cuorellino
s. m. Tortellino a forma di cuore. ◆ Antipasto a base di olive fritte e mozzarelline a forma di cuore; come primi piatti cuorellini (neologismo nato dalla fusione tra cuore e tortellini) ripieni [...] di carne al pomodoro e farfalle salvia e salsiccia. Per secondo bocconcini di carne con cuore di spinaci, contorno di insalata mista. Finale in dolcezza al crème caramel con salsa mandarina e cuori dolci a sorpresa. (Stefania Mistichelli, Messaggero, ...
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sartu
sartù s. m. [etimo sconosciuto]. – Nome dato a Napoli a uno sformato di risotto, portato in avanzata cottura nel sugo di ragù (salsa di pomodoro, carne di manzo o di maiale, strutto) e condito [...] con polpettine di manzo, salsiccia a pezzi, uova sode, piselli, provola affumicata, finito di cuocere in stampo al forno; caratteristica la crosta esterna costituita di pan grattato amalgamato con uova ...
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verticillio
verticìllio s. m. [lat. scient. Verticillium, der. del lat. class. verticillus (v. verticillo), inteso come dim. di vortex -tĭcis «vortice», con allusione ai conidiofori verticillati]. – [...] Genere di funghi ifomiceti, con una quarantina di specie, alcune saprofite altre parassite, che determinano tracheomicosi (dette anche verticilliosi) su molte piante, come patata, pomodoro, cotone, ciliegio. ...
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inselvatichire
(meno com. insalvatichire) v. intr. e tr. (io inselvatichisco, tu inselvatichisci, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) a. Di animale, diventare selvatico, intrattabile; anche con la particella [...] questo ragazzo! c. Di pianta, ritornare dallo stato coltivato allo stato selvatico, come avviene in molte piante coltivate (pomodoro, ecc.) quando i disseminuli, diffusi in vario modo, riproducono la specie oltre l’area coltivata. d. Di terreno ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese [...] un moto di rabbia, per commozione, per vergogna, ecc.; avere il naso r. (nell’uso pop. r. come un peperone, come un pomodoro), per natura, per freddo, per il troppo bere; avere gli occhi r., per il pianto, per la commozione, o per una congiuntivite ...
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spiedino
s. m. [dim. di spiedo]. – Piccolo spiedo, costituito in genere da un’asticciola metallica con cui si infilzano pezzi di carne, o di pesce, o di verdure o d’altre vivande, che, cotti per lo più [...] costituite da pezzi di carne varia (vitello, maiale, agnello, pollo, salsiccia, fegatelli), spesso alternati a pezzi di ortaggi (pomodoro, peperone, cipolla) o guarniti con foglie di alloro, oppure da pezzi di pesce (per es., anguilla, pesce spada o ...
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piatto2
piatto2 s. m. [uso sostantivato dell’aggettivo]. – 1. a. Recipiente di forma circolare con fondo piatto o incavato e orlo più o meno espanso e rilevato, in cui si dispongono, si servono e si [...] la circonferenza e munito di ribattini di stagno che vibrano creando un sottofondo costante; p. cinese, con cupola originariamente a pomodoro (e oggi, per lo più, a tronco di cono) e vario andamento della superficie, che si flette verticalmente a ...
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tortellino
s. m. [dim. di tortello]. – Nome, usato solitamente al plur., di una pasta alimentare tipica dell’Emilia-Romagna e zone vicine, costituita da piccoli fagottini di pasta all’uovo farciti, che [...] estremità combacino; si consumano prevalentemente in brodo, ma spesso si servono anche asciutti (tortellini al ragù, al burro, al pomodoro) o in pasticcio. Con il sing. tortellino (detto talora anche ombelico di Venere) si indica il singolo involtino ...
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stufato
s. m. [uso sostantivato del part. pass. di stufare]. – Pietanza di carne, in un pezzo intero o a pezzetti, condita con olio e condimenti varî (aromi, vino, pomodoro, ecc.), cotta a lungo a fuoco [...] lento in tegame fondo e ben chiuso: s. di manzo, di vitello, di maiale; s. con patate, con cipolline; stufato di cavoli. Ha il raro sapore, un poco forte un poco scapestrato, dell’amicizia e della libertà ...
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cacchio1
càcchio1 s. m. [lat. catŭlus «gattino, cagnolino» e in genere il nato di qualsiasi animale]. – Getto infruttifero di un albero coltivato, della vite, del pomodoro, ecc. ...
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Nome comune di Lycopersicum esculentum (v. fig.), della famiglia delle Solanacee, e del suo frutto, largamente usato nell’alimentazione umana.
La pianta del p. coltivata è un’erba annua con fusto di varia altezza (fino a 2 m), molto ramoso,...
Pomodoro, Livia. – Giurista italiana (n. Molfetta, Bari, 1940). Laureata in giurisprudenza, esperta di diritto familiare e dei minori, è entrata in magistratura nel 1965. Presidente della Commissione Ministeriale che ha redatto il nuovo codice...