violacee
violàcee s. f. pl. [lat. scient. Violaceae, dal nome del genere Viola «viola1»]. – Famiglia di piante violali con circa 800 specie erbacee o legnose, diffuse in tutto il mondo, con fiori pentameri, [...] regolari o irregolari, e frutto a capsula, di rado a bacca; vi appartiene il genere viola ...
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cesalpinia
ceṡalpìnia s. f. [lat. scient. Caesalpinia, dal nome del botanico A. Cesalpino (1519-1603)]. – Genere di piante leguminose, con più di 100 specie delle regioni calde: sono alberi o arbusti, [...] spesso aculeati, con foglie bipennate, fiori gialli o rossi, in racemi semplici o composti e legumi indeiscenti. Alcune specie forniscono legni tintorî (per es. il legno di Pernambuco); altre (Caesalpinia ...
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capsico
càpsico s. m. [lat. scient. Capsicum, der. del lat. capsa «cassa», per la forma del frutto] (pl. -ci). – Genere di solanacee, per lo più tropicali, perenni, cespugliose, largamente coltivate [...] come piante annue per i frutti (peperoni) i quali, in coltura, si presentano come bacche con molti semi, con tegumento spesso e di norma carnoso, poco o punto succoso. La specie Capsicum annuum, e altre specie affini (C. frutescens e C. minimum), ...
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miocene
miocène s. m. [comp. del gr. μείων «minore» e -cene]. – In geologia, epoca del periodo neogene dell’era cenozoica, caratterizzata, in Europa, da una notevole trasgressione marina e dal massimo [...] sviluppo dell’orogenesi alpina, cui fa riscontro una forte attività vulcanica; nella flora scompaiono gradualmente le piante a clima caldo e aumentano le caducifoglie, nella fauna scompaiono le nummuliti, assumono grande importanza stratigrafica i ...
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cesalpinioidee
ceṡalpinioidèe s. f. pl. [lat. scient. Caesalpinioideae, dal nome del genere Caesalpinia «cesalpinia»]. – Sottofamiglia di piante leguminose, quando queste ultime siano collocate nel rango [...] di famiglia anziché di ordine ...
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lente2
lènte2 s. f. [dal lat. lens lentis «lenticchia», da cui si sviluppano metaforicamente gli altri sign., per la somiglianza di forma col seme della pianta]. – 1. Lo stesso, e meno com., che lenticchia, [...] per indicare il seme. 2. In botanica, lenti di palude, altro nome comune delle lenticchie d’acqua, piante acquatiche della famiglia lemnacee (v. lemna). 3. Dispositivo ottico rifrangente, costituito da una porzione di materiale trasparente ...
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tubuliferi
tubulìferi s. m. pl. [lat. scient. Tubulifera, comp. del lat. class. tubŭlus (v. tubulo) e -fer «-fero»]. – Sottordine di insetti tisanotteri con specie le cui femmine, contrariamente a quanto [...] avviene nel sottordine terebranti, sono prive di ovopositore e depongono le uova sulla superficie delle piante invece che all’interno della pagina fogliare. ...
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violali
s. f. pl. [lat. scient. Violales, dal nome del genere Viola «viola1»]. – Ordine di piante dicotiledoni comprendente gran parte delle famiglie che in alcune classificazioni sono incluse tra le [...] parietali: comprendono alberi, arbusti, liane e erbe, e sono caratterizzate da placentazione parietale, calice e corolla pentameri, tendenza alla modificazione del numero dei carpelli; vi appartengono, ...
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arrenatero
arrenàtero s. m. [lat. scient. Arrhenatherum, comp. del gr. ἄρρην -ενος «maschile» e ἀϑήρ «resta di una spiga»]. – Genere di piante graminacee con tre specie: sono erbe perenni con infiorescenze [...] a pannocchia. In Italia è comune sui prati e sui monti del centro e del nord la specie Arrhenatherum elatius, conosciuta come avena altissima ...
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tubuliflore
tubuliflòre s. f. pl. [lat. scient. Tubuliflorae, comp. del lat. class. tubŭlus (v. tubulo) e flos floris «fiore»]. – Piante dicotiledoni, da alcuni autori considerate una sottofamiglia delle [...] composite, da altri elevate al rango di famiglia col nome di asteracee: hanno capolini con fiori tubolosi, quelli del raggio spesso anche ligulati e di colore uguale o diverso da quelli tubolosi, e ghiandole ...
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MEDICINALI, PIANTE
Fabrizio CORTESI
Con questo nome, e anche con quello di officinali (da officina "farmacia"), s'indicano quei vegetali usati in terapia e che furono anche chiamati col nome di semplici.
L'uso delle piante officinali è antichissimo;...
(o insettivore) Piante in grado di catturare insetti o altri piccoli animali e di ricavarne sostanze organiche azotate. Sono note circa 500 specie, tutte Angiosperme, appartenenti alle famiglie Cefalotacee, Droseracee, Lentibulariacee, Nepentacee...