acanto
s. m. [dal lat. acanthus, gr. ἄκανϑος]. – 1. Erba perenne, detta anche branca ursina (lat. scient. Acanthus mollis), dei luoghi ombrosi del Mediterraneo, con grandi foglie a rosetta, oblunghe, [...] appartengono, insieme con le specie precedenti, una ventina circa di specie, mediterranee e paleotropicali: sono piante dicotiledoni della famiglia delle acantacee, erbe perenni o piccoli arbusti che crescono spontanei o si coltivano per ornamento. ...
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favagello
favagèllo s. m. [lat. *fabicella, dim. di faba «fava» (perché le foglie presentano caratteri simili alle foglie della fava)]. – Piantaperenne (Ranunculus ficaria), chiamata anche erba fava [...] e favaiola, che cresce in Europa, Asia occid. e Africa boreale, ed è comune in Italia nei campi e nei boschi; ha radici tuberose, ricche di principî amari, acri e velenosi, foglie ovate, fiori solitarî ...
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arnica
àrnica s. f. [dal nome del genere Arnica, che è un’alteraz. del lat. tardo ptarmĭca, femm. di ptarmĭcus, gr. πταρμικός «sternutatorio»]. – Piantaperenne (lat. scient. Arnica montana) delle composite [...] tubuliflore: è un’erba a rizoma strisciante, sottile, a foglie opposte, fiori di colore giallo-arancio. Dai fiori e dai rizomi si estrae l’olio essenziale che ha azione analoga a quella della canfora; ...
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rizocarpico
riżocàrpico agg. [comp. di rizo- e -carpo] (pl. m. -ci). – In botanica, detto impropriamente di piantaperenne provvista di caule sotterraneo (rizoma, ecc.), che ogni anno dà origine a un [...] germoglio epigeo fruttifero ...
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cappero
càppero s. m. [lat. cappăris, gr. κάππαρις]. – 1. Piantaperenne, cespugliosa (Capparis spinosa), della famiglia capparidacee, spontanea nelle fessure delle rocce e sui muri, nella regione mediterranea; [...] ha foglie ovali o quasi rotonde, con due spine (stipole) alla base del picciolo, fiori grandi bianchi o rosei, numerosi stami e frutto a bacca bislungo. I bocci fiorali di una varietà senza spine, coltivata, ...
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criptofita
criptòfita s. f. [comp. di cripto- e -fito]. – Piantaperenne i cui organi aerei periscono all’avvicinarsi della stagione sfavorevole alla vita e le cui gemme (dalle quali si svilupperanno [...] i nuovi getti) si trovano più o meno profondamente infossate nel terreno (per es., molte piante bulbose, tuberose e rizomatose). ...
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cobea
cobèa s. f. [lat. scient. Cobaea, dal nome del gesuita e naturalista spagn. B. Cobo († 1657)]. – Genere di piante della famiglia delle polemoniacee, con poche specie dell’America tropicale; vi [...] appartiene la specie Cobaea scandens, piantaperenne, coltivata anche in Italia come rampicante di rapido sviluppo, con viticci sottili, ramosi, che sono le foglioline terminali delle foglie composte, e fiori campanulati, rosso-violacei. ...
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geofita
geòfita s. f. [comp. di geo- e -fita]. – In botanica, piantaperenne con gemme di rinnovamento inserite su organi sotterranei (per es., il sigillo di Salomone). ...
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chayote
〈čaióte〉 s. m., spagn. [dal nahuatl chayotl]. – Piantaperenne, rampicante, delle cucurbitacee (Sechium edule), originaria dell’America Centr., coltivata nelle regioni temperato-calde e tropicali [...] per i frutti commestibili: ha radice grossa, tuberosa, fusti deboli, lunghi fino a 10 m, con viticci molto lunghi, foglie cuoriformi, fiori piccoli, monoici, biancoverdicci, e frutti piriformi, lunghi ...
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turione
turióne s. m. [dal lat. tardo turio -onis]. – In botanica, giovane germoglio di piantaperenne con foglie rudimentali, sviluppato da rizomi o bulbi, che diventerà fusto (per es. nell’asparago); [...] anche, germoglio di un anno con caratteri (foglie, ecc.) alquanto diversi da quello dei rami successivi, come si ha nei pioppi e nei roveri ...
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Pianta perenne del genere Urtica (Urtica dioica), che cresce su substrati ricchi di azoto, in tutte le regioni temperate. È alta fino a 2 m, con rizoma strisciante, foglie ovali, seghettate e fiori in glomeruli disposti in spighe ramose; tutte...
Pianta perenne, legnosa, di media altezza (da 1 a 5 m) in cui anche i rami basali persistono, in modo che le ramificazioni principali partano vicino al suolo, da un ceppo comune; ne è un esempio il biancospino.