piccardo
(ant. picardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. picard]. – Appartenente o relativo alla Piccardìa (fr. Picardie), regione storica della Francia settentr., tra l’Île de France e la Manica, delimitata [...] a nord dalle colline dell’Artois: la pianura p.; il dialetto p. (o, come s. m., il p.); abitante, originario o nativo della Piccardia. ...
Leggi Tutto
favolello
favolèllo s. m. [calco dal fr. ant. fablel, fableau (piccardo e fr. mod. fabliau), der. del lat. fabŭla «favola1»]. – Novelletta in rima, breve, arguta, giocosa, satirica, spesso oscena, caratteristica [...] della Francia (v. fabliau) dalla metà del sec. 12° agli inizi del sec. 14°. Favolello è anche il titolo di un’epistola morale in settenarî di Brunetto Latini, indirizzata a Rustico di Filippo ...
Leggi Tutto
cabaret
‹kabarè› s. m., fr. [prob. dal medio oland. cabret, che è dal piccardo camberete «cameretta»]. – 1. a. Locale caratteristico, di solito piuttosto ristretto, con servizio di bibite, bevande alcoliche, [...] meno spesso di ristorante, divenuto a Parigi, sin dalla fine del sec. 19°, ritrovo preferito di artisti d’avanguardia e intellettuali che vi organizzano spettacoli anticonformisti e, spesso, di fronda ...
Leggi Tutto
cabina
(pop. o region. gabina) s. f. [dal fr. cabine, ingl. cabin, dal piccardo ant. cabine]. – 1. Nelle navi mercantili, piccolo locale che, opportunamente attrezzato, serve di alloggio a ufficiali, [...] sottufficiali e passeggeri (sulle navi da guerra è chiamato camerino). Analogam., negli aeromobili, qualsiasi locale chiuso destinato ai piloti, o all’equipaggio o ai passeggeri. 2. Piccola costruzione ...
Leggi Tutto
franciano
agg. e s. m. [dal fr. francien, der. di France «Francia»]. – In linguistica, termine usato per distinguere il francese antico, parlato nell’Île-de-France, dal normanno, piccardo, vallone, ecc. ...
Leggi Tutto
piccardismo
s. m. [der. di piccardo]. – Corrente ereticale, nata all’interno dell’ussitismo in Boemia (sec. 15°), caratterizzata dalla radicale avversione per la venerazione dell’Eucaristia, e così chiamata [...] perché si riteneva promossa da un gruppo di profughi francesi giunti in Boemia dalla Piccardìa. ...
Leggi Tutto
prole
pròle s. f. [dal lat. proles, comp. di pro-1 «avanti» e alĕre «alimentare, nutrire»]. – 1. a. L’insieme dei figli facenti parte di una famiglia: avere una p. numerosa; essere sposato con, senza [...] e prodotti della terra: una bellissima quercia, porgente grandissime ombre con gli ampi rami, di nuove frondi carichi e mostranti lieti segnali di copiosa p. (Boccaccio); Il riposato suol piccardo attende L’aratro che l’inviti a nuova p. (Carducci). ...
Leggi Tutto
bocage
‹bokàaˇ∫› s. m., fr. [propr. «boschetto»: fr. ant. boscage, der. dialettale (normanno o piccardo) di *bosc «bosco»]. – Tipo di paesaggio agrario caratterizzato da un elevato numero di parcelle, [...] delimitate da siepi arborate, indice di prevalente proprietà individuale; originario di regioni della Francia occidentale a economia pastorale, si è poi diffuso verso nord, fino alla Danimarca. In Francia ...
Leggi Tutto
Scrittore piccardo (m. 1440 circa). Ebbe uffici pubblici e universitarî; è più noto come poeta drammatico, essendo autore del mistero della Passione (detto la Passion di Arras) e di quello della Vengeance de Jésus-Christ.
Troviero piccardo (fine del sec. 12º), autore d'una ventina di canzoni; fu tra quelli che, nella società elegante della Francia settentrionale, introdussero il gusto della poesia cortese dei trovatori provenzali. È inoltre eroe di una leggenda,...