tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni [...] del secondo (per es., se a è una variabile di tipo 1 e b una variabile di tipo 2, è lecito scrivere a∈b, mentre la scrittura b∈a è senz’altro scorretta). f. Nel diritto nell’eleganza del vestire e nel portamento dimostra originalità e personalità; è ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò [...] essere, trovarsi in cassa integrazione. b. In diritto: i. del contratto, espressione con la quale si vuol significare che psicologia, processo mediante il quale i tratti della personalità si compongono armonicamente fra loro e consentono l’ ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: [...] tra gli obblighi e i diritti di uno stato, o di un altro ente dotato di personalità giuridica internazionale, e quelli determinate grandezze, e con accezioni specifiche in varî settori del linguaggio scient. e tecn. (nei quali diviene spesso sinon ...
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parrocchia
parròcchia s. f. [dal lat. tardo, eccles., parochia, forma laterale di paroecia, che è dal gr. παροικία, propr. «vicinato», der. di παροικέω «abitare accanto», raccostato per il sign. a πάροχος [...] fedeli di un dato territorio (diversamente dalle p. personali, le quali, in seguito a particolari motivi di vacante, priva temporaneamente del parroco titolare; quasi-parrocchia, nella terminologia deldiritto canonico, circoscrizione territoriale e ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto [...] uomo come personalità spirituale o coscienza; in senso più generale, qualsiasi oggetto del pensiero o del giudizio, ; ecc. In quanto venga in considerazione come possibile oggetto di diritto, equivale a bene in senso giuridico, ma con senso più ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove [...] 1926 (e soppresso alla caduta del regime) per giudicare i delitti contro la personalità dello stato. Tribunali speciali di accertare situazioni che violano i diritti degli stati e dei cittadini. c. In diritto canonico, t. ecclesiastici (ordinarî e ...
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contratto di rete
loc. s.le m. Istituto giuridico mediante il quale più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente o collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria [...] garantiti, nuove società dotate di personalità giuridica, oppure veri e propri 24 Ore.com, 28 febbraio 2014, Diritto 24) • Il leggendario individualismo dei registrato fra il 3 settembre del 2014 e il 3 settembre del 2015. Una formula prevista ...
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specismo
s. m. Convinzione secondo cui gli esseri umani sono superiori per status e valore agli altri animali, e pertanto devono godere di maggiori diritti. ♦ La richiesta - supportata da contributi [...] gibboni, oltre a condividere il 98% del DNA umano, sono esseri viventi dotati sono dotati di personalità ben definita, provano attorno a cui si gioca l’inedita partita dei nostri diritti da subordinare a quelli degli animali si chiama specismo, o ...
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tratto2
tratto2 s. m. [lat. tractus -us, der. di trahĕre «trarre», part. pass. tractus]. – 1. a. ant. L’azione e l’atto di trarre o tirare, il fatto di venire tratto o tirato, in alcune delle accezioni [...] le trait, e significa propr. «il diritto di tirare»). Nella dama e negli di differenziarla da altre: tratti di personalità, t. caratteriali; t. originarî o Per estens., percorso, distanza: il lungo tratto Del mezzo [= dello spazio] ch’era ancor tra ...
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s. f. e m. inv. In senso polemico, chi comprende le ragioni del più volte presidente della Federazione Russa Vladimir Putin e quindi sta dalla sua parte. ♦ "Putinversteher" è neologismo tedesco che indica [...] Repubblica.it, 3 marzo 2022, Politica) • Il professore di diritto civile Ugo Mattei, il deputato di Liberi e Uguali Stefano per una buona parte si rivela un elenco di nomi del tutto personale: Mattei, Fassina, Boldrini, Spinelli, infatti, in quel ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, di un determinato comportamento attivo...
Scrittore medievale (n. in Spagna 769 o 779 - m., durante un viaggio nella Saintonge, 840); arcivescovo di Lione (816), dove era stato chiamato nel 792 dall'arcivescovo Leidrado. Scrisse contro l'adozianismo di Felice (Adv. dogma Felicis episcopi...