iperlaicista
(iper-laicista), agg. Che sostiene a oltranza l’autonomia di giudizio da scelte aprioristiche, ideologiche e religiose. ◆ Le ragioni multiformi del no olandese, con un connubio incrociato [...] del centrodestra perché «con radicali e Veronesi ormai il Pd si è spostato su posizioni iperlaiciste». (Roberto Zuccolini, Corriere s. m. e f. e agg. laicista con l’aggiunta del prefisso iper-.
Già attestato nella Repubblica del 31 maggio 1994, p. 21 ...
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iperliberale
agg. Fortemente ispirato al liberalismo economico e politico. ◆ Per il diessino Michele Salvati, che pure ha avvertito «il fascino della proposta Bonino», votare per lei equivale «a una [...] Ulivo e, al di là dei numeri, secondo il Cavaliere si tratterebbe di una scelta innaturale per un partito con un programma Politica estera).
Derivato dall’agg. liberale con l’aggiunta del prefisso iper-.
Già attestato nella Stampa del 2 marzo 1995, p ...
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iperliberista
(iper-liberista), s. m. e f. e agg. Chi o che è fautore del liberismo a oltranza. ◆ Come tutti i candidati, persino [Carlos] Menem, López Murphy sostiene di essere il «nuovo». Non lo è. [...] I camorristi sono «samurai liberisti», consapevoli che il potere si paga talvolta con la vita stessa. Con questa chiave dal s. m. e f. e agg. liberista con l’aggiunta del prefisso iper-.
Già attestato nel Corriere della sera del 23 agosto 1992, p. 16 ...
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ipermaggioritario
s. m. e agg. Sistema elettorale che esaspera il criterio di rappresentatività proprio del sistema maggioritario; relativo a tale sistema. ◆ Fausto Bertinotti invita all’unità tutte [...] Bezzi [presidente del Consiglio della Provincia di Trento] – si creano garanzie sia per la maggioranza che per la minoranza dal s. m. e agg. maggioritario con l’aggiunta del prefisso iper-.
Già attestato nel Corriere della sera del 1° febbraio 1997 ...
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ipermondo
(iper-mondo), s. m. Mondo che oltrepassa la sfera della realtà quotidiana, coinvolgendo l’intera società. ◆ «C’è una frattura fra adulti e ragazzi. Attraverso una cultura di marketing aggressiva, [...] che l’adulto non possa capire i ragazzi. Poi si offrono modelli e si alimentano aspirazioni da “ipermondo”. Quello di tv, Italiane).
Derivato dal s. m. mondo con l’aggiunta del prefisso iper-.
Già attestato nella Repubblica del 18 marzo 1996, Affari ...
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attelare
v. tr. [lat. *attelare, tratto da protelare «tirare in lungo», con mutamento di prefisso], ant. – Schierare le milizie, o disporre le navi di una forza navale in ordinanza, cioè in linea di [...] ’intr. pron. attelarsi, o nel part. pass. attelato (con o senza il verbo essere): di fuori erano attelate le milizie di Rimini (Carducci); a un tratto si avvide che i Piemontesi, attelati presso il rialto, si preparavano a far fuoco (Ed. Calandra). ...
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ipernazionalista
agg. Che esaspera concezioni e posizioni nazionalistiche. ◆ L’avanzata dell’estrema destra ha stravolto il quadro storico-politico della Francia contemporanea, segnando una sconfitta [...] come opposto a «comunista ». In seguito questo partito si rese autonomo con un’ideologia populista e ipernazionalista che s. m. e f. e agg. nazionalista con l’aggiunta del prefisso iper-.
Già attestato nella Repubblica del 10 dicembre 1986, p. 13, ...
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iperpacifista
(iper-pacifista), agg. Pacifista a oltranza. ◆ Il pensiero unico no-global e iperpacifista è dogmatico e privo del bene liberale del dubbio. (Gazzettino, 3 novembre 2002, p. 27, Attualità) [...] , 11 febbraio 2003, p. 43, Commenti) • Ma davvero si aprirebbe «un problema politico enorme», come dice Massimo D’Alema, s. m. e f. e agg. pacifista con l’aggiunta del prefisso iper-.
Già attestato nella Repubblica del 24 ottobre 1992, p. 33, ...
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iperpolitica
(iper politica), s. f. La politica che si racchiude nella propria sfera di interesse, pretendendo di affrontare i grandi problemi della società, ma finendo per restarne avulsa e distaccata. [...] primo a capirlo, a entrare nel mondo dell’iperpolitica, in cui la politica si occupa di se stessa e nulla più. In cui il «software» è più Repubblica, 17 ottobre 2007, p. 1, Prima pagina).
Derivato dal s. f. politica con l’aggiunta del prefisso iper-. ...
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iperpoliticizzato
(iper-politicizzato), p. pass. e agg. Estremamente, eccessivamente politicizzato. ◆ l’Autorità delle Comunicazioni […] ha una composizione iperpoliticizzata nel suo meccanismo di nomina [...] che – passato questo 25 aprile, magari iperpoliticizzato – non si parlerà più della Resistenza davvero politica. (Gian Enrico Rusconi, . pass. e agg. politicizzato con l’aggiunta del prefisso iper-.
Già attestato nella Repubblica del 26 gennaio 1990, ...
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Prefisso usato in chimica con diversi significati: a) indica un composto che sia una forma polimerica o, comunque, più complessa di quella al cui nome s’aggiunge (per es. metaldeide, metaproteina ecc.); b) in chimica inorganica indica, nella...
METAFISICA
Guido Calogero
Il nome di questa scienza, che si presenta nella tradizione come quella che occupa il vertice della gerarchia dello scibile, in quanto suprema scienza filosofica, deve la sua origine a una singolare combinazione...