amore /a'more/ s. m. [dal lat. amor -ōris]. - 1. [sentimento di viva affezione verso una persona] ≈ ↑ adorazione, culto, idolatria, passione. ↓ affetto, (non com.) affezione, amorevolezza, attaccamento, [...] distinzione tra l’attrazione o la passione (per lo più sessuali; ma il secondo termine è spesso riferito anche a cose . di amare e amarsi, da quelli di volere (o volersi) bene e di piacere: si vuole bene a un amico, a un parente o a un animale per ...
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bello /'bɛl:o/ [lat. pop. bellus "carino, grazioso"] (sing. m. bèl, pl. m. bèi, davanti a consonante seguita da vocale, e davanti a f, p, t, c, v, b, d, g seguite da l o r; bèllo, bègli negli altri casi; [...] non è per niente attraente. Ancora più marcato nel senso dell’attrazione sessuale è il romanesco (ma usato in tutta Italia, nel parlato pop.) , plumbeo, che alludono tutti al cielo coperto di nubi.
Piacere sociale, morale e sim. - V’è poi tutta una ...
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Fabio Rossi
amore. Finestra di approfondimento
Sfumature dell’amore - Attorno all’a. e all’amare ruota la maggior parte della letteratura, dell’arte, della musica e dello spettacolo contemporanei: non [...] distinzione tra l’attrazione o la passione (per lo più sessuali; ma il secondo termine è spesso riferito anche a cose . di amare e amarsi, da quelli di volere (o volersi) bene e di piacere: si vuole bene a un amico, a un parente o a un animale per ...
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Fabio Rossi
bello. Finestra di approfondimento
Piacere estetico - Tra gli agg. che designano una sensazione di piacere estetico, b. (col suo contr. brutto) è forse quello dall’area semantica più ampia [...] non è per niente attraente. Ancora più marcato nel senso dell’attrazione sessuale è il romanesco (ma usato in tutta Italia, nel parlato pop.) , plumbeo, che alludono tutti al cielo coperto di nubi.
Piacere sociale, morale e sim. - V’è poi tutta una ...
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voluttà (ant. voluptade) s. f. [dal lat. voluptas-atis, affine a velle "volere"]. - 1. (ant.) [godimento fisico o spirituale: quelli [Epicuro] disse questo nostro fine essere voluptade ..., cioè diletto [...] . b. [intensa soddisfazione degli impulsi e dei desideri sessuali: abbandonarsi alla v.] ≈ godimento, (pop.) goduria, piacere, [in quanto fase culminante dell'eccitamento sessuale] orgasmo. 3. (estens.) [acuto soddisfacimento di un desiderio ...
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amare [lat. amare]. - ■ v. tr. 1. [sentire e dimostrare amore per qualcuno] ≈ ↑ adorare, idolatrare. ↓ volere bene (a). ↔ detestare, odiare. 2. [praticare l'atto sessuale, come sinon. di fare l'amore, [...] [sentire attaccamento per qualche cosa] ≈ apprezzare, piacere (a) (a me piace la musica), stimare. ↑ adorare. ↔ detestare bene. ↔ detestarsi, odiarsi. 2. (lett.) [praticare l'unione sessuale] ≈ (eufem.) andare a letto (insieme), congiungersi, fare l' ...
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lascivia /la'ʃivja/ s. f. [dal lat. lascivia], lett. - 1. [disposizione alla ricerca del piaceresessuale, per lo più oltre la soglia ritenuta comunemente accettabile] ≈ dissolutezza, impudicizia, libidine, [...] licenziosità, lussuria. ↓ sensualità. ‖ [di donna] Ⓣ (med.) ninfomania, [di uomo] Ⓣ (med.) satiriasi. ↔ castità, costumatezza, morigeratezza, pudicizia, pudore, verecondia. 2. (estens.) [spec. al plur., ...
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venuta s. f. [part. pass. femm. di venire]. - 1. [l'arrivare in un luogo: aspetto la tua v.; la v. di Cristo] ≈ arrivo, avvento. ↔ (lett.) dipartita, partenza. 2. (estens.) [il venire di un dato periodo [...] di tempo: la v. del giorno] ≈ arrivo, [spec. riferito ad avvenimenti epocali] avvento. 3. (fig., volg.) [acme del piaceresessuale] ≈ orgasmo, (volg.) sborro. ...
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masturbazione /masturba'tsjone/ s. f. [der. del lat. masturbari]. - 1. [pratica erotica tendente alla provocazione del piaceresessuale mediante l'eccitamento manuale degli organi genitali] ≈ autoerotismo, [...] onanismo, (non com.) Venere solitaria. 2. (fig.) [autocompiacimento esasperato e morboso: m. intellettuale] ≈ onanismo ...
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piacere
Maria Spolidoro
La sfera edonistica è un aspetto molto importante nell’esistenza di tutti gli organismi viventi. Le esperienze che danno piacere sono positive, garantiscono una migliore qualità di vita e un attaccamento ai propri...
Forma di comportamento atipica, che riguarda sia la sessualità, con il bisogno di associare il piacere a condizioni di sofferenza fisica e di mortificazione, sia un tratto del carattere proprio delle persone che ricercano maltrattamenti e umiliazioni....