pluricanale
agg. [comp. di pluri- e canale], invar. – In elettronica, soprattutto nelle telecomunicazioni, costituito di più canali, cioè di più vie di trasmissione dei segnali: sistema p., ponteradio [...] p. e sim., sistema di comunicazione che permette l’inoltro contemporaneo di più comunicazioni distinte; amplificatore p., amplificatore che permette di amplificare contemporaneamente e distintamente più ...
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radiocanalizzazione
radiocanaliżżazióne s. f. [der. di radiocanale]. – In elettronica, suddivisione in radiocanali dello spettro di frequenze utilizzato nelle radiocomunicazioni. L’intervallo di frequenze [...] avviata nel canale medesimo: si va da qualche kHz per un’emissione radiotelegrafica a decine di MHz per un ponteradio a microonde a larga banda. A evitare interferenze reciproche, i varî canali vanno opportunamente distribuiti e distanziati tra di ...
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ammartare
v. intr. Atterrare sulla superficie del pianeta Marte; compiere un ammartaggio. ◆ L'ente spaziale Usa progetta di inviare i primi astronauti nel 2014, ma c'è chi è certo che un equipaggio potrebbe [...] avrà il compito di fare ammartare il Rover, il quale inizierà a trasmettere i suoi dati sulla terra attraverso il 'ponteradio' costituito con il Trace Gas Orbiter. (Romagnanoi.it, 31 ottobre 2014, Spazio).
Derivato dal nome del quarto pianeta del ...
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libro-culto
(libro culto), loc. s.le m. Libro che è oggetto di particolare apprezzamento come simbolo di un’epoca, di una generazione, di un settore d’interesse o dello stile di un scrittore. ◆ Nella [...] 2004, p. 16, Cronaca) • mentre si ascolta la radio, come sottofondo, si naviga ansiosamente sul Web, ci si scambia controcanto alla storia d’amore da lucchetti al cuore sui lampioni di Ponte Milvio. (Luca Mastrantonio, Riformista, 3 aprile 2007, p. 1 ...
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nautico
nàutico agg. [dal lat. nautĭcus, gr. ναυτικός, der. di ναύτης «navigante»] (pl. m. -ci). – Che concerne la pratica e l’arte della navigazione: avere esperienza n.; strumenti n.; terminologia [...] (v. giornale2, n. 2); sala n., locale adiacente al ponte di comando delle navi, dove, durante la navigazione, il personale attende strumenti, in base ai rilevamenti geografici, astronomici o radio; qualità nautiche, con riferimento alla tecnica di ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente [...] .; l. concorrenza, v. concorrenza, n. 2 b; radio l., televisione l., gestite da privati; l. chiese, denominazione . Bordo l., nelle navi, l’altezza della murata dalla linea di galleggiamento al ponte di coperta (v. bordo, n. 1). b. Carta l., la carta ...
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ripetitore
ripetitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo repetitor -oris]. – 1. Chi ripete: monotono r. di luoghi comuni, delle idee altrui. In partic.: a. non com. L’insegnante che privatamente impartisce [...] impianto che riceve un segnale (telegrafico, telefonico, radio, radiotelevisivo, ecc.) da una stazione trasmittente, lo , per il suo migliore funzionamento): è utilizzata sul ponte di comando per la misurazione degli angoli orizzontali di oggetti ...
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PONTE RADIO
Bruno PERONI
. Nell'ultimo decennio la tecnica dei radiocollegamenti a fascio (v. App. II, 11, p. 655) ha compiuto enormi progressi; di conseguenza i collegamenti stessi (che in italiano vengono indicati con il nome di "ponti...
televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; in generale, si parla di t. circolare...