stoino /sto'ino/ (o stuoino) s. m. [der. di stuoia]. - 1. [piccola stuoia, collocata di fronte alla porta, che serve per nettare i piedi] ≈ nettapiedi, tappetino, zerbino. 2. (fig., spreg.) [persona che [...] viene trattata come un essere inferiore, di nessun conto] ≈ (spreg.) pezza da piedi, (spreg.) tappetino, (spreg.) zerbino ...
Leggi Tutto
riaprire [der. di aprire, col pref. ri-] (coniug. come aprire). - ■ v. tr. 1. [aprire di nuovo: r. la porta] ↔ richiudere, riserrare. 2. a. (estens.) [aprire nuovamente al pubblico un luogo, un ufficio, [...] ecc.: r. un'attività] ≈ riattivare, riavviare, ricominciare, riprendere. b. (fig.) [dare nuovo inizio a qualcosa, dopo un'interruzione: r. il dibattito, un'inchiesta] ≈ riavviare, ricominciare, riprendere. ...
Leggi Tutto
babbuccia /ba'b:utʃ:a/ s. f. [dall'arabo bābūsh, pers. pāpūsh, propr. "copripiedi"] (pl. -ce). - (abbigl.) [scarpa bassa e morbida, senza tacco, che si porta in casa] ≈ ciabatta, pantofola, pianella. ...
Leggi Tutto
incardinare [der. di cardine, col pref. in-¹] (io incàrdino, ecc.). - ■ v. tr. 1. (edil.) [porre una porta e sim. sui cardini: i. l'uscio] ≈ montare. ↔ scardinare, smontare. 2. (fig.) [porre i fondamenti [...] di qualcosa, con la prep. su del secondo arg.: i. un discorso su argomenti validi] ≈ basare, fondare, imperniare, incentrare, poggiare. ■ incardinarsi v. intr. pron. [contare su solidi fondamenti, con ...
Leggi Tutto
bagaglio /ba'gaʎo/ s. m. [fr. ant. bagage, di etimo incerto]. - 1. a. (trasp.) [complesso delle cose personali che chi viaggia porta con sé: disfare i b.] ≈ (ant.) equipaggio, [per lo più pesante e portato [...] sulle spalle] fardello. b. (trasp.) [singolo elemento trasportato] ≈ (burocr.) collo. ⇓ baule, borsa, cassa, fagotto, involto, pacco, sacca, sacco, valigetta, valigia, ventiquattrore, zaino. 2. (fig.) ...
Leggi Tutto
richiudere /ri'kjudere/ [der. di chiudere, col pref. ri-] (coniug. come chiudere). - ■ v. tr. 1. [chiudere di nuovo: r. il cassetto] ↔ riaprire. 2. (lett.) [chiudere cingendo o limitando: ciò non pensa [...] , circoscrivere, contenere, custodire, delimitare, racchiudere. ■ richiudersi v. intr. pron. 1. a. [tornare a chiudersi: la porta si richiuse lentamente] ↔ riaprirsi. b. (fig.) [isolarsi spiritualmente: si è richiuso in sé stesso] ≈ arroccarsi ...
Leggi Tutto
Fabio Rossi
estraneo. Finestra di approfondimento
Modi di essere estraneo - Ciò che (o chi) non è conosciuto o non è familiare può essere designato da vari termini, il più generale dei quali è estraneo. [...] è qualcosa o qualcuno che non si è mai visto (uno uomo sconosciuto, in su uno grande cavallo, entrò per la porta del palazzo [I. Passavanti]) o mai sperimentato (io sentii un tumulto di passione fin’allora sconosciuto a me [G. Verga]). Ignoto ...
Leggi Tutto
stridere /'stridere/ v. intr. [dal lat. stridĕre, voce onomatopeica, coesistente accanto a stridēre] (aus. avere, ma i tempi comp., come anche il part. pass. striduto, sono molto rari). - 1. a. [emettere [...] , [di cicale] frinire. ⇓ squittire, zirlare. b. (estens.) [produrre un suono o un rumore acuto e lacerante: la porta girò sui cardini stridendo] ≈ cigolare, scricchiolare. c. (ant.) [di persone, emettere grida e schiamazzi] ≈ gridare, strepitare ...
Leggi Tutto
incocciare [der. di coccia, col pref. in-¹] (io incòccio, ecc.), fam. - ■ v. tr. 1. [avere un urto con cosa o persona: i. una porta, un passante] ≈ andare a finire (contro), cozzare (contro), imbattersi [...] (in), intoppare (in), sbattere (contro), scontrarsi (con), urtare (ø, contro). 2. (estens.) [trovare qualcuno davanti a sé per caso: i. un seccatore] ≈ imbattersi (in), incappare (in), incontrare (ø), ...
Leggi Tutto
striglia /'striʎa/ (ant. o tosc. stregghia /'streg:ja/) s. f. [dal fr. ant. estrille, lat. strigĭlis "strigile"]. - [attrezzo usato per la pulizia del pelo dei cavalli e dei muli, costituito da una tavoletta [...] metallica che porta su una faccia più lamine parallele e dentate con le quali si alza e si liscia il pelo stesso] ≈ brusca. ⇑ spazzola. ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Vena p. (o semplicemente p.), collettore venoso che convoglia al fegato la maggior parte del sangue refluente dall’apparato digerente e dalla milza. Si tratta di un tronco venoso assai breve (8-10 cm di lunghezza) e di grosso...
porta-
porta- [Der. del tema di portare] [LSF] Primo elemento di parole composte che indicano oggetti destinati a reggere o custodire qualcosa: portafusibile, portalampada, portaobiettivi, portaoculare, ecc.