ovale2
ovale2 s. f. [dall’agg. prec., per ellissi di linea o curva]. – In matematica, linea piana chiusa che sia incontrata da ogni retta del suo piano al più in due punti e che, di conseguenza, sia [...] |+μ|PB| = costante, dove P è un punto variabile dell’ovale, A e B sono due punti fissati, λ e μ sono due numeri reali positivi (se, in partic., λ = μ, l’ovale si riduce a un’ellisse, mentre per λ = 0, oppure μ = 0, si ha una circonferenza). Ovale del ...
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eloquenza
eloquènza s. f. [dal lat. eloquentia; v. eloquente]. – 1. L’arte e la tecnica di parlare o scrivere con efficacia, in modo da persuadere e commuovere gli uditori o lettori: cattedra, trattato [...] , che trascina. Fig., forza espressiva: l’e. di uno sguardo, di un gesto; anche il silenzio ha una sua e.; capacità di persuasione: l’ho convinto con l’e. dei numeri e dei fatti positivi; scherz. o iron.: l’e. del bastone, del denaro, del cannone. ...
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consuntivo
agg. e s. m. [der. di consumere, part. pass. consunto; nel sign. economico e finanziario, sul modello del fr. consomptif]. – 1. ant. Che consuma o vale a consumare. 2. In economia, che riguarda [...] che dimostra come sia stato attuato il preventivo. Per estens., bilancio in senso generico, cioè valutazione finale degli elementi positivi e negativi dell’attività svolta, e soprattutto dei risultati ottenuti: fare il c. della giornata, di un anno ...
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fototattico
fototàttico agg. [comp. di foto-1 e tattico2] (pl. m. -ci). – Relativo al fototattismo: movimenti f. (positivi e negativi). ...
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vezzeggiativo
agg. e s. m. [der. di vezzeggiare]. – Che tende a vezzeggiare, fatto o detto per vezzeggiare; atti v.; nomi, soprannomi v.; espressioni vezzeggiative. In partic., e più comunem., si chiamano [...] (Beppe per Giuseppe). Da notare che attraverso l’uso vezzeggiativo alcuni diminutivi latini, perduto il valore affettivo, sono diventati positivi, come l’ital. orecchia dal lat. auricula per auris, vecchio da vetulus per vetus, fratello e sorella di ...
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spillover
〈spilóuvë〉 s. ingl. [propr. «traboccamento», comp. di (to) spill «versare, spandere» e over «sopra»] (pl. spillovers 〈spilóuvë∫〉), usato in ital. al masch. – 1. In economia, fenomeno per cui [...] un’attività economica volta a beneficiare un determinato settore produce effetti positivi anche oltre tale ambito. 2. In ottica, fenomeno per cui parte della radiazione che illumina un riflettore viene persa in quanto esterna al contorno di esso. ...
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problema
problèma s. m. [dal lat. problema -ătis «questione proposta», gr. πρόβλημα -ατος, der. di προβάλλω «mettere avanti, proporre»] (pl. -i). – 1. Ogni quesito di cui si richieda ad altri o a sé [...] nome del matematico fr. Pierre de Fermat, 1603-1665 –, così formulato: «esistono un numero intero n maggiore di 2 e tre numeri interi positivi x, y, z tali che xn + yn = zn ?»). P. funzionali, problemi in cui si chiede la determinazione di una o più ...
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esternalita
esternalità s. f. [dall’ingl. externality, der. di external «esterno»]. – Nel linguaggio econ., gli effetti esterni, positivi o negativi, connessi ad attività produttive, in genere private, [...] o anche all’azione pubblica (per es., le modificazioni e i vantaggi, anche indiretti, che comporta la costruzione di un’autostrada; oppure, i vantaggi che dall’insediamento di uno stabilimento industriale ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica [...] dell’esercizio, gli aumenti e le diminuzioni di esso; c. profitti e perdite, o c. economico, da cui risultano i componenti positivi e negativi di reddito dovuti alla gestione, e il cui saldo rappresenta il reddito o la perdita d’esercizio, quale si ...
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dissociazione
dissociazióne s. f. [dal lat. dissociatio -onis]. – 1. L’azione e l’effetto del dissociare o del dissociarsi; stato di ciò che è dissociato. Con sign. specifici: a. Nella tecnica istologica, [...] in altre più semplici, o in atomi o ioni; in partic.: d. elettrolitica (o ionica), la scissione spontanea in ioni positivi (cationi) e negativi (anioni) che le molecole di acidi, basi e sali subiscono quando passano in soluzione; d. termica, la ...
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Emissione di ioni, positivi o negativi, dalla superficie di corpi ad alta temperatura, detta anche effetto Edison. Il fenomeno fu scoperto da T.A. Edison nel 1883 e chiarito da O.W. Richardson intorno al 1900. Per ogni metallo esiste una temperatura,...