filtrato
agg. e s. m. [part. pass. di filtrare]. – 1. agg. Di liquido, passato attraverso un filtro. 2. s. m. Sostanza filtrata, prodotto di una filtrazione. In partic.: a. In fisiologia, f. glomerulare, [...] , f. sterile, il prodotto della filtrazione delle brodocolture attraverso ultrafiltri con membrane di collodio o apposite candele di porcellana porosa: il liquido di coltura, così separato dai germi, contiene solo i loro prodotti o tossine. ...
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pagoda
pagòda s. f. (ant. pagòdo o pagòde s. m.) [dal port. pagode, che è da una voce pracrita, propriam. «divino»]. – 1. a. Tipo di edificio sacro del culto buddista, diffuso in Estremo Oriente (Cina, [...] ; di valori varî, solitamente presero il nome dalla località di coniazione (p. di Madras, p. di Pondichéry) o dall’autorità emittente (p. sultanina). 3. ant. Idoletto, figurina di porcellana, spesso munita di testa mobile, d’origine cinese o indiana. ...
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terminale
agg. e s. m. [dal lat. tardo terminalis, der. di terminus (v. termine)]. – 1. agg. Che segna il termine, cioè il confine: pietra t., cippo t.; che è al termine, che rappresenta la parte finale, [...] elettrotecnica, la parte estrema di un conduttore (per es., in cavi di una certa potenza, un isolatore di porcellana). b. Nella tecnica delle comunicazioni, ognuno dei due estremi di un circuito di telecomunicazione. c. Negli impianti di elaborazione ...
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portastecchini
s. m. [comp. di portare e stecchino]. – Vasetto o altro arnese, di vetro, porcellana, metallo, ecc., in cui si tengono gli stuzzicadenti, a tavola; talora è parte integrante della saliera. ...
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portauovo
portauòvo (pop. portaòvo) s. m. [comp. di portare e uovo], invar. – Specie di vasetto di vario materiale (porcellana, legno, metallo, ecc.), per lo più in forma di piccolo calice, in cui si [...] pone ritto l’uovo col guscio, generalmente alla coque, per presentarlo in tavola e mangiarlo agevolmente ...
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catinella
catinèlla s. f. [dim. di catino]. – 1. Recipiente più piccolo e meno profondo del catino, di terracotta, porcellana, o di metallo smaltato, d’alluminio, di materie plastiche, usato per lavarsi [...] le mani e il viso, per lavarvi piccoli indumenti, ecc. 2. La quantità di liquido che può essere contenuta in una catinella: due c. d’acqua. Locuz. avv. a catinelle, in gran quantità; piove, l’acqua viene ...
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portavasi
portavaṡi (o portavaṡo) s. m. [comp. di portare e vaso]. – 1. Sostegno o contenitore di forma varia (cassetta, trespolo, ecc.) e di materiale diverso (ceramica, metallo, legno, ecc.), atto [...] uno o più vasi di fiori o di piante ornamentali; anche in funzione appositiva: cassetta portavasi. In partic., vaso di porcellana, metallo, ecc., di elegante fattura, usato come contenitore di un comune vaso da fiori di terracotta (equivale al fr ...
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soprammobile
soprammòbile s. m. [comp. di sopra- e mobile2]. – Oggetto artistico o decorativo che si tiene in vista sopra i mobili, per ornamento: un s. d’argento, di porcellana, di cristallo. ...
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decalcomania
decalcomanìa s. f. [dal fr. décalcomanie, comp. di décalquer (v. decalcare) e -manie «-mania»]. – Processo di stampa a colori, detto anche calcomanìa, che permette di riportare su un supporto [...] definitivo (carta, vetro, legno, porcellana, ecc.) l’immagine precedentemente impressa su carta debitamente preparata, che serve da supporto provvisorio: decalcomania a umido, quella in cui il distacco della pellicola stampata si opera premendo la ...
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fireclay
〈fàiëklei〉 s. ingl. (propr. «argilla da fuoco»), usato in ital. al masch. – Prodotto ceramico della categoria dei gres, fabbricato con caolino impuro; è vetrificato in tutta la massa, come la [...] porcellana, ma il colore tende al giallastro. In Italia è più spesso noto col nome di gres fino o porcellanato, e viene usato per apparecchi igienico-sanitarî ove le esigenze estetiche siano limitate e si richiedano buone proprietà di resistenza. ...
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Il più importante prodotto ceramico a pasta vetrificata, molto duro e ben resistente agli agenti chimici.
In zoologia, nome dato anticamente a parecchie specie di Molluschi del genere Cypraea e alla loro conchiglia, lucida, usata per lavori...
PORCELLANA
Angelo Senna
. Genere di Crostacei Decapodi istituito da Lamarck nel 1801, che dà il nome alla famiglia Porcellanidae attualmente inclusa nel sottordine degli Anomuri. Questi Crostacei hanno l'aspetto di granchi perché l'addome,...