antiberlusconiano
agg. Che si contrappone alla linea e alle scelte politiche di Silvio Berlusconi, leader del centrodestra. ◆ [tit.] L’Espresso era antiberlusconiano e antidalemiano [testo] […] «riposizionare» [...] della Svolta, dopo mesi di silenzio è riuscito un piccolo capolavoro dialettico: criticare la classe dirigente del suo partito ([Piero] Fassino e [Massimo] D’Alema in testa), dare ragione a [Nanni] Moretti ma insieme rifuggire da tutti i cliché ...
Leggi Tutto
antibertinottiano
s. m. e agg. Chi o che è contrario alle posizioni di Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ È una malattia antica questa sindrome del tradimento, la sostituzione della [...] (Pierluigi Battista, Corriere della sera, 2 giugno 2005, p. 1, Prima pagina) • nei colloqui tra [Romano] Prodi, [Piero] Fassino e [Francesco] Rutelli la decisione di Bertinotti su [Marco] Ferrando è stata sottolineata ed elogiata più volte, valutata ...
Leggi Tutto
anticasta
(anti-casta), s. f. e agg. Atteggiamento critico e ostile nei confronti di privilegi di ogni natura; con particolare riferimento ai privilegi di cui godono i politici, a esso relativo. ◆ [tit.] [...] delegittimarci a tutti quanti!», avverte l’uddiccino Emerenzio Barbieri), e sbandano i leader come dimostra il duetto [Piero] Fassino-[Fausto] Bertinotti. (Mario Ajello, Messaggero, 19 settembre 2007, p. 4, Primo piano).
Derivato dal s. f. casta ...
Leggi Tutto
quercista
s. m. e f. (iron.) Iscritto o simpatizzante del partito politico dei Democratici di sinistra, che aveva per simbolo una quercia. ◆ un rilancio del centrosinistra è obiettivamente frenato dal [...] , p. 14, Cronache) • Già, i Ds. [Arturo] Parisi ha parole di elogio. Guai a toccargli i cugini quercisti. Scandisce: «[Piero] Fassino e [Massimo] D’Alema hanno fatto un grande sforzo e stanno affrontando grandi difficoltà per un grande disegno comune ...
Leggi Tutto
antidalemismo
s. m. La contrapposizione alla linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Sotto il tendone del Palaterme si respira umidità e antidalemismo. Il premier non c’è. In compenso ha inviato Marco Minniti, [...] , Riccardo Barenghi, al secolo Jena, ieri sulla «Stampa» scriveva: «Un applauso lungo, convinto e consapevole in effetti [Piero] Fassino l’ha ottenuto. Quando ha proposto D’Alema presidente». (Luca Telese, Giornale, 5 febbraio 2005, p. 6, Interni ...
Leggi Tutto
antiulivista
s. m. e f. e agg. Chi o che ha osteggiato il movimento politico dell’Ulivo. ◆ Romano Prodi si dice disponibile al dialogo con l’Udr, se da parte di Francesco Cossiga verrà meno la pregiudiziale [...] antiulivista. (Foglio, 19 dicembre 1998, p. 1, Prima pagina) • Quanto alle elezioni perse, [Piero] Fassino sostiene che si è trattato di un deficit di riformismo, che il Paese «ha capito la moneta unica e non i cicli scolastici». [Enrico] Morando ...
Leggi Tutto
subpartito
s. m. (iron.) Partitino, formazione politica di esigue dimensioni, ma determinante per il successo elettorale di una coalizione. ◆ Ma perché il partito [Forza Italia] è così lacerato? Si è [...] ’è chi sceglie i professionisti, chi il mondo operaio e così via. A ciascuno il suo. Ecco perché la proposta di [Piero] Fassino del partito democratico se va avanti provocherà almeno due spaccature nei Ds». (Enrico Martinet, Stampa, 15 agosto 2006, p ...
Leggi Tutto
unionico
agg. Dell’Unione, coalizione politica del centrosinistra. ◆ A [Piero] Fassino il logo piace. Ma è [Romano] Prodi che lo ha scelto, […] che lo ha sottoposto ai leader unionisti o unionici o unioniani [...] accelerando nelle ultime dodici ore la presentazione, (Mario Ajello, Messaggero, 11 febbraio 2005, p. 8, Primo piano).
Derivato dal nome proprio Unione con l’aggiunta del suffisso -ico ...
Leggi Tutto
unionista
s. m. e f. e agg. Seguace o sostenitore della coalizione politica dell’Unione; dell’Unione. ◆ PieroFassino ha confessato all’«Espresso» la sua natura infiammabile. C’è chi scarica la tensione [...] mangiando, ha detto il leader unionista, e chi con uno scatto d’ira. (Massimo Gramellini, Stampa, 11 febbraio 2005, p. 1, Prima pagina) • Amareggia non cogliere questa opportunità delle performance anti-famiglia ...
Leggi Tutto
tagliatasse
(taglia-tasse, taglia tasse), agg. inv. Finalizzato a ridurre il prelievo fiscale. ◆ [tit.] La cura tagliatasse del premier: ecco gli sgravi reddito per reddito (Giornale, 3 aprile 2004, [...] leader di Ds e Margherita, ossia l’architrave del futuro Partito Democratico. Ha parlato con Francesco Rutelli e ha visto PieroFassino. A entrambi non ha nascosto la sua irritazione per i recenti proclami «taglia-tasse». (Claudio Tito, Repubblica, 5 ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (n. Avigliana, Torino 1949). Segretario della federazione comunista di Torino (1983-87), è stato membro della segreteria del PCI (1987-91), quindi dirigente del PDS (1991-98) e dei DS, che nel 2001 lo hanno eletto segretario,...
La memoria dei bombardamenti nelle regioni del Nord Italia
Claudia Baldoli
Recenti contributi storiografici hanno messo in luce la difficoltà incontrata da storici e da associazioni pubbliche nel discutere la guerra e i metodi con cui era...