catacroto
catàcroto agg. [comp. di cata- e del gr. κροτέω «battere», coniato su dicroto (il gr. κατάκροτος significava «rumoroso»)]. – Nel linguaggio medico, linea (o fase) c., linea discendente che [...] nel tracciato grafico delle pulsazioni arteriose (o sfigmogramma) corrisponde al ritorno elastico della parete arteriosa su sé stessa, dopo la sua espansione; polso c., pulsazioni arteriose che presentano i caratteri del catacrotismo. ...
Leggi Tutto
datario2
datàrio2 s. m. e agg. [der. di data1]. – 1. s. m. Bollo che serve a imprimere su lettere e documenti l’indicazione della data; è generalmente costituito di cilindretti di metallo o anelli di [...] soprammobili, in cui le indicazioni del mese e del giorno vengono spostate giornalmente a mano. 3. agg. Orologio d., orologio, generalm. da polso, che oltre all’indicazione delle ore fornisce anche la data. Come s. m., datario, il relativo congegno. ...
Leggi Tutto
commozione
commozióne s. f. [dal lat. commotio -onis, der. di commovēre «commuovere», part. pass. commotus]. – 1. Il commuovere e il commuoversi, l’esser commosso; turbamento provocato nell’animo da [...] gravità, caratterizzato da perdita di coscienza, depressione più o meno grave di tutte le funzioni nervose, pallore, ipotensione, polso raro, respiro lento e superficiale; c. spinale, c. testicolare, c. renale, ecc., a seconda dell’organo colpito ...
Leggi Tutto
raro
agg. [dal lat. rarus]. – 1. a. non com. Poco compatto, poco denso (più com. rado): L’essercito di Cristo ... Si movea tardo, sospeccioso e raro (Dante); se così fussi, dovrebbono i baleni e i fulmini, [...] caso veramente r., più unico che r.; con riferimento a movimenti ritmici, di frequenza minore della normale: pulsazioni rare (o anche polso raro). Frequenti le locuz. avv. rare o rarissime volte, qualche r. volta, di rado (cioè a distanza di tempo e ...
Leggi Tutto
euritmia
euritmìa s. f. [dal lat. eurythmĭa, gr. εὐριϑμία, comp. di εὖ «bene1» e ῥυϑμός «ritmo»]. – 1. Disposizione armonica e proporzionale delle varie parti di un’opera d’arte, spec. in architettura: [...] palazzo, costruzione senza e.; per estens., e. dello stile; discorso privo di euritmia. 2. In medicina, stato regolare del polso. ...
Leggi Tutto
catenella
catenèlla s. f. [dim. di catena]. – 1. Catena a piccole maglie, per varî usi. In partic., la piccola e sottile catena, per lo più di metallo prezioso, da portarsi come ornamento al collo o [...] al polso, oppure pendente dalla tasca o dalla cintura: per il suo compleanno ha ricevuto una c. d’oro. 2. a. Punto a catenella, nel ricamo, punto ad ago o a macchina, ripetendo il quale si forma una serie di cappî in forma di piccola catena; è usato ...
Leggi Tutto
morfinismo
s. m. [der. di morfina]. – Nel linguaggio medico, l’insieme dei fenomeni di intossicazione cronica da morfina, sia a livello fisico (disturbi digestivi, irregolarità del polso, dimagrimento, [...] anemia), sia a livello psichico (indifferenza affettiva, abulia, decadimento etico, crisi di disforia) ...
Leggi Tutto
paramaniche
paramàniche s. m. [comp. di para-1 e manica], invar. – Per lo più al plur., i p., le soprammaniche (dette anche mezze maniche o manichette), applicate, nel passato, da impiegati, scritturali [...] e sim., sopra le maniche dell’abito, dal polso a metà braccio, per impedirne il logorio. ...
Leggi Tutto
paramano2
paramano2 s. m. [adattamento settentr. del fr. parement «paramento», raccostato, per il sign. 1, alla voce prec.]. – 1. Nell’abbigliamento tipo di polso costituito da un risvolto della stessa [...] stoffa della manica, o di stoffa diversa o di pelliccia, usato soprattutto nei cappotti, soprabiti, ecc. 2. Mattoni da paramano (o assol. paramani), nome dato nell’edilizia lombarda, e diffuso poi anche ...
Leggi Tutto
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente [...] caso, accertarsi di una situazione mediante uno dei sensi: senti se il bimbo scotta, se ha la febbre (e così, s. il polso, s. il cuore, ecc.); volevo s. se dormivi. c. fam. Riferito a cibi e bevande, assaggiarne, gustarne, nel senso di mangiarne o ...
Leggi Tutto
La zona dell’avambraccio poco sopra la mano, dove, essendo l’arteria radiale molto superficiale, solitamente si appoggiano le dita per esaminare il battito.
In anatomia, tutta la regione intermedia tra l’avambraccio e la mano. Il p. è costituito...
POLSO (Polsino)
Parte terminale della manica di una camicia, o di una giubba, o di altro indumento che rivesta anche le braccia. La sua foggia varia secondo le epoche, in correlazione con gli elementi del vestiario di cui è parte integrante...