pansessualità s. f. L’attrazione sessuale per una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando [...] di parlare della omosessualità di Comisso, è invece la pansessualità di Comisso, perché non era totalmente omosessuale, era una persona pansessuale». (Edoardo Ballone, Stampa sera, 18 novembre 1983, p. 10, Si parla di) • Grecia classica e niente, tra ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, [...] ai superiori del Ministero dell’Interno: Bagnasco, ha scritto (o firmato) il questore, è da oggi “persona attenzionata”. Proprio così. Persona attenzionata. Vedi, vedete? Lo stesso computer mentre scrivo questa baggianata me la sottolinea in rosso ...
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Aicebo s. m. inv. L’intervento dell’Intelligenza artificiale, in quanto sarebbe in grado di indurre nella persona che vi ha fatto ricorso un effetto positivo di autosuggestione, indipendentemente dai risultati [...] cui la percezione dell'intervento di un'intelligenza artificiale potrebbe influenzare l'esperienza o le aspettative di una persona, anche se l'AI non sta avendo un impatto reale o specifico. Questo concetto potrebbe essere particolarmente rilevante ...
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inspiration porn (Inspiration-porn) loc. s.le f. In senso fortemente polemico, la rappresentazione oleografica e paternalistica delle persone con disabilità, trattate, per il solo fatto di essere tali, [...] credere che vivere con la disabilità faccia diventare persone eccezionali. Pornografia motivazionale, l’ha chiamata così a un preciso genere di messaggi che oggettivizzano le persone con disabilità a beneficio degli altri (e dall'oggettivizzazione ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire [...] una forma di lotta contro il patriarcato che non sia transfemminista, come non esiste una pratica che renda una persona un* transfemminista migliore di un altr*. La rete che si crea di conseguenza permette di comprendere sfaccettature complesse di ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] [...] . non so che, nelle espressioni un non so che, un certo non so che, v. non so che; enfaticamente, non so chi, qualsiasi persona, non so che, ogni cosa, non so dove, in qualsiasi luogo (è così falso che ingannerebbe non so chi; farei non so che, pur ...
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stare
v. intr. [lat. stare, da una radice indoeuropea] (pres. indic. sto 〈stò〉 [radd. sint.], stai, sta [radd. sint.], stiamo, state, stanno; pres. cong. stia [poet. ant. stèa], stia [poet. ant. stie], [...] a fare qualcosa, tardare, metterci più o meno tempo: il babbo è fuori ma non starà molto a tornare; starà poco a piovere, ecc. Di persone, trattenersi in un luogo: se vuoi s. ancora, sta’ pure, io me ne vado; vado a far visita a un amico, ma ci starò ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura [...] marin., dell’àncora che si stacca dal fondo: l’ancora ha lasciato, non fa più presa. 2. estens. a. Far restare una persona o una cosa in un luogo, non prenderla con sé, deliberatamente o per dimenticanza: questa sera i bambini li lasciamo a casa ...
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rispetto
rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, [...] o per gli animali, alle o per le piante, a o per un oggetto, non maltrattarli o danneggiarli. c. Riferito, invece che alla persona, ai suoi stessi diritti, alle sue cose, ai suoi pensieri e sentimenti: r. per i diritti, per la proprietà, per la vita ...
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mancare
v. intr. e tr. [der. di manco1] (io manco, tu manchi, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) a. Essere in quantità o in numero insufficiente, essere meno di quanto sarebbe necessario o conveniente o [...] paese. Con il compl. di termine, in frasi quali mi manchi, mi sei mancato, ci mancherai, ci manca molto e sim., riferite a persona di cui si sente, si è sentita o si sentirà la lontananza, e quindi il desiderio e il rimpianto; in qualche caso, venire ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A partire dagli studi di L. Lévy-Bruhl,...
PERSONA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Giannetto LONGO
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Guido ZANOBINI
. Al pari del corrispondente greco πρόσωπον, il latino persona, indicante in origine la "maschera" che l'attore reca...