santonico
santònico s. m. (o santònica f.) [dal lat. santonĭcum (o santonĭca herba), gr. σαντονικόν, «assenzio»; dal nome dell’antica popolazione celtica dei Sàntoni (lat. Santŏni o Santŏnes), sottomessa [...] ai tempi di Cesare e durante l’impero appartenuta all’Aquitania]. – Nome comune di alcune specie di piante del genere artemisia (Artemisia caerulescens, A. cinae e altre), e anche della droga medicinale che se ne ricava. ...
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rizotomo
riżòtomo s. m. [dal gr. ῥιζοτόμος, comp. di ῥιζο- «rizo-» e -τόμος «-tomo»]. – Propriam., tagliatore, quindi raccoglitore di radici; nell’antica Grecia erano così chiamati i raccoglitori e venditori [...] di droghe medicinali e anche gli scrittori che si occupavano precipuamente di piante medicinali. ...
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albugine
albùgine s. f. [dal lat. albugo -gĭnis «forfora», per l’aspetto]. – 1. Malattia delle piante, detta anche nebbia (v.) o mal bianco. 2. Nella vecchia terminologia medica, nome delle macchie bianche [...] delle unghie o della cornea dell’occhio ...
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rizotrogo
riżotrògo s. m. [lat. scient. Rhizotrogus, comp. di rhizo- «rizo-» e gr. τρώγω «rodere»] (pl. -ghi). – Genere di insetti coleotteri scarabeidi diffusi nella regione mediterranea dell’Europa [...] presenti anche in Italia, alcune delle quali si nutrono degli apparati fogliari (allo stadio adulto) e delle radici (allo stadio larvale) di piante erbacee e arboree, risultando dannose ad alcune colture, come la barbabietola da zucchero e il pioppo. ...
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rizottonia
riżottònia (o riżoctònia) s. f. [lat. scient. Rhizoctonia, comp. di rhizo- «rizo-» e del tema greco κτον- affine a κτείνω «uccidere»]. – Genere di funghi deuteromiceti che comprende parecchie [...] specie caratterizzate da micelio sterile e capaci di propagarsi con la formazione di sclerozî; sono funghi molto importanti per la patologia vegetale perché causano malattie in numerose piante, soprattutto erbacee, di interesse orticolo. ...
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brullo
(ant. bróllo) agg. [etimo incerto]. – 1. Nudo, spoglio: su la pietra brulla (Ariosto); tal volta la schiena Rimanea de la pelle tutta brulla (Dante). Si dice spec. di terreno arido, senza vegetazione, [...] o di piante prive di foglie: altopiano sassoso e b.; alberi brulli. 2. fig. a. letter. Arido: lo scrivere del signor Guerzoni non è poi così b. e sconsolato com’io l’ho dipinto (Carducci). b. ant. Privo del necessario, povero: Nel fine si ritrova ...
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albume
s. m. [dal lat. albumen -mĭnis, der. di albus «bianco»]. – 1. Il bianco dell’uovo degli uccelli e dei rettili, che rappresenta un involucro protettivo e nutritivo della cellula uovo ed è secreto [...] il tessuto parenchimatico, ricco di sostanze di riserva (amido, aleurone, grassi, ecc.), che accompagna l’embrione nel seme delle piante, o soltanto durante lo sviluppo dell’embrione o fin dopo la germinazione di questo; si chiama anche endosperma, e ...
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santoreggia
santoréggia s. f. [lat. saturēia: v. satureia]. – In botanica, nome di piante labiate del genere Satureja, e in partic. della specie Satureja hortensis, detta santoreggia domestica e anche [...] savoreggia, spontanea dal Mediterraneo fino all’Iran, e spontanea o coltivata in Italia, dove cresce nei luoghi aridi; è alta fino a 30 cm, scabra, con foglie lineari-lanceolate, punteggiate di ghiandole ...
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arpalo
àrpalo s. m. [lat. scient. Harpalus, der. del gr. ἁρπαλέος «insaziabile]. – Genere di insetti coleotteri carabidi, che comprende numerose specie, di cui molte rappresentate in Italia, nocive a [...] diverse piante coltivate (fragole, granoturco, barbabietole, ecc.). ...
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veratro
s. m. [lat. scient. Veratrum, dal lat. class. veratrum «elleboro»]. – Genere di piante della famiglia liliacee, con varie specie delle regioni temperate dell’emisfero boreale: sono erbe rizomatose [...] con fusto eretto, rigido, foglie ampie e fiori in racemo composto, rossi, verdicci o bianchi; alcune specie, come il v. bianco o elleboro bianco (Veratrum album), comune anche in Italia, e il v. verde ...
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MEDICINALI, PIANTE
Fabrizio CORTESI
Con questo nome, e anche con quello di officinali (da officina "farmacia"), s'indicano quei vegetali usati in terapia e che furono anche chiamati col nome di semplici.
L'uso delle piante officinali è antichissimo;...
(o insettivore) Piante in grado di catturare insetti o altri piccoli animali e di ricavarne sostanze organiche azotate. Sono note circa 500 specie, tutte Angiosperme, appartenenti alle famiglie Cefalotacee, Droseracee, Lentibulariacee, Nepentacee...