scorrere
scórrere v. intr. e tr. [lat. excŭrrĕre «correre fuori, correre via», comp. di ex- e currĕre «correre»] (coniug. come correre). – 1. intr. (aus. essere) a. Muoversi, spostarsi su una superficie [...] un testo sul video, ecc. g. ant. Fare scorrerie in territorio nemico o estraneo: non mancando ... le genti del pontefice di s. e predare per tutto il paese (Guicciardini). h. ant. Incorrere, trascorrere, o incappare: scorgo molti per loro stultitia ...
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cristianofobia
s. f. Avversione pregiudiziale nei confronti del cristianesimo. ◆ Fu Papa Giovanni Paolo II nel dicembre 2004 a lanciare l’allarme verso una pericolosa distrazione dell’Onu – che citava [...] solo «antisemitismo e islamofobia» – perché aggiungesse «cristianofobia». Lo stesso pontefice che denunciava incessantemente l’errore tragico dello «scontro di civiltà». E che mai avrebbe permesso che qualcuno usasse la persecuzione di una religione ...
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smalcaldico
smalcàldico agg. (pl. m. -ci). – Di Smalcalda, cittadina tedesca nella Turingia: articoli s., i 23 articoli sottoposti a Smalcalda da Lutero alla dieta dei prìncipi riformati (febbraio 1537), [...] e firmati da 43 teologi, per orientare l’atteggiamento dei protestanti al concilio indetto dal pontefice Paolo III (costituiscono un testo dogmatico fondamentale per il luteranesimo). ...
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guardaroba
guardaròba s. m. o f. [comp. di guarda- e roba]. – 1. a. In case d’abitazione, ambiente, composto talora anche di più stanze, o grande armadio, dove si conservano biancheria e vestiti; nei [...] e della carica disposta da Paolo VI (1968), titolo del cameriere segreto partecipante che aveva anticamente la custodia della veste e dei paramenti del pontefice, e in tempi più recenti l’incombenza di portare il cappello rosso ai neo-cardinali. ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare [...] il Canton Ticino), istituito ufficialmente da Giulio II nel 1506 con il compito di proteggere la persona del pontefice. b. Locuz. particolari: guardia del corpo, gruppo di persone (o anche singolo individuo) appositamente addestrato per assicurare e ...
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guasco
agg. e s. m. [dal lat. Vasco (-ŏnis); v. guascone e cfr. basco] (pl. m. -chi), ant. – Guascone: pria che ’l Guasco l’alto Arrigo inganni (Dante, con riferimento a Clemente V, che prima dell’elezione [...] a pontefice era stato arcivescovo di Bordeaux in Guascogna). ...
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cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri [...] 16° (concilio di Trento) col nome di cardinale furono designati soltanto quelli incardinati nella Chiesa di Roma come coadiutori del pontefice, mentre vescovi c. erano chiamati i vescovi delle diocesi suburbicarie di Roma. Per i c. in pectore, v. in ...
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anticamera
anticàmera s. f. [comp. di anti-2 e camera]. – 1. Ambiente di attesa che precede le stanze destinate alla vita della famiglia nelle case di abitazione, e al lavoro negli uffici, negli studî [...] , i camerieri segreti partecipanti e i camerieri segreti di spada e cappa partecipanti. Costituita da persone di fiducia del pontefice, veniva generalmente modificata nella sua composizione, in tutto o in parte, ad ogni nuova elezione. Dal 1968 ha ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo [...] (presbiteri, diaconi, laici). b. Nella Chiesa cattolica, prelato che, come successore degli apostoli e sotto l’autorità del pontefice, ha il governo ordinario di una diocesi, con autorità superiore a quella dei sacerdoti, conferitagli, insieme con la ...
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primario
primàrio agg. e s. m. [dal lat. primarius; v. primaio, primiero]. – 1. agg. a. Che è primo in una successione, che in una graduatoria viene prima di altri: scuola p., la scuola elementare, e [...] soprattutto nei secoli fra il 6° e il 12°, che partecipavano, tra l’altro, all’elezione del nuovo pontefice. Avv. primariaménte, in primo luogo, primamente, principalmente: bisogna risolvere primariamente i problemi più gravi; la crisi è stata ...
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Storia
Presso gli antichi Romani, ciascuno dei membri del collegio a carattere giuridico-sacerdotale presieduto da un p. massimo. Il termine pontifex (da pons «ponte» e tema di facere «fare») inizialmente forse designava colui che curava la...
Lotario (Gavignano 1160 - Perugia 1216), figlio di Transmondo conte di Segni, studiò a Parigi e a Bologna; coltissimo e di vita austera, cardinale nel 1190, fu eletto (1198) a successore di Celestino III. Il suo programma si articolò nella riforma...