politica /po'litika/ s. f. [femm. sost. dell'agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. politikḗ (tékhnē)]. - 1. a. [la scienza e l'arte di governare lo stato]. b. (estens.) [modo particolare con cui uno [...] stato, un governo, un capo dell'esecutivo imposta e cerca di risolvere i problemi politici: p. progressista, lungimirante] ≈ linea, strategia. 2. (estens.) [particolare modo di agire in vista del raggiungimento di un determinato fine, sia nell'ambito ...
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malpensante (o mal pensante) [grafia unita di mal pensante], non com. - ■ agg. [che nelle proprie convinzioni si allontana dai principi morali e politici comunemente accettati] ↔ benpensante. ■ s. m. e [...] f. [chi nelle proprie convinzioni si allontana dai principi morali e politici comunemente accettati] ↔ benpensante. ...
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rosso /'ros:o/ [lat. rŭssus]. - ■ agg. 1. a. [di colore simile a quello del sangue] ≈ (lett.) rubro. ⇓ amaranto, bordò, carminio, cremisi, mattone, porpora, porporino, (lett.) puniceo, purpureo, rubino, [...] ; fam., vedere rosso [perdere il controllo per l'ira] ≈ non vederci più. 2. (fig., polit.) [che appartiene a movimenti politici della sinistra: giunta, amministrazione r.] ≈ di sinistra. ⇓ comunista, gauchiste, socialista. ↔ ‖ bianco, nero. ■ s. m ...
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Fabio Rossi
battere. Finestra di approfondimento
Diversi tipi di colpo - Il verbo b. ha un sign. molto generale e, come tale, è caratterizzato da un elevato numero di accezioni, tutte ricche di sinon. [...] campagna elettorale). Ancora più leggera è l’idea dello scontro espressa da confrontarsi (confrontarsi su due diversi programmi politici), che talora può indicare addirittura uno scambio di opinioni del tutto pacifico (ci confrontiamo spesso sulle ...
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epurare v. tr. [dal fr. épurer, der. di pur "puro"]. - 1. [liberare qualcosa da ciò che vi è di impuro: e. l'oro, un gas] ≈ depurare, purgare, purificare, raffinare. ‖ pulire, ripulire. ↔ contaminare, [...] . da persone indegne, incapaci o sospette: e. la società; e. un ambiente] ≈ purificare, ripulire. b. (estens.) [privare, per motivi politici, qualcuno di una carica, di una responsabilità e sim., dopo un cambiamento di regime: sono stati epurati il ...
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campo s. m. [lat. campus "campagna, pianura", poi "campo di esercitazioni, campo di battaglia"]. - 1. (agr.) [spazio di terreno destinato alla coltivazione: un c. di grano; arare il c.] ≈ [→ CAMPAGNA (1. [...] : campo di concentramento [accampamento dove sono riuniti e privati della libertà personale prigionieri di guerra, condannati politici, perseguitati per motivi razziali] ≈ ‖ campo di sterminio, gulag, Lager. 4. (estens., artist.) [spazio d'un quadro ...
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cane s. m. [lat. canis]. - 1. (zool.) [nome di varie specie di mammiferi carnivori canidi, e in particolare del cane domestico (Canis familiaris): c. da caccia, da pastore, da guardia; c. poliziotto] ● [...] come un cane bastonato ≈ (andarsene) con la coda tra le gambe; cane sciolto [persona che non fa parte di gruppi politici o d'altro genere] ≈ ‖ autonomo, indipendente; essere come cane e gatto [essere in pessimi rapporti] ≈ ↑ accapigliarsi, azzuffarsi ...
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Lager /'la:gər/, it. /'lager/ (o, all'ital., lager) s. neutro, ted. [abbrev. di Konzentrationslager "campo (Lager) di concentramento (Konzentration)"], usato in ital. al masch. - 1. (stor.) [luogo dove [...] i nazisti, durante la seconda guerra mondiale, rinchiudevano i detenuti (spec. gli ebrei) per motivi politici o razziali, per avviarli ai lavori forzati o per sterminarli] ≈ campo di concentramento (o di sterminio). 2. (estens., fig.) [luogo e ...
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espellere /e'spɛl:ere/ v. tr. [dal lat. expellĕre, der. di pellĕre "battere, scacciare", col pref. ex-] (pass. rem. espulsi, espellésti, ecc.; part. pass. espulso). - 1. a. [mandare fuori da una comunità, [...] e sim.] squalificare. ↔ accogliere, ammettere, includere, integrare, introdurre. b. [mandare via da un paese, spec. per motivi politici] ≈ e ↔ [→ ESILIARE (1)]. c. [allontanare da un posto di lavoro, da un incarico e sim.] ≈ deporre, destituire ...
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espulso agg. [part. pass. di espellere]. - 1. a. [mandato fuori da una comunità, da un ambiente e sim., anche con la prep. da: e. dalla scuola; il centrocampista e.] ≈ allontanato, cacciato, eliminato, [...] estromesso, respinto, scacciato, [da un paese, spec. per motivi politici] esiliato, [da un ambiente professionale] radiato, [in una competizione sportiva e sim.] squalificato. ↔ accolto (in), ammesso (a, in), incluso (in), integrato (in), introdotto ...
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In generale, i partiti politici sono associazioni private che hanno il monopolio di fatto delle elezioni politiche, attraverso la proposizione delle candidature. In ciò sta la loro natura ambivalente: da un lato, essi hanno una connotazione...
partiti polìtici Gruppi organizzati di individui che si uniscono volontariamente per la conquista e l'esercizio del potere politico in una comunità, con il fine di realizzare aspirazioni, ideali, interessi dei propri membri, dei simpatizzanti...