rivendicazionismo
s. m. [der. di rivendicazione]. – Tendenza a rivendicare diritti, soprattutto sociali, economici e politici: i sindacati hanno assunto una linea di intransigente rivendicazionismo. ...
Leggi Tutto
pastetta
pastétta s. f. [voce di origine napol., dim. di pasta]. – 1. A Napoli, e in altri luoghi dell’Italia merid., lo stesso che pastella. 2. fig. Accordo segreto, spec. fra uomini politici, raggiro [...] per favorire qualcuno; in partic., broglio elettorale: racconti di soprusi sofferti, di p. parlamentari (Cicognani) ...
Leggi Tutto
e-democracy
(edemocracy), s. f. inv. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento [...] , potrà anche partecipare ai lavori delle commissioni legislative e potrà pure interagire con tutti gli uffici amministrativi e politici di Sala d’Ercole. Tutto ciò, nel linguaggio moderno, si chiama e-democracy: democrazia attraverso la rete. (G ...
Leggi Tutto
editorialistica
s. f. La produzione di editoriali, di commenti politici nei giornali. ◆ Dalla chiusura per legge delle celebri case (1958) è passato un tempo enorme, un secolo di trovate, aggiustamenti, [...] raggiri, trovatine, finzioni per creare con finta legalità o con furba illegalità qualcosa di simile, di eguale se possibile ai vecchi bordelli: intanto però approfittando dei nuovi disinvolti costumi, ...
Leggi Tutto
leghismo
s. m. [der. di lega1]. – Il fenomeno della nascita, della crescita e della proliferazione, a partire dagli anni ’80 del Novecento, dei partiti politici a base regionale denominati leghe; in [...] partic., il movimento politico che fa capo alla Lega Nord, caratterizzato da un programma in cui emergono come elementi determinanti il federalismo e l’autonomismo. ...
Leggi Tutto
quaternario
quaternàrio agg. [dal lat. quaternarius, der. di quaterni; v. quaterna]. – 1. Che si compone di quattro elementi (in questo sign., è anche usata, talora, la variante quadernario): verso q., [...] terziario, come le borse valori, i centri di elaborazione dati, le società pubblicitarie e di marketing; attività q. dotate di poteri decisionali, come le grandi compagnie di assicurazioni, le sedi centrali di banche, di partiti politici e sindacati. ...
Leggi Tutto
ente di prossimita
ente di prossimità loc. s.le m. Amministrazione locale, istituzione rappresentativa che i cittadini percepiscono come immediatamente vicina alle loro necessità. ◆ Posizione analoga [...] Eleonora Bertolotto, Repubblica, 6 dicembre 2003, Napoli, p. VI) • episodi di aggressione e intimidazione a impiegati e rappresentanti politici di quattro Municipi, in un generale clima di tensione creatosi in tutti gli Enti di prossimità che vengono ...
Leggi Tutto
conservatorismo
s. m. [der. di conservatore]. – Tendenza ad avversare o ritardare il progresso (o la trasformazione) di idee, forme e istituti politici e sociali, propria dei partiti conservatori o dei [...] loro esponenti: il c. illuminato di Cavour (Gramsci); per estens., riferito anche al campo della cultura, dell’arte, del costume ...
Leggi Tutto
pastone
pastóne s. m. [der. (propr. accr.) di pasta]. – 1. a. La massa della pasta che viene poi suddivisa per fare i pani. b. Più com., miscuglio di varî ingredienti, con prevalenza di acqua e crusca, [...] . di pastazzo. 3. fig. a. Insieme di cose male assortite fuse insieme; scritto o discorso confuso e disordinato. b. Nel gergo giornalistico, servizio che riporta i fatti politici del giorno insieme con dichiarazioni e informazioni, spec. d’agenzia. ...
Leggi Tutto
etnoculturale
(etno-culturale), agg. Di cultura etnica; proprio della cultura di un’etnia, di un popolo, di una nazione. ◆ La domanda se gli Stati Uniti siano sul punto di disintegrarsi, se cioè la tradizionale [...] va premesso che una rivoluzione etno-culturale o meglio spirituale avviene per meccanismi più profondi di quelli strettamente politici. (Federico Prati, Padania, 27 agosto 2004, p. 8, Le Idee) • La municipalità della capitale è consapevole che sulla ...
Leggi Tutto
In generale, i partiti politici sono associazioni private che hanno il monopolio di fatto delle elezioni politiche, attraverso la proposizione delle candidature. In ciò sta la loro natura ambivalente: da un lato, essi hanno una connotazione...
partiti polìtici Gruppi organizzati di individui che si uniscono volontariamente per la conquista e l'esercizio del potere politico in una comunità, con il fine di realizzare aspirazioni, ideali, interessi dei propri membri, dei simpatizzanti...