nevoso1
nevóso1 agg. [lat. nĭvosus, der. di nix nĭvis «neve»]. – Di neve: precipitazioni n.; manto n., lo strato di neve che riveste il suolo; coperto di neve: monti n.; pianura n.; più genericam., di [...] cose che hanno un qualsiasi rapporto con la neve: tempo n.; stagione n.; giorno n.; E quando dal n. aere inquïete Tenebre e lunghe all’universo meni (Foscolo); prov., anno n. anno fruttuoso. In senso fig. ...
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monsone
monsóne s. m. [dallo spagn. monzón, port. monção, che a sua volta è dall’arabo mausim «stagione»]. – Vento periodico delle regioni tropicali e subtropicali che, nella stagione calda, spira dal [...] la terra (m. di mare o m. umido o m. d’estate) trasportando imponenti masse d’aria umida che danno luogo a notevoli precipitazioni, mentre, nella stagione fredda, spira dalla terra verso il mare (m. di terra o m. secco o m. d’inverno): provocato dal ...
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calma
s. f. [dal gr. καῦμα «calore ardente del sole»]. – 1. a. Stato del mare (o di un bacino acqueo in genere) tranquillo; bonaccia: il mare è in c.; c. assoluta, perfetta, e nel linguaggio marin. c. [...] ° sud per l’alta temperatura media che vi si riscontra tutto l’anno, caratterizzata da alta nebulosità e frequenti precipitazioni; zone delle c. tropicali, le due zone di alta pressione permanente (con masse d’aria discendente secca) che si producono ...
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ietometro
ietòmetro s. m. [comp. del gr. ὑετός «pioggia» e -metro]. – In meteorologia, strumento usato per misurare l’altezza delle precipitazioni, sinon. di pluviometro. ...
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piovosita
piovosità s. f. [der. di piovoso]. – Il fatto, la condizione d’essere piovoso, come caratteristica meteorologica di una regione, in quanto può essere oggetto di misurazione: regione ad alta [...] piovosità. In meteorologia, per una data località, la quantità di pioggia che cade in un anno (in mm annui); talora, anche il numero medio dei giorni dell’anno in cui hanno luogo precipitazioni atmosferiche (pioggia, neve o grandine). ...
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siccideserto
siccideṡèrto s. m. [comp. di sicci(tà) e deserto2]. – In biogeografia (in contrapp. a frigorideserto), deserto arido in generale, cioè paesaggio che deve le sue caratteristiche desertiche [...] alla scarsità di precipitazioni e di acque superficiali, come sono in partic. tutti i deserti delle zone tropicali. ...
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sopravvento
sopravvènto (e sopravènto) avv. e s. m. [comp. di sopra- e vento]. – 1. a. avv. Dalla parte da cui soffia il vento (riferito alla posizione di chi osserva). Comune spec. nell’uso marin. (dov’è [...] su quello sottovento, in quanto l’aria si raffredda nel risalire quel versante, con conseguente maggiore probabilità di condensazione e di precipitazione. b. Come s. m. (non usato al plur.), il lato di una nave, o di un aeromobile o anche di altra ...
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Stau
〈štàu〉 s. m., ted. (propr. «ristagno, stasi»; pl. Staue 〈štàuë〉). – In meteorologia, termine usato internazionalmente per indicare l’insieme di fenomeni che si verificano allorché le masse d’aria [...] risalgono lungo rilievi montuosi subendo un raffreddamento e quindi processi di condensazione che comportano intense precipitazioni: in questo modo l’aria perde gran parte della sua umidità, e nella successiva discesa al di là dei rilievi montuosi, ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando [...] si annulla, per cui si ha una relativa calma di vento, mentre nelle zone immediatamente circostanti i venti e le precipitazioni raggiungono la massima intensità (da qui l’uso fig. trovarsi nell’occhio del ciclone: v. ciclone). o. Occhio magico, nella ...
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sahel
〈sàel〉 s. m. – Adattamento ital. dell’arabo sāḥil, termine frequentemente usato in Africa per indicare le pianure costiere (per es., la pianura costiera algerina e quella tunisina), esteso poi [...] a designare tutte le zone di contatto tra deserto e steppa e, in partic., l’orlo meridionale del Sahara, dove le precipitazioni si aggirano sui 150 mm l’anno. ...
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In idrologia, metodo di rappresentazione delle precipitazioni cadute in un certo periodo di tempo su una certa regione. Consiste nel riportare in una carta topografica o geografica della regione, sui punti che rappresentano le stazioni di osservazione,...
piogge acide
Siglinda Perathoner
Gabriele Centi
Precipitazioni contenenti sostanze acide (principalmente acido solforico, H2SO4, e acido nitrico, HNO3) che diminuiscono il valore del pH sotto quello tipico delle piogge (attorno a 5,5), dovuto...