sconsigliabile
sconsigliàbile agg. [der. di sconsigliare]. – Non consigliabile, che non è da consigliare perché non opportuno, non favorevole, non conveniente e sim.: ogni accordo di questo tipo è assolutamente [...] s.; un acquisto s. perché inutile e troppo caro. Anche, sostantivato con valore neutro, in funzione di predicato: è s. mettersi in viaggio con questo tempaccio; ritengo s. in questo momento avanzare una richiesta simile. ...
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disgiunzione
disgiunzióne s. f. [dal lat. disiunctio -onis, der. di disiungĕre «disgiungere»]. – 1. Il disgiungere, l’essere disgiunto: la d. delle forze nemiche. 2. Nella logica, proposizione il cui [...] predicato è costituito da termini che si escludono a vicenda e che esauriscono tutte le possibilità: A è B o C o D, oppure, in forma negativa, A non è né B né C né D. 3. In logica matematica è uno dei connettivi logico-proposizionali: può avere il ...
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sconsolare
v. tr. [der. di consolare2, col pref. s- (nel sign. 1)] (io sconsólo, ecc.), letter. – Sconfortare, togliere ogni conforto o speranza; anche come intr. pron., sconsolarsi, perdere ogni speranza, [...] una notizia, una lettera sconsolante; essere, trovarsi in una situazione sconsolante; con valore neutro, in funzione di predicato: è sconsolante constatare che spesso i figli si disinteressano degli anziani genitori. ◆ Part. pass. sconsolato, anche ...
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implicito
implìcito agg. [dal lat. implicĭtus, part. pass. di implicare, propr. «inviluppato, confuso insieme»]. – 1. Di giudizio o concetto o fatto che, senza essere formalmente ed espressamente enunciato, [...] . 2. In sintassi, proposizioni i. o di forma i., le proposizioni, generalmente subordinate, che hanno il predicato di modo «indefinito» (infinito, participio, gerundio), contrapposte alle proposizioni esplicite; per es.: «camminando di questo passo ...
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innegabile
innegàbile agg. [comp. di in-2 e negabile]. – Che non si può negare, perché certo, sicuro, verificato; indiscutibile, incontrovertibile: è una verità i.; c’è stato un i. miglioramento, un [...] progresso innegabile. Come predicato con valore neutro: è i. che il tuo intervento nella discussione sia stato inopportuno. ◆ Avv. innegabilménte, in modo innegabile, con certezza assoluta, senza possibilità di obiezioni: il suo ultimo film si può ...
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sconveniente
sconveniènte agg. [part. pres. di sconvenire]. – 1. Che non si conviene, che è contrario alla morale, al decoro e alle convenienze sociali: un contegno s.; assumere atteggiamenti s.; dire [...] parole, frasi s.; sostantivato con valore neutro, in funzione di predicato: un tempo si riteneva s. che una ragazza stesse fuori fino a tarda notte. 2. non com. Che non conviene, che non dà un utile o un vantaggio adeguato: un affare, un contratto ...
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innocente
innocènte agg. e s. m. e f. [dal lat. innŏcens -entis, comp. di in-2 e nocens «dannoso, colpevole», part. pres. di nocere «nuocere»]. – 1. a. Non colpevole, privo di una determinata colpa morale [...] o giuridica; soprattutto in posizione di predicato: essere, dichiararsi, protestarsi i., e riconoscere, dichiarare, proclamare i. (di una colpa, di un delitto, di un’accusa, di un’imputazione); l’imputato è stato assolto perché riconosciuto i.; ...
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rendere
rèndere v. tr. [lat. rĕddĕre, comp. di red- e dare, con influsso di prendere] (pass. rem. io rési [letter. rendéi, rendètti], tu rendésti, ecc.; part. pass. réso [ant. renduto]). – 1. Dare ad [...] e confesso mi rendei (Dante), di Guido da Montefeltro, fattosi francescano. 5. Fare, far diventare, condurre nelle condizioni espresse dal predicato: r. felice o infelice, r. convinto; r. necessario; r. vano ogni sforzo; Arte forza o fortuna i padri ...
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mandare
v. tr. [lat. mandare «affidare», prob. da man(um) dare «dare la mano»]. – 1. ant. Ordinare, comandare, dare un incarico (cfr. mandante e mandato): incontanente mandò che i due giovani fossero [...] come se manda avesse valore assol., di chi giudica e decide con pieno arbitrio); missionario mandato in Africa a predicare il Vangelo; uomo mandato da Dio, dalla Provvidenza, di chi compie opere che sembrano provvidenziali. Spesso è accompagnato da ...
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importante
agg. [propriam., part. pres. di importare1]. – 1. Di cosa, che per sé stessa o in rapporto a determinate circostanze, a determinati fini, è di gran conto o rilievo e deve essere tenuta nella [...] le suicide atrocità fasciste (Pasolini); fare l’i., darsi arie di persona di gran conto. Sostantivato, con valore neutro e in funzione di predicato, ciò che più importa o preme, la cosa essenziale: l’i. è di riuscire; l’i. è che il progetto sia ...
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PREDICATO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giacomo DEVOTO
. Col latino praedicatum Boezio tradusse il termine logico di καρτηγούμενον o di κατηγόρημα, messo in uso da Aristotele. Questo significava letteralmente "ciò che viene asserito,...
triadico, predicato
Nella logica matematica, un predicato si dice t. se lega tra loro tre individui o elementi: per es., è t. il predicato «... è figlio di… e di…» e «su una retta r, il punto ... è compreso tra ... e ...».