arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – [...] Ultima ora).
Composto dal s. terrorista con l’aggiunta del prefisso arci-. Da confrontare con l’ingl. arch-terrorist. Già l'infame invito a Londra all'arciterrorista Makarios...». Un poliziotto si avvicinò alla automobile e prese il nome di chi era ...
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sottopunta s. m. e f. Nel calcio, giocatore che si inserisce in attacco in appoggio alla punta o alle punte. ♦ "[...] Per quanto riguarda Vloet, è un ragazzo che ha qualità. Viene dall'Olanda, dove naturalmente [...] al piede, e di sparigliare gli equilibri. E il ragazzo [Davide Frattesi] può farlo sia come sottopunta, che come finto esterno. (Marco Bo, Tuttosport.com, 5 agosto 2024, Calciomercato).
Derivato dal s. f. punta con l’aggiunta del prefisso sotto-. ...
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controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non [...] 2018, p. 5, Primo piano) • Anche se Bruxelles, si sottolinea nel rapporto, non ha ancora preparato una lista di contromisure Radiocor).
Derivato dal s. m. dazio con l’aggiunta del prefisso contro-. Una attestazione remota in Luigi Einaudi: «Se non ...
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esaidro-
eṡaidro- [comp. di esa- e idro(geno)]. – In chimica, prefisso che indica la presenza di sei atomi di idrogeno in più di quelli posseduti dal composto al cui nome il prefissosi antepone: per [...] es., esaidroantracène, prodotto di idrogenazione dell’antracene, in cristalli tabulari bianchi; esaidrobenzène, sinon. di cicloesano; acido esaidrobenzòico, derivato monocarbossilico del cicloesano, intermedio ...
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dodecaidro-
[comp. di dodeca- e idro-]. – Prefisso che indica la presenza, nella molecola di un composto organico, di 12 atomi d’idrogeno in più di quelli già posseduti dal composto al cui nome il prefisso [...] si antepone: per es., dodecaidroretène, liquido a fluorescenza azzurra presente in olî di legni resinosi. ...
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diidro-
dïidro- [comp. di di-2 e idro-]. – In chimica organica, prefisso che indica la presenza di due atomi di idrogeno in più di quelli posseduti dal composto al cui nome il prefissosi antepone, e [...] che di solito corrispondono all’avvenuta saturazione di un doppio legame: per es., diidrocodeina, derivato della codeina, dotato di proprietà narcotiche, analgesiche, sedative, ecc.; diidroergotamina, ...
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ipo-
[dal gr. ὑπό, ὑπο-; lat. scient. hypo-]. – 1. Prefisso di numerose parole (sostantivi e aggettivi) derivate dal greco (come ipocrita, ipofisi, ecc.) o formate modernamente, col sign. di «sotto», [...] il pref. iper- (ipoglicemia, opposto a iperglicemia); si contrappone invece più o meno esplicitamente a epi- in a valenza inferiore: anidride ipoclorosa, acido iponitroso, ecc. A questo uso del prefissosi contrappone comunem. non iper- ma per-. ...
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derivazione1
derivazióne1 s. f. [dal lat. derivatio -onis, der. di derivare «derivare1»]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di derivare o di essere derivato, e il modo o il processo attraverso cui [...] (quoziente di mortalità). 3. In linguistica, processo mediante il quale si crea una forma (tema o parola) da una radice o da mediante prefisso (per es. diseducare da educare), mediante suffisso (per es. cartiera da carta), mediante prefisso e ...
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dis-1
dis-1 [dal lat. dis-, che si riduceva a di- davanti a consonante sonora (v. di-1), si assimilava davanti a f (come in differre, difficĭlis), e in qualche caso si mutava in dir- (come in emĕre - [...] es., onore - disonore; simile - dissimile; piacere - dispiacere). In molti casi il vocabolo nuovo si forma non per aggiunta, ma per sostituzione del prefisso (per es., accostare - discostare; assennato - dissennato). ◆ In moltissimi verbi, e nei loro ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale [...] vero ma non mi pare strano. La pronuncia sorda o sonora della s italiana si può ridurre soltanto in parte sotto regole precise. Lasciando da parte per ora regionali: nell’Italia settentr. la s del prefisso trans- prevocalico (es. transito) è fatta ...
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Prefisso usato in chimica con diversi significati: a) indica un composto che sia una forma polimerica o, comunque, più complessa di quella al cui nome s’aggiunge (per es. metaldeide, metaproteina ecc.); b) in chimica inorganica indica, nella...
METAFISICA
Guido Calogero
Il nome di questa scienza, che si presenta nella tradizione come quella che occupa il vertice della gerarchia dello scibile, in quanto suprema scienza filosofica, deve la sua origine a una singolare combinazione...