porpora
pórpora s. f. [lat. purpŭra, dal gr. πορϕύρα]. – 1. a. Sostanza colorante che deriva da un liquido bianco giallastro, denso, secreto dalla ghiandola del mantello di taluni molluschi gasteropodi [...] colore per la pittura nell’antichità classica e per tingere le pergamene dei codici. b. Nome di altri coloranti violetto) fornito da alcune piante dell’America tropicale appartenenti al genere copaifera, con alburno roseo e durame d’un bel rosso ...
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cavalletto
cavallétto s. m. [propr., dim. di cavallo]. – 1. a. Elemento costruttivo, formato da quattro gambe, riunite due a due a V rovesciata e collegate, da vertice a vertice, da una traversa orizzontale; [...] il lavoro; avere molti anni di c., avere lunga esperienza nel dipingere; in senso proprio, pitturadi c., per distinguerla da quella da far parlare, e gli s’infliggevano tormenti di vario genere (stiramento, scottature, percosse). A Roma, negli ...
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larghezza
larghézza s. f. [der. di largo]. – 1. a. Termine generalmente usato, insieme a lunghezza, per indicare una delle dimensioni di una superficie piana o, insieme a lunghezza e altezza, per indicare [...] verticali laterali. c. In marina, l. di una nave, o di uno scafo in genere, la sua larghezza massima (generalmente al galleggiamento . d. In pittura, l’impiego di masse di colore grandi e semplici ottenute con scioltezza di pennellata e con ...
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tetto
tétto s. m. [lat. tēctum, der. di tēgĕre «coprire», part. pass. tectus] (pl. -i; ant. le tétta). – 1. a. Copertura di un fabbricato, costituita da superfici inclinate (falde o spioventi) appoggiate [...] b. Per metonimia, casa d’abitazione (e s’intende in genere la propria casa): privo di rimorsi Col dubitante piè torno al mio t. (Parini); Fra queste copertura in genere; riparo sporgente da un muro sopra un tabernacolo, sopra una pittura murale, ecc ...
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veduta
s. f. [der. di vedere, part. pass. veduto]. – 1. a. non com. L’atto e il fatto di vedere, soprattutto in alcune espressioni come lo so di veduta o per veduta, lo posso affermare di veduta, per [...] , un monumento, ecc. (più propr., in pittura, rappresentazione di paesaggio in cui prevale l’elemento architettonico sul naturale o in genere si riproduce topograficamente la realtà): pittore di vedute; ho acquistato alcune cartoline con veduta della ...
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pennello1
pennèllo1 (ant. penèllo) s. m. [lat. *penĕllus, dim. di penis «coda»]. – 1. a. Attrezzo costituito da un mazzetto di peli naturali (animali o vegetali) o da fibre artificiali, fissato all’estremità [...] più tosto dessa paresse (Boccaccio); l’arte del p., la pittura; saper maneggiare il p., essere un bravo pittore; e con stare, tornare a p., di cosa ben fatta, precisa, in partic. di abito o di indumento in genere che sembri quasi dipinto sulla ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a [...] sensazione n.; essere assetato di n. esperienze. Con riguardo alle produzioni del pensiero, dell’arte: la n. pittura, la n. poesia, una n. vita, diversa per condizioni economiche, per generedi attività, per situazione familiare, o con propositi e ...
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naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato [...] sia come lavoro materiale, come intervento modificatore o di altro genere, sia come arte o artificio: confini n., se ne alterino le proprietà: piselli al n.; o di raffigurazione (scultura, pittura, fotografia) che riproduca un oggetto con i colori e ...
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su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno [...] in seguito a ...); analogam., sull’esempio di, seguendo l’esempio di: si è dedicato alla pittura sull’esempio (ma meglio: seguendo l con suvvi una lapide. 4. Come prefisso, ha in genere valore avverbiale (= sopra, in precedenza, prima), e produce ...
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ricordo
ricòrdo s. m. [der. di ricordare]. – È in genere sinon. di memoria, ma con accezioni più limitate (solo memoria, infatti, indica la funzione psichica, la facoltà, la capacità di ricordare). Quindi: [...] tue premure non si cancellerà mai; aveva solo un pallido, sbiadito r. della sua infanzia; un fatto degno di r., d’essere ricordato; pitturadi r. (di un paesaggio, di una persona), eseguita a memoria propria o su descrizioni altrui. b. La presenza ...
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pittura di gènere Fedele e minuta rappresentazione pittorica di scene di vita quotidiana, in cui si ritraggono personaggi anonimi, borghesi o popolani, intenti al lavoro, in scene di festa ecc., ma anche paesaggi, nature morte o composizioni...
GENERE, Pittura di
R. Bianchi Bandinelli
Si dà il nome di pittura di genere a quella che ritrae scene di vita quotidiana, di carattere aneddotico, con fedeltà di minuta riproduzione dei particolari. Il piacere che una tale rappresentazione...