accordo
accòrdo s. m. [der. di accordare]. – 1. Concordia, armonia di sentimenti in una o più cose: c’è stato sempre fra loro un buon a.; essere in buon a.; buon a. fra marito e moglie, fra suocera e [...] ) sul piano internazionale: trattare, concludere, ratificare, perfezionare un a.; rispettare gli a.; a. politico, sindacale, contrattuale, programmatico; fare un a. monetario; a. interbancario, tra più aziende di credito; a. interconfederale, tra ...
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turare
v. tr. [lat. (ob)tūrare «otturare»]. – 1. Chiudere la bocca di un recipiente, di un vaso, o un foro qualsiasi, inserendovi o adattandovi un corpo che ostruisca interamente l’apertura: t. il fiasco, [...] non si vogliono sentire (in usi fig.: parolacce, oscenità da turarsi gli orecchi; bisogna turarsi gli orecchi quando parlano certi politici). 2. Nell’intr. pron. turarsi, chiudersi, intasarsi: mi si è turato il naso; all’improvviso mi si turarono gli ...
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esiliare
eṡiliare v. tr. [der. di esilio] (io eṡìlio, ecc.). – Condannare all’esilio: i patrioti furono esiliati; e. dalla patria; per estens., mandare via da un luogo, escludere: Adamo ed Eva furono [...] : molti preferirono esiliarsi che servire l’oppressore; fig., ritirarsi: s’era esiliato in solitudine; si esiliò dal mondo entrando in un monastero. ◆ Part. pass. eṡiliato, anche come s. m. (f. -a): gli esiliati in Siberia; alcuni esiliati politici. ...
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culturicidio
s. m. Soppressione, sterminio di una cultura, della cultura. ◆ Queste migrazioni involontarie e forzate, che si credeva appartenessero al passato del continente, conferiscono al nostro presente [...] si leghino le sorti della cultura alla generosità delle erogazioni di Stato, i destini dell’arte agli aiuti politici, il vigore estetico alla mole dei fascicoli ammonticchiati sulle scrivanie di meticolosi funzionari di lottizzata nomina ministeriale ...
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turbolento
turbolènto agg. [dal lat. turbulentus, der. di turba «disordine, confusione» (v. turba1)]. – 1. a. non com. Torbido, non chiaro: acqua turbolenta. b. Riferito a persone, pronto ad agitarsi, [...] ; anche, con sign. attenuato, una classe t., alunni t., inquieti e indisciplinati; tempi, anni t., burrascosi, di turbamenti politici e sociali. 2. In fluidodinamica, del moto di un fluido in condizioni di turbolenza (v.). In meteorologia, vento, o ...
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letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che [...] didascalica; l. popolare, popolareggiante, patriottica; l. impegnata o disimpegnata, a seconda che tratti o non tratti di problemi politici e sociali della realtà contemporanea; l. per l’infanzia; l. amena, le opere scritte principalmente col fine di ...
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carceratore
carceratóre s. m. [der. di carcerare], letter. raro. – Chi condanna al carcere (spec. di tiranni e sim., per motivi politici); chi ha in custodia un carcerato o altra persona che è stata [...] privata della libertà personale ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare [...] lui particolarmente fedele, che dal 1809 costituì la riserva; fig., il complesso dei vecchi partigiani e amici fedeli di un uomo politico, o gruppo di persone che hanno fatto parte di un partito, una società, un istituto, un corpo fin dai primissimi ...
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verticale
agg. e s. f. e m. [dal lat. tardo verticalis, agg., der. di vertex -ĭcis «vertice»]. – 1. agg. a. Termine che definisce, nel linguaggio scient. e tecn., la direzione della forza di gravità [...] , o secondo una determinata successione di valori o di fasi: organizzazione v., struttura v., di imprese, associazioni, partiti politici, ecc. In partic.: in economia, coalizione v., trust v., coalizioni di imprese che concorrono alla lavorazione di ...
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prevenuto
agg. e s. m. [part. pass. di prevenire, che ricalca gli usi del fr. prévenu]. – 1. agg. Di persona (o di una collettività di persone) che è sfavorevolemente orientata, mal disposta verso qualcuno [...] avrebbe voluto accondiscendere a quelle nozze (Pirandello). 2. s. m. (f. -a) Nel linguaggio forense del passato, persona imputata o sospettata di un reato: si pubblicava l’amnistia dei condannati e fuorusciti e precettati e p. politici (Bacchelli). ...
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In generale, i partiti politici sono associazioni private che hanno il monopolio di fatto delle elezioni politiche, attraverso la proposizione delle candidature. In ciò sta la loro natura ambivalente: da un lato, essi hanno una connotazione...
partiti polìtici Gruppi organizzati di individui che si uniscono volontariamente per la conquista e l'esercizio del potere politico in una comunità, con il fine di realizzare aspirazioni, ideali, interessi dei propri membri, dei simpatizzanti...