spalancare
v. tr. [der. di palanca1, col pref. s- (nel sign. 5)] (io spalanco, tu spalanchi, ecc.). – Aprire completamente, quanto più è possibile: s. la finestra; un’improvvisa raffica di vento ha spalancato [...] cuore ad altri, accoglierli con affettuosa cordialità. ◆ Part. pass. spalancato, anche come agg., aperto completamente: dalla porta spalancata entrava un vento gelido; guardare, ammirare con tanto d’occhi spalancati; restare a bocca spalancata, per ...
Leggi Tutto
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, [...] con movimento laterale in modo da coprire il vano della finestra; t. la corda della campana, la catena dello sciacquone, la maniglia della porta; t. una barca a terra, in secco; t. la fune; t. la cinghia dei pantaloni (e assol., in senso fig., t. la ...
Leggi Tutto
quartotondo
quartotóndo (o 'quarto tóndo') s. m. – In architettura, arco ribassato, costituito dalla quarta parte della circonferenza, spesso usato come struttura di controspinta negli edifici voltati [...] di età romana imperiale e, in epoche successive, per alleggerire gli architravi di porte e finestre del peso della muratura sovrastante sfruttando il suo comportamento statico caratterizzato da forti spinte orizzontali. ...
Leggi Tutto
ventilare
v. tr. [dal lat. ventĭlare «sventolare, fare vento» (anche fig.), der. di ventus «vento»] (io vèntilo, ecc.). – 1. a. Gettare in aria il grano con la pala, di solito contro vento, oppure farlo [...] d’aria prodotta artificialmente con opportune macchine (v. ventilatore, n. 3), allo scopo di liberarlo dalle scorie leggere, che così vengono portate via dal vento: v. il grano, il frumento. Analogam., v. il talco, lo zolfo, sottoporre il talco o lo ...
Leggi Tutto
ventilazione
ventilazióne s. f. [dal lat. ventilatio -onis, der. di ventilare: v. ventilare]. – 1. Movimento d’aria prodotto dallo spirare del vento, all’aperto o in luoghi chiusi; esposizione all’azione [...] in essi condizioni di salubrità. In partic., v. naturale, quella che si ha con la semplice apertura periodica di porte e finestre, o sfruttando la diversa densità dell’aria (provocata dalla differente temperatura) all’interno e all’esterno; v ...
Leggi Tutto
enoappassionato
s. m. Chi ama il vino di qualità. ◆ Davanti alla scenografia delle storiche «Cantine Cinzano», Franco Ziliani, stimolante e costruttivo animatore del sito «Wine Report» - il più cliccato [...] Vinum» (200 bottiglie) consegnata al presidente della Juventus, Giovanni Cobolli Gigli, «Vinum 2008» ha aperto ieri mattina le porte ai tantissimi enoappassionati. (Repubblica, 26 aprile 2008, Torino, p. VII).
Composto dal confisso eno- aggiunto al p ...
Leggi Tutto
etnicizzazione
s. f. Progressivo confinamento all’interno di un gruppo etnico. ◆ alla luce di un fenomeno che ormai è destinato a travalicare tutte le quote (del resto di fatto mai rispettate, con la [...] sé stessi che dà occupazione anche agli italiani (vedi il caso del polo tessile di San Giuseppe Vesuviano, alle porte di Napoli). Un’integrazione economica che favorisce l’inserimento sociale. (Patrizia Capua, Repubblica, 26 febbraio 2006, Napoli, p ...
Leggi Tutto
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; [...] i piedi (Bacchelli). Sulla n. carne, sulla n. pelle, sulla carne o sulla pelle non difese da indumento o da altro riparo: portava il cilicio sulla n. pelle; fu frustato sulla n. carne. Con altro senso, la n. carne, la carne viva, senza pelle; ossa ...
Leggi Tutto
social network
loc. s.le m. 1. In sociologia, gruppo di persone legate tra di loro da fattori sociali e culturali condivisi, studiato in particolare nell’ambito di ricerche antropologiche sull’interculturalità. [...] pensi più che Napoli sia una città di m...? Un consiglio ai dirigenti delle società: Twitter vi ha fregati. Aprite le porte e fateli parlare. Sarà sempre meglio di 140 battute striminzite affidate a un social network. (Giuseppe Sanzotta, Tempo.it, 3 ...
Leggi Tutto
trumeau
〈trümó〉 s. m., fr. [di origine prob. germanica] (pl. trumeaux 〈trümó〉). – Spazio tra due finestre o porte; anche dipinto, specchiera o pannello che occupano questo spazio, o che sono posti sopra [...] un caminetto. In partic., nell’uso ital., il termine indica un tipo di mobile soprattutto diffuso nel sec. 18°, costituito da un cassettone con una parte superiore alta, chiusa generalm. da due sportelli, ...
Leggi Tutto
URBICHE, Porte
N. Venuti
Per Porta urbica, s'intende una costruzione in forma di passaggio, solitamente inserita nella cinta muraria di una città, caratterizzata da una ricerca di decoro architettonico e di monumentalità, che la differenziano...
(rom. Porțile de Fier; serbocr. Derdap; ted. Eisernes Tor) Stretto passaggio, lungo circa 3 km e largo 160 m, al confine serbo-romeno, tra Orșova e Turnu Severin, dove il Danubio si apre la strada tra i Carpazi e i Balcani. Nel 1896 per consentire...