zingiberacee
żingiberàcee s. f. pl. [lat. scient. Zingiberaceae, dal nome del genere Zingiber, che è dal lat. class. zingĭber «zenzero»]. – Famiglia di piante zingiberali (sinon. scitaminee), che hanno [...] famiglia comprende un migliaio di specie, diffuse soprattutto nelle regioni tropicali dell’Asia e dell’Africa, tra le quali piante utili per varî prodotti (sostanze amilacee, aromi o coloranti) contenuti nei rizomi, nei frutti o nei semi; altre sono ...
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echeveria
echevèria s. f. [lat. scient. Echeveria, dal nome del messicano A. Echeveria o Echeverriay, pittore di piante (morto nel 1797), al quale questo genere è stato dedicato]. – Genere di piante [...] un centinaio di specie, che crescono nelle zone calde temperate e subtropicali dell’America, dal Texas all’Argentina: sono piante perenni erbacee sempreverdi, e suffrutici, con foglie succulente riunite in rosetta o a spirale intorno allo stelo, sono ...
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ortense
ortènse agg. [dal lat. hortensis, der. di hortus «orto»]. – Da orto, che cresce negli orti: piante o. o da orto (dette anche ortaggi o legumi in senso lato), le piante alimentari coltivate negli [...] orti (per es., bietola, carota, patata, aglio, cipolla, cavolo, broccolo, pomodoro); coltura o., quella delle piante ortensi. TAV. ...
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orticacee
orticàcee (o urticàcee) s. f. pl. [lat. scient. Urticaceae, dal nome del genere Urtica: v. ortica]. – Famiglia di piante archiclamidee, per lo più erbacee, di rado legnose, con circa 600 specie [...] di 10 sono italiane: hanno foglie alterne, fiori unisessuati minuti, riuniti in infiorescenze di vario tipo, a volte su piante monoiche a volte su piante dioiche; il loro nome è dovuto alla presenza, lungo i fusti e sulle foglie, di peli «orticanti ...
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orto1
òrto1 s. m. [lat. hŏrtus]. – Piccolo o medio appezzamento di terreno, spesso adiacente alla casa (o. familiare), recintato da muro o da siepe, nel quale si coltivano erbaggi e piante da frutto: [...] ai cimiteri-giardini inglesi). In partic.: o. botanico, giardino, o campo, sperimentale, che racchiude una collezione di piante vive, indigene ed esotiche, disposte sistematicamente, o secondo criterî ecologici o geografici, e destinate a ricerche ...
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vegetale1
vegetale1 agg. [dal lat. mediev. vegetalis, der. di vegetare «vegetare»]. – 1. Dei vegetali, che concerne i vegetali: regno v., uno dei due raggruppamenti in cui nel passato venivano suddivisi [...] , briofite, pteridofite e spermatofite (attualmente i batterî non sono più inclusi tra le piante, e in certe classificazioni anche i funghi sono separati dal regno delle piante per costituire un regno a sé stante): organismi v., specie v., generi v ...
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vegetazione
vegetazióne s. f. [dal lat. tardo vegetatio -onis (der. di vegetare) «animazione», poi «vegetazione»]. – 1. a. Il processo di nascita, crescita, sviluppo delle piante: fattori che favoriscono [...] (o accelerano o ritardano) la v. di determinate piante; terreno adatto, clima propizio alla vegetazione. b. Il complesso delle piante di un ambiente considerate nel loro modo di aggregarsi e nei loro rapporti con i fattori dell’ambiente: scienza ...
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secco
sécco agg. e s. m. [lat. sĭccus] (pl. m. -chi). – 1. agg. a. Privo d’acqua, di umidità, di umore, spec. con riferimento a condizioni atmosferiche: aria s., vento s., tempo s., non piovoso, con [...] s. (per un sign. proprio, v. carnesecca); per un uso specifico di ghiaccio s., v. ghiaccio2, n. 3. Analogam., di piante o parti di una pianta, e di prodotti vegetali (in contrapp. a fresco e a verde): legna s. da ardere; tagliare i rami s. (per usi ...
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tabacco
s. m. [dall’arabo ṭabbāq, o ṭubbāq, che prima della scoperta dell’America era nome, passato anche nello spagnolo, della pianta Inula viscosa (v. inula), da cui si estraeva una bevanda medicinale; [...] specie più nota prese appunto il nome specifico di Nicotiana tabacum)] (pl. -chi). – 1. a. Nome delle varie specie di piante solanacee del genere nicoziana e in partic. di Nicotiana tabacum e N. rustica che hanno una distribuzione naturale in tutta l ...
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nasturzio
nastùrzio s. m. [dal lat. nasturtium, interpretato, secondo un’etimologia pop. accolta da Varrone e poi da Plinio (Nat. hist. XIX, 155: «nomen accepit a narium tormento»), come comp. di nasus [...] maggior parte delle specie assegnate nel passato a questo genere sono attualmente incluse in altri generi. 2. Nome comune di piante appartenenti a generi e famiglie diversi e in partic. del nasturzio comune (Tropaeolum majus), detto anche n. del Perù ...
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MEDICINALI, PIANTE
Fabrizio CORTESI
Con questo nome, e anche con quello di officinali (da officina "farmacia"), s'indicano quei vegetali usati in terapia e che furono anche chiamati col nome di semplici.
L'uso delle piante officinali è antichissimo;...
(o insettivore) Piante in grado di catturare insetti o altri piccoli animali e di ricavarne sostanze organiche azotate. Sono note circa 500 specie, tutte Angiosperme, appartenenti alle famiglie Cefalotacee, Droseracee, Lentibulariacee, Nepentacee...