parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole [...] , frottole): queste sono p.!; delle tue p. non so che farmene; odio le p.; Ivi s’attende sol parole a vendere (Poliziano), a dare a intendere frottole. b. Con valore limitativo, al plur., frasi vuote, espressioni prive di un effettivo contenuto, in ...
Leggi Tutto
mastro
s. m. e agg. – 1. s. m. Forma ant. per maestro1: Così mi fece sbigottir lo m. (Dante), cioè Virgilio; Rosignuolo ... Degli alati cantor m. canoro (Marino); anche nel sign. estens. di guida: delle [...] pecorelle il rozzo m. (Poliziano), il pastore. È ancora nell’uso in alcune qualificazioni professionali: m. carpentiere, m. falegname, artigiano, operaio specializzato; m. d’ascia, nella marina mercantile, lo stesso che maestro d’ascia (v. maestro1), ...
Leggi Tutto
pendere
pèndere v. intr. [lat. pendēre «pendere», confuso per la coniugazione con pendĕre «sospendere, pesare»] (pass. rem. pendéi o pendètti; part. pass., non com., penduto; aus. avere). – 1. a. Essere [...] sul ciglio di un dirupo: Quanto giova a mirar pender da un’erta Le capre, e pascer questo e quel virgulto (Poliziano). c. In senso fig., nell’espressione p. dal labbro, dalle labbra, meno com. dalle parole di qualcuno, ascoltare con grande attenzione ...
Leggi Tutto
riserbo
risèrbo (ant. risèrvo) s. m. [der. di riserbare]. – 1. L’essere molto riservato nell’esprimere il proprio stato d’animo, le proprie intenzioni e valutazioni (più forte, quindi, che riservatezza), [...] r., che si distingue per il suo riserbo. 2. ant. Guardia: Prese el cammino, e sotto buon riserbo Seguìal de’ fedel can la schiera stretta (Poliziano); protezione, difesa: andiam per mezzo De’ nemici e de l’armi a morte esposti Senza riservo (Caro). ...
Leggi Tutto
riserrare
v. tr. [comp. di ri- e serrare] (io risèrro, ecc.), tosc. o letter. – Serrare di nuovo, o serrare ciò che prima si era aperto; richiudere: r. l’uscio, r. le porte della stalla; O sacrosanta [...] dea, figlia di Giove, Per cui il tempio di Ian s’apre e riserra (Poliziano, in un’invocazione a Minerva); r. gli occhi, e, sempre riferito agli occhi: e ’l gelo strinse Le lagrime tra essi e riserrolli (Dante). ...
Leggi Tutto
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una [...] vista l., vedere a grande distanza (anche fig., riferito agli occhi della mente); Givan seguendo e [= i] bracchi il l. odore (Poliziano); tiro l., colpo l., palla l., e sim., che vanno oltre il bersaglio, oltre il segno o il punto cui erano diretti ...
Leggi Tutto
salcio
sàlcio s. m. – Variante pop. di salice (cfr. anche salce): Surge robusto el cerro, ... E ’l salcio umido e lento (Poliziano); il tralcio Saprai guidar frenandolo Col pieghevole salcio (Parini). ...
Leggi Tutto
salda
s. f. [der. di saldare «rendere saldo»]. – 1. Soluzione colloidale di amido in acqua, usata come appretto per i tessuti, e con la quale si inumidiva un tempo la biancheria (in partic. il colletto, [...] analitica, come indicatore in iodometria, in quanto dà colorazione blu con lo iodio. 2. ant. In senso fig., per scherzoso gioco di parole, dare la s., rinsaldare, rafforzare l’amore: È ben buona a dar la salda Qualche po’ di gelosia (Poliziano). ...
Leggi Tutto
sete
séte (ant. o dial. séta) s. f. [lat. sĭtis]. – 1. Sensazione del bisogno di ingerire acqua che si manifesta con un senso di secchezza delle mucose del cavo faringeo: avere, sentire s.; È che il [...] s. di onori, di gloria, di ricchezze; avere s. di giustizia; s. di vendetta, di sangue; La sete natural che mai non sazia (Dante), l’insaziabile brama del conoscere; Non era ancor la scelerata sete Del crudel oro entrata nel bel mondo (Poliziano). ...
Leggi Tutto
setoso1
setóso1 agg. [dal lat. setosus, saetosus, der. di seta, saeta «setola1»], ant. e letter. – Setoloso: la fiera testa del s. cinghiale (Sannazzaro); Gli omer s. a Polifemo ingombrano L’orribil [...] chiome (Poliziano). In botanica e zoologia, che è provvisto di setole, o che è simile a una setola: peli setosi. ...
Leggi Tutto
POLIZIANO, Angiolo
Enrico Carrara
Agnolo di Benedetto nacque il 14 luglio del 1454 a Montepulciano da una famiglia popolana, che poi fu detta "dei Cini", ma che al padre e a lui piacque di denominare da un altro avo "degli Ambrogini"; sennonché,...
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra i più importanti poeti del suo tempo, Angelo Poliziano è senza dubbio il maggiore umanista e filologo del secondo Quattrocento....