Fabio Rossi
allegro. Finestra di approfondimento
Persone allegre - Si dice a. in primo luogo chi è o mette di buonumore, per abitudine o particolare circostanza: oggi mi sento proprio a.; eri tanto a. [...] avvilito di doversi scusare come uno scolaretto (I. Svevo); s’era ridotto in quella misera, avvilente condizione di galoppino (L. Pirandello). Inoltre, un gran numero di agg. si riferisce esclusivam. a persona (o a stato d’animo, voce, sguardo e sim ...
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Fabio Rossi
scherzare. Finestra di approfondimento
Modi di scherzare - S. ha un sign. molto vicino a quello di giocare e divertirsi (v. scheda giocare), ma più incentrato sull’atto e l’effetto del dire, [...] , o cosa non seria, o cosa finta: vi sembra una burla anche questa, che seguitano a farla i morti la vita? [L. Pirandello]), canzonatura (presa in giro: i due amici non fecero altro che guardarsi fra loro in atto di canzonatura [C. Collodi]) e i ...
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allegro /a'l:egro/ [lat. ✻alĕcer alĕcris (poi ✻alècris), dal lat. class. alăcer -cris "animoso, vivace"]. - ■ agg. 1. a. [che sente e dimostra allegria: un uomo, un carattere a.] ≈ contento, di buon umore, [...] avvilito di doversi scusare come uno scolaretto (I. Svevo); s’era ridotto in quella misera, avvilente condizione di galoppino (L. Pirandello). Inoltre, un gran numero di agg. si riferisce esclusivam. a persona (o a stato d’animo, voce, sguardo e sim ...
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Fabio Rossi
capire. Finestra di approfondimento
Cogliere indizi o impressioni - Il sign. di «percepire con l’intelletto» è espresso da molti verbi, dei quali c. è il più generico e frequente, spesso sentito [...] prova un senso di pietà per le persone: vi compatisco, siete arrabbiato dal dolore e non sapete più quel che vi dite [L. Pirandello]), giustificare (se si è pronti anche a passar sopra a errori, omissioni e sim.: il suo è un comportamento non facile ...
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Fabio Rossi
Fiutare. Finestra di approfondimento
Avvertire un odore - Il concetto di «aspirare per sentire gli odori» è espresso principalmente dai verbi annusare e odorare, il primo leggermente più fam. [...] essere impiegati, in tono scherz., per cattivi odori): il caffè mi fumava sotto il naso, inebriandomi del suo aroma (L. Pirandello); le gradiva di godersi il tramonto della luna, la fragranza delle rose, pensando a lui (A. Fogazzaro). Nell’uso fam ...
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ridere /'ridere/ [lat. ridēre, con mutamento di coniug.] (pass. rem. risi, ridésti, ecc.; part. pass. riso). - ■ v. intr. (aus. avere) 1. [manifestare un sentimento di allegrezza, spec. improvvisa, mediante [...] al buio, là, nella sala d’ingresso, con quella gracile bimbetta in braccio, che vagiva con la vocina agra di latte (L. Pirandello). Così come fare r., anche fare piangere è spesso usato in senso fig., nel sign. di disgustare ,fare pena o schifo e ...
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Fabio Rossi
faccia - finestra di approfondimento
Le facce dell’uomo - Tra i termini che indicano la parte anteriore della testa dell’uomo, f. è quello più com. e fam. (e infatti è usato in numerose espressioni, [...] che si prenderebbe volentieri a pugni (bada, Dora, son tomo da rompergli il grugno io, a quel tuo spasimante! [L. Pirandello]), sia un’espressione imbronciata o stizzita (dopo sei giorni di matrimonio, cominciate di già a farmi il grugno? [C. Goldoni ...
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Fabio Rossi
fine. Finestra di approfondimento
Problemi di genere - Il sign. principale di f., parola dall’area semantica molto estesa, è quello temporale di «stadio terminale di un evento o momento preciso [...] non sapeva come porre un argine (E. De Marchi); pensai che io dovevo imporre un certo freno alla mia libertà (L. Pirandello). Se infine si intende la parte terminale di determinati oggetti (la f. della manica ha l’elastico,alla fine della strada c ...
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capire [lat. capĕre, con mutamento di coniug.] (io capisco, tu capisci, ecc.). - ■ v. intr. (aus. avere, ma i tempi comp. sono rari), non com. [poter entrare in un luogo, esservi contenuto, spec. fig.] [...] prova un senso di pietà per le persone: vi compatisco, siete arrabbiato dal dolore e non sapete più quel che vi dite [L. Pirandello]), giustificare (se si è pronti anche a passar sopra a errori, omissioni e sim.: il suo è un comportamento non facile ...
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Fabio Rossi
dolore. Finestra di approfondimento
Gradi di dolore - Ci sono varie gradazioni di dolore non fisico e dunque molti termini per esprimerlo. Dispiacere indica, solitamente, un sentimento meno [...] e tormento sono dei dolori morali particolarmente intensi: teneva il capo basso, quasi più per vergogna che per a‚izione (L. Pirandello); io non mi ricordo aver passato un giorno solo della mia vita senza qualche pena (G. Leopardi); io accetto tutti ...
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Drammaturgo e narratore (Girgenti, od. Agrigento, 1867 - Roma 1936). Apprezzato narratore, rivoluzionò il teatro del Novecento, divenendo uno dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi. Pur prendendo le mosse dal verismo di scuola siciliana,...
Pittore italiano (Roma 1899 - ivi 1975), figlio di Luigi. Studiò scultura con S. Lipinsky; poi dal 1923 si dedicò alla pittura. Nel 1927, recatosi a Parigi con G. Capogrossi, studiò in particolare P. Cézanne e G. Braque (Natura morta con molle,...