pianista
s. m. e f. [der. di piano3] (pl. m. -i). – 1. Chi suona il pianoforte; la parola, raram. usata con senso generico, indica di solito chi suona lo strumento professionalmente (come solista, come [...] famosa p., un mediocre p.; è p. (o suona come p.) in un’orchestrina, nell’orchestra del Teatro Comunale; pianista-bar, non com., chi suona come pianista in un piano-bar; avere dita da p., lunghe e delicate; non sparate sul p., frase che, allusiva a ...
Leggi Tutto
di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, [...] assume in dipendenza da locuzioni formate dal verbo fare più compl. oggetto: voleva fare strage di noi; disse che avrebbe fatto di me un grande pianista: esempio, quest’ultimo, in cui di me compie la funzione logica di un compl. oggetto e grande ...
Leggi Tutto
pianisticopianìstico agg. [der. di piano3, pianista] (pl. m. -ci). – Che riguarda il pianoforte (più raram. il pianista o i pianisti), la musica per pianoforte, e l’esecuzione di tale musica: studî [...] p.; musiche, composizioni p.; tecnica p.; duo pianistico; un concerto pianistico. ...
Leggi Tutto
schifo
1. MAPPA Lo SCHIFO è la ripugnanza, il ribrezzo o il disgusto provocato da persone o cose materialmente o moralmente sporche o repellenti (avere, provare, sentire s.; non sopporto la vista dei [...] è messa un vestito che faceva s.) o anche da persone che danno una pessima prova delle proprie capacità (al concerto il pianista ha fatto s.; la nostra squadra ha fatto s.; purtroppo all’esame ho fatto s.). 3. Con valore concreto, infine, la parola ...
Leggi Tutto
valere
1. MAPPA Riferito a una cosa, il verbo VALERE significa avere valore o pregio (una poesia, un quadro, uno spettacolo che vale molto, poco; una lode, un giudizio che vale assai poco), 2. MAPPA [...] (un medico, un avvocato, un incisore che vale molto, poco, che non vale nulla; come direttore d’orchestra è bravo, ma come pianista non vale granché; crede forse di v. più di me?). 5. In alcuni casi, il verbo valere vuol dire avere forza ed efficacia ...
Leggi Tutto
leggero
leggèro (o leggièro; ant. leggière o leggère, e leggièri o leggèri) agg. [dal fr. ant. legier, che è il lat. *leviarius, der. di lĕvis «lieve»]. – 1. Che pesa relativamente poco, che fa sentir [...] accezione partic., avere la mano l., che grava poco (del chirurgo che opera con destrezza e delicatezza, di un violinista o pianista che suona agilmente e quasi volando sulle corde o sui tasti, ecc.); avere il tocco l. (di un pittore, musicista, fig ...
Leggi Tutto
rock opera
s. f. Spettacolo di canto, ballo e musica rock. ◆ «Jesus Christ Superstar» nasce dall’idea dei due artisti inglesi, ma si sviluppa quando (nel 1973) viene girato il film che rimane scolpito [...] 1967 da James Rado e Gerome Ragni, attori del movimento culturale alternativo newyorchese, e musicato da Galt MacDermot, pianista appassionato di ritmi africani, «Hair, the American Tribal Love-Rock Musical» rivoluzionò le scene teatrali di tutto il ...
Leggi Tutto
piano-bar s. m. [grafia unita di piano bar], invar
(comm.) Locale pubblico in cui i clienti possono prendere le consumazioni ascoltando la musica eseguita da un pianista, spec. nelle ore serali e [...] notturne ...
Leggi Tutto
tocco2
tócco2 s. m. [der. di toccare] (pl. -chi). – 1. a. L’atto di toccare, il fatto di venire toccato: basta il minimo t. perché tutto il castello di carte precipiti; con un t. della bacchetta magica [...] per farle vibrare e trarne il suono: percote a spessi tocchi Antico un plettro il Tempo (Foscolo). In partic., nella tecnica pianistica, l’arte di produrre il suono nelle volute qualità d’intensità e di timbro, che si manifesta nel modo di «toccare ...
Leggi Tutto
fenomenale
agg. [der. di fenomeno, sull’esempio del fr. phénoménal]. – 1. non com. Che ha natura, qualità di fenomeno (nel suo sign. filosofico); fenomenico. 2. Che costituisce un fenomeno, quindi eccezionale, [...] e tono enfatico e iperbolico: è un vino f.; ha fatto un salto f.; ha una memoria f.; anche riferito a persona: è un uomo, una donna, un tecnico, una pianista fenomenale. ◆ Avv., non com., fenomenalménte, in modo fenomenale, straordinariamente. ...
Leggi Tutto
Nardis, Marcello. – Tenore e pianista italiano (n. Roma 1979). Apprezzato per la sua frequentazione del repertorio liederistico, sia in veste di cantante che in quella di pianista e per la versatilità di interprete nelle produzioni di teatro...
Nome d'arte del pianista e cantante di jazz afro-americano Nathaniel Adams Coles (Montgomery, Alabama, 1917 - Santa Monica 1965). Formò nel 1937 un trio che in pochi anni ottenne largo successo. Pianista stilisticamente vicino a T. Wilson e...