. Per la velocità e. (o locale), in fluidodinamica ...
Leggi Tutto
sterile
stèrile agg. [dal lat. sterĭlis]. – 1. a. In biologia e nel linguaggio com., riferito a individuo umano o animale, che non è atto alla riproduzione, per incapacità di generare (nel maschio) o [...] frutto, non seguìto cioè da procreazione: un matrimonio s., una unione rimasta sterile. In partic., in fisiologia, periodo s. della donna, il periodo che precede, accompagna e segue il flusso mestruale, in cui di norma non avviene la fecondazione (v ...
Leggi Tutto
preindoeuropeo
preindoeuropèo (o preindeuropèo) agg. e s. m. [comp. di pre- e ind(o)europeo]. – Detto di fenomeno linguistico che risale a un periodo precedente alla manifestazione storica di una lingua [...] indoeuropea, e del periodo stesso: parole greche, latine preindoeuropee; lo strato linguistico p. della penisola indiana; fase linguistica preindoeuropea. Si dice anche di gruppi etnici che risultano essere esistiti in una regione prima che in essa ...
Leggi Tutto
apodosi
apòdoṡi s. f. [dal lat. tardo apodŏsis, gr. ἀπόδοσις «restituzione, controparte, apodosi», der. di ἀποδίδωμι «restituire»]. – 1. In grammatica, proposizione principale che è in correlazione con [...] una subordinata condizionale (detta protasi) e costituisce con essa il cosiddetto periodo ipotetico (per es., nel periodo «se lavoro troppo, mi stanco», l’apodosi è «mi stanco»). 2. Nel rito bizantino, la conclusione, cioè l’ultimo giorno della ...
Leggi Tutto
dilatare
v. tr. [dal lat. dilatare, der. di latus «largo»]. – Accrescere la superficie o il volume di un corpo, ampliare una cavità o un’apertura, allargare: d. gli occhi per lo stupore; d. i polmoni [...] (Manzoni). ◆ Part. pres. dilatante, anche come agg., che dilata, che provoca una dilatazione: periodo dilatante, in ostetricia, il primo periodo del parto, che culmina nella dilatazione completa del collo uterino; in medicina, trattamento dilatante ...
Leggi Tutto
proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa [...] non finito. Con riguardo all’autonomia sintattica, si distinguono p. indipendenti (o principali, quando ne seguano altre nello stesso periodo), e dipendenti o secondarie. Le proposizioni possono poi essere, a seconda di come sono legate tra loro nel ...
Leggi Tutto
minidollaro
(mini-dollaro), s. m. inv. Il dollaro statunitense che, nel rapporto di cambio con l’euro, si indebolisce, acquisendo una posizione di vantaggio nei mercati economici e finanziari internazionali. [...] di oltre il 10% sul 2003. In moneta Usa, è una crescita in valore superiore all’apprezzamento dell’euro sul dollaro nello stesso periodo (il 5%). Un modo per tenere quote di mercato in tempi di minidollaro, ma riducendo i margini. (F[ederico] Fub[ini ...
Leggi Tutto
monstrillidi
monstrìllidi s. m. pl. [lat. scient. Monstrillidae, dal nome del genere Monstrilla, der. del lat. class. monstrum «mostro», con suffisso dim.]. – In zoologia, famiglia di copepodi che, durante [...] di anellidi marini, nei quali provocano la castrazione parassitaria; da adulti vivono in forma libera, ma per un breve periodo soltanto, perché, essendo privi di apparato digerente e di appendici prensili e mascellari, sono destinati a morire per ...
Leggi Tutto
stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, [...] lavoro o dell’impiego o dell’occupazione, il diritto del lavoratore subordinato a conservare il proprio posto per un periodo di tempo predeterminato, previsto dalla legge fino al raggiungimento del limite di età per i dipendenti del pubblico impiego ...
Leggi Tutto
finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi [...] corpo, un filtro risultano «trasparenti»: filtro ottico con una f. centrata sul giallo. g. Con altro uso fig., in immunologia, periodo f., periodo (di circa 6 mesi per l’AIDS, 2 mesi per l’epatite C) in cui un virus eventualmente presente nel sangue ...
Leggi Tutto
Astronomia
Il tempo impiegato da un astro (stella, pianeta, satellite ecc.) a compiere un’intera rotazione intorno al proprio asse (p. di rotazione), o un’intera rivoluzione intorno a un altro astro (p. di rivoluzione).
Per un fenomeno astronomico...
PERIODO
. Matematica. - 1. Si dice che una funzione f(x) ammette come periodo un numero ω, se non cambia valore, quando alla variabile x si aggiunge ω, cioè se, per qualsiasi valore di x (tale che x e x + ω appartengano al campo, in cui è...