darico
dàrico (o darìco) s. m. [dal gr. δαρικός o δαρεικός, prob. rifacimento, secondo il nome proprio Δαρεῖος «Dario», di una voce iranica: cfr. avestico zaranya- «oro»] (pl. dàrici o darìchi). – Antica [...] moneta persiana d’oro (poi anche d’argento), introdotta da Dario I verso la fine del 6° sec. a. C., sulla quale era effigiato un regnante inginocchiato, con arco e giavellotto. ...
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peri
pèri s. f. [dal pers. Parī, attraverso il fr. péri]. – Nome di esseri favolosi dell’immaginazione popolare persiana, che nell’Avesta figurano come dèmoni al servizio dello spirito maligno Ahriman, [...] mentre nel folclore moderno sono rappresentati come spiriti gentili, maschili e femminili, nemici dei dèmoni malvagi, e nutriti soltanto di profumi ...
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kenare
kenarè (o kenarèh) s. m. [dal pers. kenarè,
propr. «lato, orlo»]. – Uno dei formati classici del tappeto persiano, detto anche, con termine ital., galleria; la larghezza può oscillare dagli 80 [...] 3 a 7 metri. Usato oggi solitamente come passatoia per corridoi o per stanze lunghe e strette, nell’antica consuetudine persiana aveva funzione complementare: una coppia di kenarè affiancava ai lati un tappeto centrale, riducendo così notevolmente lo ...
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sterminato
agg. [dal lat. exterminatus, part. pass. di exterminare (v. sterminare), propriam. «spinto fuori dai confini»]. – Che non ha confini, quindi immenso, smisurato, sia in senso proprio, con riferimento [...] s. del mare; una quantità s. di gente; uno s. esercito; sostenne con tanta gloria la libertà della Grecia contro la s. persiana potenza (Vico). Frequente con valore iperb.: possedere s. ricchezze; persona di una s. dottrina, o di una s. ignoranza, di ...
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filtrare
v. tr. e intr. [der. di filtro1]. – 1. tr. a. Far passare un liquido o un gas attraverso un filtro capace di trattenere le particelle solide contenute in sospensione: f. l’acqua, l’olio; f. [...] di gas cominciavano a f. nella stanza. Per estens., della luce, passare attraverso una o più fessure: il sole filtrava tra le stecche della persiana; si fa sera, e poi notte, e poi un’alba azzurra come la fiamma del gas comincia a f. dietro le tende ...
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shirwan
shirwān 〈širvàan〉 (o scirvàn) s. m. – Tappeto caucasico molto apprezzato, che prende nome dall’antico distretto omonimo situato a sud-ovest di Baku, nell’Azerbaigian: caratteristica preminente [...] è l’eclettismo dei motivi, provenienti sia dalla tradizione caucasica (boteh, rosette, stelle a otto punte), sia da quella persiana (come il granchio); nelle cornici, che di solito sono più d’una, separate da sottili liste policrome, appaiono quasi ...
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borace
s. m. [dal lat. mediev. borax, e questo dall’arabo būraq, di origine persiana]. – Minerale monoclino, tetraborato di sodio idrato, di aspetto vitreo, biancastro; esposto all’aria sfiorisce per [...] la sua tendenza a disidratarsi; per riscaldamento dà una massa vetrosa che scioglie gli ossidi metallici con cui viene in contatto, assumendo, nel raffreddarsi, colorazioni diverse a seconda del metallo ...
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susino
(o suṡino) s. m. [der. del nome dell’antica città persiana di Susa, da dove proviene]. – Albero delle rosacee (Prunus domestica) e in partic. nome comune della pianta, largamente coltivata, Prunus [...] domestica subsp. domestica, alta una decina di metri, con rami giovani per lo più glabri, fiori bianchi leggermente verdicci, frutti violetti, pruinosi, fusiformi o rotondeggianti. S. selvatico (Prunus ...
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senneh
〈sennè〉 (o sennah 〈sennà〉) s. m. [da Seḥnè, antico nome della città di Sanandaǵ, nel Kurdistan persiano (la variante riproduce la pronuncia -à che in Afghanistan e in altre zone di lingua persiana [...] e raffinato equilibrio cromatico. 2. Il particolare tipo di nodo (detto anche nodo persiano) con cui sono in prevalenza tessuti i tappeti persiani: il filo di trama si avvolge su un solo filo di ordito, e i due capi ne escono uno tra il filo attorno ...
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dragomanno
s. m. [dal gr. mod. δραγουμάνος, che è dall’arabo targiumān «interprete»; v. turcimanno]. – Denominazione europea degli interpreti fra gli europei e i popoli (di lingua araba, turca e persiana) [...] del Vicino Oriente, che svolgevano la loro funzione nelle ambasciate e nei consolati, al seguito delle missioni politiche e commerciali, nei porti e nelle dogane, nelle corti europee e presso i sovrani ...
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Serramento esterno per finestre, che serve ad attenuare l’illuminazione e specialmente la luce diretta del sole, permettendo il passaggio dell’aria. Le p. sono usate in prevalenza nei paesi meridionali, dove è più sentita la necessità di difendere...
COLMATA PERSIANA
L. Vlad Borrelli
Fu così denominato lo scarico di materiali risultanti dalla duplice distruzione persiana dell'acropoli di Atene (nel settembre 480 e nell'estate 479 a. C.) che fu incorporato nelle fondamenta delle nuove...